Giro d'Italia 2024 · La diciottesima tappa del 23 maggio, in pillole

Di Flavia Festa e Luca Lovelli
12 min|
Georg Steinhauser - Giro d'Italia 2024 - Val Gardena-Passo Brocon
Foto di LaPresse

Di tappa in tappa: com'è andata la diciassettesima del Giro 2024

È il tedesco Georg Steinhauser (EF Education-EasyPost) a conquistare la prima vittoria in carriera da professionista, grazie al trionfo firmato alla Val Gardena-Passo Brocon di mercoledì 22 maggio.

In avvio, i corridori affrontano il Passo Sella, che dopo la cancellazione del Passo dello Stelvio e dell'Umbrailpass diventa la nuova Cima Coppi della manifestazione con i suoi 2.244 metri di altitudine.

A transitare per primo sul traguardo posto in cima alla salita è Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), che si prende 50 punti per la classifica della Maglia Azzurra anticipando Nairo Quintana (Movistar, 30 punti) e Julian Alaphilippe (Soudal-QuickStep, 20 punti). L'italiano, secondo nella giornata di ieri, è l’atleta più giovane sul podio di una tappa del Giro dal 1981, quando Moreno Argentin vinse a Livorno a 20 anni, 5 mesi e 10 giorni.

Al terzetto di testa si aggregano anche Amanuel Ghebreigzabhier (Lidl-Trek), Steinhauser, Marco Frigo (Israel-PremierTech), Damiano Caruso (Bahrain Victorious) e Davide Ballerini (Astana Qazaqstan). Il gruppo Maglia Rosa, a 108km, è distante un minuto e mezzo.

Poco più tardi, abbandona la corsa l'olandese David Dekker (Arkéa-B&B Hotels).

Al traguardo volante di Predazzo, Ballerini transita per primo davanti ad Alaphilippe e Ghebreigzabhier. In cima al Passo Rolle è invece Pellizzari a precedere gli inseguitori e a guadagnare altri punti importanti in ottica Maglia Azzurra.

A 70km dal traguardo, il vantaggio dei battistrada si riduce a una trentina di secondi. Dieci chilometri dopo, il gruppo torna compatto.

Al Passo Gobbera è Ghebreigzabhier a precedere Steinhauser. Il duo di testa parte e prova a prendere il largo, accumulando un vantaggio di circa 40 secondi a 45km dalla conclusione.

A 30km dalla fine, Steinhauser stacca Ghebreigzabhier sotto la pioggia di 30 secondi e si porta a oltre due minuti di vantaggio sul gruppo Maglia Rosa.

Il tedesco transita in vetta anche al traguardo volante di Pieve Tesino. All'inizio della salita finale, ha un minuto di vantaggio su Ghebreigzabhier, 2.30 su Frigo e 3 minuti sul peloton.

Il teutonico di 22 anni, a 5km dall'arrivo, ha oltre tre minuti sugli inseguitori la vittoria inizia a materializzarsi. Mille metri più tardi, Ghebreigzabhier e Frigo vengono ripresi dal gruppo, dove la Maglia Rosa Tadej Pogacar accelera il passo e, pur senza forzare, stacca ulteriormente i suoi avversari diretti chiudendo la gara in seconda posizione.

Steinhauser, intanto, taglia il tragurdo in solitaria e fa sua la corsa di oggi dopo il terzo posto ottenuto al Mottolino. È il primo successo stagionale per il suo team. Terza piazza per l'italiano Antonio Tiberi (Bahrain Victorious).

"È stato incredibile. Sapevo che con le gambe buone avrei potuto vincere una tappa - racconta il tedesco -. Dopo Livigno ho preso ancora più convinzione. A 2km dall'arrivo, mi sono reso conto di avercela fatta".

Domani, giovedì 23 maggio, spazio ai velocisti in occasione della Fiera di Primiero-Padova.

Risultati e ordine d'arrivo 22 maggio del Giro 2024: Primi 10 classificati nella tappa 17

  1. Georg Steinhauser (EF Education-EasyPost) in 4:28.52
  2. Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) + 01.21
  3. Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) + 01.41
  4. Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) s.t.
  5. Daniel Martínez (Bora-Hansgrohe) s.t.
  6. Einer Rubio (Movistar) s.t.
  7. Romain Bardet (dsm-firmenich PostNL) s.t.
  8. Thymen Arensman (Ineos Grenadiers) +1’55”
  9. Jan Hirt (Soudal-QuickStep) s.t.
  10. Rafal Majka (UAE Team Emirates) s.t.

Classifica generale Giro 2024: top 5 | Risultati aggiornati al 22 maggio

  1. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 63:31:18
  2. Daniel Martinez (Bora-hansgrohe) + 7.42
  3. Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) + 8.04
  4. Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale) + 9.47
  5. Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) + 10.29

Tappa 18 Giro 2024: giovedì 23 maggio, Fiera di Primiero - Padova, 178 km ⭐⭐

Descrizione

Tappa non particolarmente complicata, che attraverserà diversi paesaggi unici e da togliere il fiato. Si partirà da Fiera di Primiero, piccolo borgo di montagna trentino e frazione del comune Primiero San Martino di Castrozza. Con i suoi 0,15 chilometri quadrati, è il secondo comune più piccolo d’Italia per superfice dopo Atrani, in provincia di Salerno. Dalla qui, i corridori arriveranno poi in Veneto, passando anche per Valdobbiadene prima di dirigersi verso Padova, sede d'arrivo della frazione.

Dati tecnici

  • Distanza: 178km
  • Dislivello: 550m
  • Punti chiave: unica insidia di questa tappa e il Gran Premio della Montagna a Lamon, con una pendenza del 5,6%, per poi affrontare 150km pianeggianti in costante discesa fino all’arrivo
  • Ultimi km: pianeggianti con due curve negli ultimi 1500 metri che spezzano i rettilinei. L’ultima curva, ampia, porta gli atleti verso gli ultimi 450m della corsa.

Orario Giro 2024, 23 maggio

  • Partenza: 13:05
  • Arrivo: 17:15 circa

Se vuoi sapere com'è andata la tappa 16, QUI la sintesi di Olympics e la descrizione della tappa 17.

Fuori Giro 2024: Fiera di Primiero - Padova, curiosità dalle terre della tappa

La tappa prende il via dal comune trentino immerso tra le Dolomiti. Tra i monumenti principali spiccano il Palazzo del Dazio e la chiesa Santa Maria Assunta, entrambi di epoca gotica. Una delle attrazioni turistiche di quest’area è certamente il Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino, dichiarato patrimonio Unesco nel 2009.

Tra gli eventi principali tipici di Fiera di Primiero troviamo la Desmontegada, una festa dedicata al rientro degli animali dai pascoli di alta quota. Si svolge tipicamente a fine di settembre. Oltre alle tappe che sono entrate nella storia del Giro, come quelle che hanno visto protagonisti a Passo Rolle autentiche leggende di questo sport quali Fausto Coppi e Gino Bartali, la Corsa Rosa ha attraversato questo territorio numerose volte. Nel 2009 e nel 2019 sede di arrivo di tappa è stata San Martino di Castrozza, con traguardo nella splendida cornice delle Pale di San Martino.

L’arrivo di tappa a Padova è ugualmente caratterizzato da un contorno fatto di arte e cultura. Da non perdere, per chi si troverà in città, una visita alla Cappella degli Scrovegni di Giotto e il Palazzo della Ragione, entrambi patrimonio Unesco. Sia la località di partenza che di arrivo sono ricche di appuntamenti sportivi. A Fiera di Primiero si svolgono regolarmente diversi eventi sportivi come la Primiero Dolomiti Marathon, il Mythos Primiero Dolomiti (evento di mountain bike) e la Rosetta Verticale (evento di corsa in montagna).

Diversi sono gli sportivi originari di Padova, tra i tanti Alessandro Del Piero, Campione del mondo di calcio nel 2006 e, nello stesso anno, tedoforo per i Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006; Mario Benetton, Campione del mondo dell’inseguimento a squadre di ciclismo su pista nel 1997 che ha partecipato anche a Sydney 2000. E ancora Marco Galiazzo, primo campione Olimpico nel tiro con l’arco italiano, con l'oro ottenuto ad Atene 2004, e Ayomide Folorunso, quattrocentista e ostacolista che ha partecipato a Rio 2016 e che punta a Parigi 2024.

Giro 2024: i punti chiave dell'edizione 107

  • Il percorso del Giro d'Italia 2024 prevede due cronometro individuali, di cui la prima venerdì 10 maggio da Foligno e Perugia (40,6 km con salita finale fino in centro città) e la seconda sabato 18 maggio da Castiglione delle Stiviere a Desenzano del Garda (31,2 km per specialisti, con seconda parte quasi sempre in leggera discesa)

  • Cinque tappe per gli scalatori: la 8ª Spoleto-Prati di Tivo (picco del 12% di pendenza in avvio a Sant'Anatolia di Narco e a 6 km dal traguardo a Pietracamela), la 15ª Manerba del Garda-Livigno (picco del 16% durante la scalata verso la vetta del Mortirolo), la 16ª Livigno-Santa Cristina Val Gardena (strappo finale al 16%), la 17ª Selva di Val Gardena-Passo Brocon (picco del 13% nella salita finale verso l'arrivo) e la 20ª Alpago-Bassano del Grappa (picco del 17% nella scalata verso la cima del Monte Grappa). Nella seconda frazione, di media montagna, i corridori arriveranno al Santuario di Oropa affrontando una salita al 14% di pendenza massima. Nella 19ª, ancora di media montagna, è previsto un arrivo in salita a Sappada con picco di pendenza del 15% durante la scalata verso Cima Sappada

  • La Cima Coppi - la salita più alta della Corsa Rosa - era prevista all'inizio della 16ª tappa, sul Giogo di Santa Maria/Umbrailpass (2.489 metri). In origine, prima di successive modifiche al percorso, era il Passo dello Stelvio (2.757 metri). A causa delle condizioni meteo sfavorevoli, anche il transito sul Giogo di Santa Maria/Umbrailpass è stato poi cancellato a poche ore dall'inizio della tappa. La nuova e definitiva Cima Coppi è il Passo Sella (2.244 metri), percorso dagli atleti mercoledì 22 maggio in occasione della frazione numero 17

  • I velocisti potranno giocarsi le loro chance in volata nella tappa 11, la Foiano di Val Fortore – Francavilla al Mare, nella 13, la Riccione-Cento, nella 18, la Fiera di Primiero-Padova, e nella frazione conclusiva, con partenza e arrivo nella capitale

Tappe del Giro d'Italia 2024: le 21 giornate della Corsa Rosa

Le 22 squadre partecipanti e line up del Giro 2024