Scenari spettacolari
Roma ha avuto finalmente la possibilità di ospitare i Giochi Olimpici, 54 anni dopo che l'Italia fu costretta a rinunciare. Questi Giochi hanno visto uno stretto connubio tra sport e cultura, nella città sulle rive del Tevere dal ricco passato storico. Gli italiani hanno valorizzato la loro storia antica, organizzando le gare di lotta nella Basilica di Massenzio e la ginnastica alle Terme di Caracalla.
Vincitori storici
Il danese Paul Elvstrom ha vinto la sua quarta medaglia d'oro consecutiva nella vela nella classe finn. Lo schermidore ungherese Aladar Gerevich ha ottenuto la sua sesta medaglia d'oro consecutiva nella sciabola a squadre, e nella canoa lo svedese Gert Fredriksson ha vinto la sua sesta medaglia d'oro.
Vittoria a piedi nudi
Partecipando a piedi nudi, il corridore etiope Abebe Bikila non è passato inosservato quando si è presentato ai nastri di partenza della maratona. Tuttavia, non si è lasciato intimorire dai commenti negativi e ha lasciato indietro tutti i suoi avversari, tagliando per primo il traguardo sotto l'arco di trionfo di Costantino. In questo modo, è diventato il primo campione Olimpico dell'Africa subsahariana.
È nata una stella
Cassius Marcellus Clay degli Stati Uniti, in seguito noto come Muhammad Ali, ha ottenuto la sua prima grande vittoria internazionale, conquistando la medaglia d'oro dei pesi massimi leggeri. In seguito sarebbe diventato professionista e avrebbe intrapreso una carriera fenomenale.
NOC: 83
Atleti: 5.338 (611 donne, 4.727 uomini)
Eventi: 150 eventi
Volontari: ND
Media: ND
Un inno ufficiale definitivo
Nel 1958, il CIO prese la decisione di adottare l'Inno composto da Spyros Samaras, con parole di Kostis Palamas, come inno Olimpico ufficiale. A seguito di questa decisione, è stato adottato per la prima volta ai Giochi di Roma 1960. L'inno era stato originariamente composto per la celebrazione dei Giochi della I Olimpiade che si svolse ad Atene nel 1896.
Le conseguenze dell'apartheid
I Giochi di Roma sono stati gli ultimi Giochi a cui è stato concesso al Sudafrica di partecipare per un periodo di circa 32 anni – fino al 1992 – dal momento che il Comitato Olimpico Internazionale non poteva tollerare le politiche razziste del governo sudafricano.
Milioni di spettatori televisivi
Questi Giochi sono stati trasmessi in diretta in 18 paesi europei e, con solo poche ore di ritardo, negli Stati Uniti, Canada e Giappone.
Cerimonie
Roma 25 agosto 1960. La delegazione italiana (ITA).
Apertura ufficiale dei Giochi a cura di:
Presidente Giovanni Gronchi
Accensione della fiamma Olimpica:
Giancarlo Peris (atletica)
Giuramento Olimpico:
Adolfo Consolini (atletica)
Giuramento ufficiale:
Il primo giuramento Olimpico ufficiale è stato istituito ai Giochi del 1972 a Monaco.