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Giro d'Italia 2023 · La quinta tappa del 10 maggio, in pillole

Dopo la tappa appenninica n.4 si passa all'altra sponda d'Italia: la tappa 5 del Giro 2023 di mercoledì 10 maggio avrà come cornice il versante tirrenico, per una giornata che si pedalerà prevalentemente in collina e arriverà (in volata?) a Salerno. Verranno fuori i velocisti? Cosa faranno gli uomini di classifica? Facciamo anche il punto su com'è andata la tappa 4: scopri come ha indossato la Maglia rosa il norvegese Andreas Leknessund.

9 minDi Gisella Fava e Benedetto Giardina
disciplineCiclismo su strada
Aurélien Paret-Peintre vince la tappa 4 del Giro 2023
(REUTERS/Jennifer Lorenzini)

Di tappa in tappa: com'è andata la quarta

Aurélien Paret-Peintre del team AG2R Citroën conquista la tappa numero 4 del Giro d'Italia 2023, ma i protagonisti di giornata sono stati molteplici, e il più incredulo è certamente Andreas Leknessund (Team DSM), la nuova Maglia rosa, a partire dal pomeriggio del 9 maggio.

Si tratta della terza vittoria da professionista per Aurélien Paret-Peintre, dopo il GP la Marseillaise del 2021 e la 3a tappa (Vence) del Tour des Alpes-Maritimes et du Var, del 19 febbraio scorso.

I due corridori hanno fatto parte del gruppetto che più che una fuga, oggi, ha realizzato un atto di forza, lanciandosi a ben 90 km dall'arrivo: gli eroi della durissima tappa 4 Venosa - Lago Laceno (3 GPM e 3600 m di dislivello), sono stati in tutto 7 uomini che si sono presi la scena con un ritmo impressionate (media di 42,5 Km/h): oltre al francese e al norvegese, Amanuel Ghebreigzabhier (Trek-Segafredo), Warren Barguil (Arkéa-Samsic), Toms Skujiņš (Trek-Segafredo), Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa) e Nicola Conci (Alpecin-Deceuninck) sono stati i primi fuggitivi di questa edizione.

A meno di 10 km dll'arrivo, il Colle Molella (2 cat.) ha dato l'ultima sfoltita al gruppo dei leader di tappa, e a 6 km dall'arrivo sono caduti Barguil e Albanese. Leknessund a 4 km ha provato l'allungo nell'ultimo tratto di salita, a tenerlo solo il passo di Paret-Peintre, che però lo brucia allo sprint finale prendendosi la tappa. Il norvegese può però consolarsi sfilando la Maglia Rosa a Remco Evenepoel: l'ultimo (e unico!) connazionale a vestirla era stato Knut Knudsen, nel 1981.

Classe 1999, la neo Maglia rosa del Giro 2023 è stato Campione europeo U23 a cronometro nel 2020, mentre l'anno scorso ha vinto l’Arctic Race of Norway e una tappa al Giro di Svizzera.

Nessuna manovra di forza da parte degli uomini di classifica: lo stesso Evenepoel e Primoz Roglic arrivano dopo due minuti dal vincitore, con la sola Maglia bianca che cambia corridore e passa ad arricchire i record di Norvegia - un altro fiore all'occhiello per Leknessund.

Risultati 9 maggio: Primi 10 classificati nella tappa 4 · Giro 2023

  1. Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën) in 4:16.04
  2. Andreas Leknessund (Team DSM) +0.02
  3. Toms Skujiņš (Trek-Segafredo) +0.57
  4. Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa) +0.57
  5. Nicola Conci (Alpecin-Deceuninck) +1.02
  6. Amanuel Ghebreigzabhier (Trek-Segafredo) +1.07
  7. Koen Bouwman (Jumbo-Visma) +2.01
  8. Damiano Caruso (Bahrain Victorious) +2.01
  9. Eddie Dunbar (Jayco AlUla) +2.01
  10. Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe) +2.01

Archivi Giro: Jai Hindley è il vincitore del Giro 2022

Succedeva nella precedente edizione:

Classifica generale Giro 2023: top 5 | Risultati aggiornati al 9 maggio

  1. Andreas Leknessund (Team DSM) - 14:35.44
  2. Remco Evenepoel (Soudal Quick Step) +0.28
  3. Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën) +0.30
  4. Joao Almeida (UAE Emirates) +1.00
  5. Primoz Roglic (Jumbo Visma) +1.12

Tappa 5 Giro 2023: mercoledì 10 maggio, Atripalda - Salerno, 171 km · ⭐⭐

Descrizione

Una tappa collinare che si presta ad un arrivo in volata sul rettilineo finale che porta a Salerno. L'avvio è caratterizzato da brevi salite e discese: particolarmente ondulati i primi 120km, con due GPM a Passo Serra subito dopo circa 11km e Oliveto Citra a 113,9km. Dalla zona di Lioni (tra Morra De Santis e Contursi), il percorso è in strade a scorrimento veloce con gallerie ampie e illuminate. Superata Eboli, inizia la parte prettamente pianeggiante, che si distende nei chilometri finali lungo la costa tirrenica da Spineta.

Dati tecnici

  • Distanza: 171 km
  • Dislivello 2.400 m
  • Punti chiave: La prima salita arriva dopo 5,3 km da Pratola Serra verso Passo Serra, da lì inizia un continuo saliscendi fino al km 120 circa, all'altezza del bivio per Eboli. Traguardo volante: km 65,3 Sant'Angelo dei Lombardi; km 145,3 Battipaglia. GPM: km 11,6 Passo Serra (584m); km 113,9 Oliveto Citra (385m).
  • Ultimi km: Un rettilineo di 15km che attraversa la costa tirrenica fino all'arrivo a Salerno, a 9km dal traguardo sono presenti delle rotatorie. Arrivo su 800 metri di asfalto (carreggiata larga 8 metri).

Orario Giro 2023, 10 maggio

  • Partenza: 12:40
  • Arrivo: 17:15 circa

Se vuoi sapere com'è andata la tappa 3, QUI la sintesi di Olympics e la descrizione della tappa 4.

Fuori Giro 2023: Atripalda - Salerno, curiosità dalle terre della tappa

Nel passaggio dalla Provincia di Avellino alla Provincia di Salerno, i corridori attraverseranno una serie di gallerie ampie e illuminate (14 in tutto).

Salerno ospita nuovamente dopo 28 anni un arrivo di tappa al Giro d'Italia:

Giro d'Italia, vincitori tappe a Salerno

  • Giro d'Italia 1929, 6ª tappa: Alfredo Binda (ITA)
  • Giro d’Italia 1930, 6ª tappa: Allegro Grandi (ITA)
  • Giro d’Italia 1949, 4ª tappa: Fausto Coppi (ITA)
  • Giro d’Italia 1956, 10ª tappa: Miguel Poblet (ESP)
  • Giro d'Italia 1967, 11ª tappa: Rudi Altig (GER)
  • Giro d’Italia 1983, 7ª tappa: Moreno Argentin (ITA)
  • Giro d’Italia 1985, 11ª tappa: Stefano Allocchio (ITA)
  • Giro d’Italia 1995, 9ª tappa: Rolf Sørensen (DEN)

Giro 2023: i punti chiave dell'edizione 106

  • Il percorso del Giro d'Italia 2023 prevede tre cronometro individuali, di cui una crono in altura in programma il 27 maggio: la 20ª tappa culminerà sul Monte Lussari, con pendenze da capogiro fino al 22%

  • 6 tappe per gli scalatori: la 7ª (Gran Sasso), la 13ª (Crans-Montana), la 16ª (Bondone), la 18ª (Val di Zoldo), la 19ª (Tre Cime di Lavaredo) e la 20ª (Lussari) avranno arrivo in salita, mentre la 4ª tappa (Laceno) si concluderà su un breve pianoro dopo una salita di montagna

  • Il percorso si snoderà interamente lungo il territorio italiano eccezion fatta per la tappa 13 che sconfinerà in Svizzera e per la tappa 14 che percorrerà le strade del cantone Vallese

  • La Cima Coppi - la salita più alta della Corsa Rosa- è prevista durante la 13ª tappa, in Svizzera, con il Col du Grand-Saint-Bernard, alto 2.470 metri e situato sul confine italo-svizzero

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