Giro d'Italia 2024 · La ventunesima tappa del 26 maggio, in pillole

Di Benedetta Acri e Luca Lovelli
13 min|
Tadej Pogacar - Giro d'Italia 2024 - Alpago-Bassano del Grappa
Foto di LaPresse

Di tappa in tappa: com'è andata la ventesima tappa del Giro 2024

Spaventosa dimostrazione di classe e potenza per Tadej Pogacar. Nella penultima tappa del Giro d'Italia 2024, da Alpago a Bassano del Grappa, la superstar della UAE Team Emirates vince la gara odierna staccando tutti nella seconda salita del Monte Grappa e percorrendo una trentina di chilometri da solo fino al traguardo.

La prima asperità della corsa della giornata di oggi, sabato 25 maggio, è il Muro di Ca' del Poggio, affrontato sotto la pioggia dai protagonisti, in vetta al quale transita per primo Lorenzo Germani (Groupama-FDJ) davanti a Davide Ballerini (Astana Qazaqstan).

Dal gruppo si sganciano Nicola Conci, Jimmy Janssens (Alpecin-Deceuninck), Henok Mulubrhan (Astana Qazaqstan), Rubén Fernández (Cofidis), Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale), Edward Theuns (Lidl-Trek), Pelayo Sanchez (Movistar), Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa) e Alessandro Tonelli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè). I nove vanno all'inseguimento dei due battistrada.

Al traguardo volante di Possagno, Ballerini precede Theuns e Pietrobon.

Due ali di folla salutano intanto i corridori, pronti per la prima delle due ascese del Monte Grappa. Il gruppo Maglia Rosa si trova al momento a quattro minuto dalla testa.

Dal gruppo parte Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) che si rende protagonista di una grande rimonta riprendendo i fuggitivi e transitando addirittura per primo in cima alla vetta davanti Tonelli e Sánchez.

In discesa, a 68km dall'arrivo, rimangono in testa Pellizzari, Tonelli e Sanchéz con 48 secondi di vantaggio sugli inseguitori.

A 50km dalla conclusione, il vantaggio del terzetto sale a 2.30.

Quando inizia la seconda salita al Monte Grappa rimangono solamente Pellizzari e Sánchez, ma lo spagnolo non regge il passo dell'italiano e perde terreno. Nel gruppo Maglia Rosa rimangono una quindicina di corridori all'inseguimento del marchigiano.

Il vantaggio scende e 1.45 quando mancano 40km alla fine e 10 allo scollinamento.

A poco più di 5km dalla fine della salita, Pogacar parte da solo e si lancia da solo a caccia di Pellizzari, mentre alle sue spalle non gli sta dietro nessuno. Il ritmo del fuoriclasse sloveno è altissimo e insostenibile per tutti e così, il leader della generale raggiunge il giovane avversario quando mancano 35km alla fine. I due se ne vanno insieme per qualche chilometro, ma Pogacar decide di partire in solitaria e scollina per la seconda e ultima volta il Grappa con oltre 1.30 sul resto dei rivali.

Inizia ora la discesa verso Bassano del Grappa. Pellizzari, intanto, viene ripreso da un gruppetto di corridori tra cui Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), terzo al GPM, che ipoteca così la Maglia Bianca finale.

A una ventina di chilometri dall'arrivo, lo sloveno si rende protagonista di un gesto di grande umanità regalando una borraccia a un giovanissimo tifoso che lo seguiva a piedi.

Sul traguardo della cittadina veneta, il 25enne alza le braccia al cielo e rifila oltre due minuti a Valentin Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale) e Daniel Martinez (Bora-hansgrohe). Per il classe 1998 è il sesto successo di tappa in questa edizione, che gli vale la conquista matematica della Maglia Azzurra.

"Oggi abbiamo fatto un lavoro perfetto di squadra. Non abbiamo preso rischi sulla prima discesa e poi abbiamo rispettato quello che ci siamo detti in riunione stamattina. Sono felicissimo - racconta il vincitore -. È davvero indescrivibile ciò che ho provato con tutti quei tifosi in salita. Volevo finire il Giro con una mentalità ancora da vincente in vista dei prossimi obiettivi dell'estate. Ora mi godrò qualche giorno di festa e poi ripartirò con la preparazione per il Tour de France. Non sono mai stato a Roma. Magari proverò ad aiutare Juan Sebastián Molano per la volata".

L'Italia sorride con la Maglia Bianca di miglior giovane che va ad Antonio Tiberi, come non accadeva dal 2015 con Fabio Aru.

Domani, domenica 26 maggio, la Corsa Rosa vivrà il suo epilogo con la passerella finale a Roma.

Risultati e ordine d'arrivo 25 maggio del Giro 2024: Primi 10 classificati nella tappa 20

  1. Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) in 4:58.23
  2. Valentin Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale) +2.07
  3. Daniel Martinez (Bora-hansgrohe) s.t.
  4. Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) s.t.
  5. Einer Rubio (Movistar) s.t.
  6. Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) s.t.
  7. Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) s.t.
  8. Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale) s.t.
  9. Michael Storer (Tudor) +2.31
  10. Rafal Majka (UAE Team Emirates) +3.08

Classifica generale Giro 2024: top 5 | Risultati aggiornati al 25 maggio

  1. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 76:22.13
  2. Daniel Martinez (Bora-hansgrohe) + 9.56
  3. Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) + 10.24
  4. Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale) + 12.07
  5. Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) + 12.49

Tappa 21 Giro 2024: domenica 26 maggio, Roma-Roma, 125 km (pianeggiante) ⭐

Descrizione

Tappa finale divisa in due parti: dalla partenza a Roma-EUR fino al primo passaggio sulla linea di arrivo, si raggiunge il litorale e poi Ostia, quindi si ritorna in zona partenza e ci si accinge al circuito finale (8 giri) all’interno della Capitale. Il circuito di 9,5km si sviluppa interamente lungo le vie cittadine (ampie e talvolta con alcuni spartitraffico). Si alternano brevi ondulazioni e lunghi rettilinei raccordati da curve a volte impegnative. Il fondo stradale è prevalentemente asfaltato con alcuni brevi tratti in pavé (“sanpietrini”).

Dati tecnici

  • Distanza: 125km
  • Dislivello: 300m
  • Punti chiave: circuito finale cittadino
  • Ultimi km: articolati planimetricamente con alcune curve e una breve salita. Rettilineo finale di 350 m su pavé di larghezza 9 m.

Orario Giro 2024, 26 maggio

  • Partenza: 15:30 circa
  • Arrivo: 18:33 circa

Se vuoi sapere com'è andata la tappa 19, QUI la sintesi di Olympics e la descrizione della tappa 20.

Fuori Giro 2024: Roma-Roma, curiosità dalle terre della tappa

La ventunesima e ultima tappa del Giro d'Italia 2024 solcherà le strade ricolme di storia e di capolavori artistici e i dintorni della Città Eterna.

Roma ospiterà per la sesta volta, e seconda consecutiva, la prova finale della gara ciclistica, che decreterà il vincitore della classifica generale che potrà definitivamente indossare l'iconica Maglia Rosa.

In generale, è la seconda città italiana con il maggior numero di presenze nel Giro d'Italia (preceduta solo da Milano): è stata sede per 109 volte, 59 di partenza e 50 di arrivo.

La Capitale è da sempre città votata allo sport. Ha ospitato i Giochi Olimpici 1960 e a breve sarà teatro degli Europei di atletica 2024 (7-12 giugno).

Roma è stata la città italiana più medagliata a Tokyo 2020: sono molti, infatti, gli atleti nati nella Città Eterna che hanno conquistato una medaglia Olimpica in Giappone, tra cui Caterina Banti, velista, oro nel Nacra 17 (anche 3 ori e 1 bronzo mondiali); Odette Giuffrida, judoka, bronzo (e argento a Rio 2016, oltre che bronzo mondiale); Enrico Berrè, schermidore (sciabola), argento a squadre (1 oro, 1 argento e 2 bronzi a squadre mondiali); Simona Quadarella, nuotatrice, bronzo negli 800 m sl; Martina Centofanti, ginnasta ritmica, bronzo nel concorso generale a squadre (partecipa anche a Rio 2016 e conquista varie medaglie mondiali).

Giro d'Italia, vincitori ultime 5 tappe con arrivo a Roma

  • Giro d'Italia 2023, 21ª tappa: Roma-Roma · Mark Cavendish (GBR)
  • Giro d'Italia 2018, 21ª tappa: Roma-Roma · Sam Bennett (IRL)
  • Giro d'Italia 2009, 21ª tappa: Roma (cron. individuale) · Ignatas Konovalovas (LTU)
  • Giro d'Italia 2000, prol.: Roma (cron. individuale) · Jan Hruška (CZE)
  • Giro d'Italia 1989, 7ª tappa: Isernia-Roma · Urs Freuler (SUI)

Giro 2024: i punti chiave dell'edizione 107

  • Il percorso del Giro d'Italia 2024 prevede due cronometro individuali, di cui la prima venerdì 10 maggio da Foligno e Perugia (40,6 km con salita finale fino in centro città) e la seconda sabato 18 maggio da Castiglione delle Stiviere a Desenzano del Garda (31,2 km per specialisti, con seconda parte quasi sempre in leggera discesa)

  • Cinque tappe per gli scalatori: la 8ª Spoleto-Prati di Tivo (picco del 12% di pendenza in avvio a Sant'Anatolia di Narco e a 6 km dal traguardo a Pietracamela), la 15ª Manerba del Garda-Livigno (picco del 16% durante la scalata verso la vetta del Mortirolo), la 16ª Livigno-Santa Cristina Val Gardena (strappo finale al 16%), la 17ª Selva di Val Gardena-Passo Brocon (picco del 13% nella salita finale verso l'arrivo) e la 20ª Alpago-Bassano del Grappa (picco del 17% nella scalata verso la cima del Monte Grappa). Nella seconda frazione, di media montagna, i corridori arriveranno al Santuario di Oropa affrontando una salita al 14% di pendenza massima. Nella 19ª, ancora di media montagna, è previsto un arrivo in salita a Sappada con picco di pendenza del 15% durante la scalata verso Cima Sappada

  • La Cima Coppi - la salita più alta della Corsa Rosa - era prevista all'inizio della 16ª tappa, sul Giogo di Santa Maria/Umbrailpass (2.489 metri). In origine, prima di successive modifiche al percorso, era il Passo dello Stelvio (2.757 metri). A causa delle condizioni meteo sfavorevoli, anche il transito sul Giogo di Santa Maria/Umbrailpass è stato poi cancellato a poche ore dall'inizio della tappa. La nuova e definitiva Cima Coppi è il Passo Sella (2.244 metri), percorso dagli atleti mercoledì 22 maggio in occasione della frazione numero 17

  • I velocisti potranno giocarsi le loro chance in volata nella tappa 11, la Foiano di Val Fortore – Francavilla al Mare, nella 13, la Riccione-Cento, nella 18, la Fiera di Primiero-Padova, e nella frazione conclusiva, con partenza e arrivo nella capitale

Tappe del Giro d'Italia 2024: le 21 giornate della Corsa Rosa

Le 22 squadre partecipanti e line up del Giro 2024