Giro d'Italia 2023 · La quindicesima tappa del 21 maggio, in pillole

Sotto la pioggia, cambia il padrone della Maglia Rosa. Il francese Bruno Armirail sale al comando della classifica generale del Giro 2023 e lo fa al termine di una tappa risolta in volata all'ultimo chilometro dal tedesco Nico Denz, che a Cassano Magnago concede il bis dopo il successo di Rivoli. Adesso la carovana si appresta ad affrontare l'ultima fatica prima della sosta, in direzione Bergamo: scopri com'è andata la tappa 14 del Giro d'Italia e la descrizione della numero 15.

11 minDi Gisella Fava e Benedetto Giardina
Bruno Armirail Maglia Rosa Giro d'Italia 2023 tappa 14
(REUTERS)

Di tappa in tappa: com'è andata la quattordicesima del Giro 2023

Si torna in Italia e cambia la Maglia Rosa: la classifica generale del Giro d'Italia 2023 vede ora al comando il francese Bruno Armirail (Groupama-FDJ), nuovo leader al termine della tappa che ha visto Nico Denz (BORA-hansgrohe) con le braccia al cielo per la seconda volta nel giro di due giorni. Il tedesco si impone in volata sull'arrivo di Cassano Magnago ed è il secondo a vincere due tappe in questa edizione del Giro, dopo Remco Evenepoel (Soudal Quick Step) che ha fatto sue le due cronometro della 1ª e della 9ª tappa, prima di lasciare la corsa a causa del Covid-19.


Il meteo, alla fine clemente nella salita di venerdì a Crans-Montana, ha costretto i corridori ad una scalata decisamente bagnata sul Passo del Sempione. Sul confine italo-svizzero, dopo la partenza da Sierre, si genera un discreto traffico con un gruppo di ben 29 battistrada ad attaccare sui 20km di montagna. Tra questi, nel primo GPM di giornata la spunta Davide Bais (Eolo-Kometa), che giusto 24 ore prima aveva perso la maglia azzurra a favore di Thibaut Pinot (Groupama-FDJ) e che arriva davanti a tutti in cima ai 2.004m del Sempione, sorpassando nuovamente il francese nella classifica scalatori. Nella fase in discesa, il vantaggio dal gruppo maglia rosa aumenta costantemente, fino a raggiungere i 10 minuti con circa 100km ancora da percorrere nella seconda parte, interamente in pianura.

Superato il traguardo volante di Villadossola, con Marius Mayrhofer (Team DSM) davanti a tutti, i 29 del gruppo di testa continuano a prendere il largo, portando il loro distacco a 13 minuti, con una pioggia battente a non dare tregua all’intera carovana. Il tratto pianeggiante sul Lago Maggiore, inoltre, non fa altro che agevolare i velocisti del gruppone, ma per vedere staccarsi qualcuno bisogna attendere l'attacco di Alberto Bettiol (EF Education EasyPost) a poco più di 60km dall’arrivo. La risposta, però, non si fa attendere. Nota di colore: Filippo Ganna, che è di casa in queste zone, è presente a bordo strada per fare il tifo per i suoi compagni della Ineos-Grenadiers, dopo il ritiro per positività al Covid-19.

Lo strappo vero e proprio, una decina di chilometri dopo, lo guida Davide Ballerini (Soudal-Quick Step), insieme a Stefano Oldani (Alpecin Deceuninck) e Laurenz Rex (Intermarché-Circus Wanty), con Toms Skujins (Trek-Segafredo) che si accoda subito dopo. Il gruppo di testa si sfalda, il quartetto si defila, ma a circa 15km dalla fine si crea una spaccatura anche tra gli inseguitori, con Alberto Bettiol, Marius Mayrhofer, Derek Gee (Israel Premier Tech) e soprattutto il vincitore della 12ª tappa Nico Denz che si avvicinano a 20 secondi dal blocco dei fuggitivi (nel frattempo diventato un terzetto, con Rex che perde il passo).

Chi si attarda, nel tratto finale, è il gruppo con la maglia rosa Geraint Thomas (Ineos-Grenadiers). Ad approfittarne è il francese Bruno Armirail (Groupama-FDJ), che a 5km dall'arrivo è già virtualmente primo in classifica generale e lo rimane fino al termine di una tappa in cui la testa viene stravolta al chilometro finale: il tedesco Nico Denz emerge in volata e si prende la seconda vittoria in questo Giro d'Italia davanti a Gee e Bettiol.

Bruno Armirail, giunto a 53 secondi dal vincitore, riesce a colmare il distacco di 18'37" in classifica ed è la nuova Maglia Rosa del Giro d'Italia 2023, col gruppo che sopraggiunge al traguardo dopo oltre 21 minuti dal primo: il vantaggio su Geraint Thomas e su Primoz Roglic (rispettivamente secondo e terzo in graduatoria) supera il minuto e 40.

Risultati 20 maggio del Giro 2023: Primi 10 classificati nella tappa 14

  1. Nico Denz (BORA-hansgrohe) in 4:37.30
  2. Derek Gee (Israel-PremierTech) +0.00
  3. Alberto Bettiol (Israel-PremierTech) +0.00
  4. Laurenz Rex (Intermarché-Circus-Wanty) +0.01
  5. Davide Ballerini (Soudal-QuickStep) +0.01
  6. Toms Skujiņš (Trek-Segafredo) +0.04
  7. Marius Mayrhofer (Team DSM) +0.10
  8. Stefano Oldani (Alpecin-Deceuninck) +0.20
  9. Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious) +0.50
  10. Mirco Maestri (Eolo-Kometa) +0.50

Classifica generale Giro 2023: top 5 | Risultati aggiornati al 20 maggio

  1. Bruno Armirail (Groupama-FDJ) 56:17.01
  2. Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) +1.41
  3. Primoz Roglic (Jumbo-Visma) +1.43
  4. Joao Almeida (UAE Team Emirates) +2.03
  5. Andreas Leknessund (Team DSM) +2.23

Tappa 15 Giro 2023: domenica 21 maggio, Seregno - Bergamo, 195 km ⭐⭐⭐⭐

Descrizione

Ultimo appuntamento prima dell’ultimo giorno di sosta per il Giro d’Italia 2023: una tappa di montagna, anche se in città, che prevede due anelli con un passaggio sulla linea di arrivo e strade piene di curve, in buono stato e su carreggiata ristretta. Prima salita sul Valico di Valcava con punte del 17% di pendenza, mentre le due scalate consecutive del Selvino e di Miragolo San Salvatore hanno rispettivamente medie del 5,6% e del 7%, per un saliscendi di circa 24km. Dopo il traguardo volante di Almenno San Bartolomeo parte invece l’ultima salita, che porta a Roncola Alta: subito un tratto breve al 17% di pendenza, poi 5km all’8,2% fino a Roncola e la salita finale decisamente più dolce verso Roncola Alta. La discesa di Valpiana dà il via a 9km di pianura che avvicinano la carovana alla città di Bergamo: salita a Bergamo Alta attraverso Porta Garibaldi (con 180m in pavé) e una volta superato Largo Colle Aperto si scende a valle fino al rettilineo finale.

Dati tecnici

  • Distanza: 195 km
  • Dislivello 3.600 m
  • Punti chiave: Nei primi 200km (o quasi), di fatto, non si attraversa un tratto pianeggiante. Subito una salita impegnativa verso il Valico di Valcava, con punte del 17% dopo San Marco. Traguardo volante: km 87,3 Nembro; km 153,7 Almenno San Bartolomeo. GPM: km 46,4 Valico di Valcava (1.336m); km 98,6 Selvino (946m); km 111,3 Miragolo San Salvatore (945m); km 164,4 Roncola Alta (970m).
  • Ultimi km: I 3km finali sono in discesa su carreggiata liscia e larga, si affronta una breve strettoia a 1.800m dall’arrivo di tappa e un'ampia curva a sinistra dopo l'ultimo chilometro per immettersi al rettilineo finale di 800m su fondo asfaltato (carreggiata larga 8 metri).

Orario Giro 2023, 21 maggio

  • Partenza: 11:45
  • Arrivo: 17:15 circa

Se vuoi sapere com'è andata la tappa 13, QUI la sintesi di Olympics e la descrizione della tappa 14.

Fuori Giro 2023: Seregno - Bergamo, curiosità dalle terre della tappa

Seregno ha dato i natali il 15 agosto 1977 al ginnasta Igor Cassina, oro Olimpico ad Atene 2004 nella sbarra.

Bergamo è notoriamente una città “divisa” in due, Bergamo Alta e Bergamo Bassa: la prima parte, la più antica e ricca di monumenti, con le sue mura veneziane che dal 2017 fanno parte dei siti patrimonio dell’UNESCO; la seconda invece più moderna, collegata con la parte alta da una funicolare costruita nel 1887.

Il Giro d’Italia vede una delle proprie tappe concludersi a Bergamo per la nona volta nella storia della Corsa Rosa.

Giro d'Italia, vincitori tappe a Bergamo

  • Giro d'Italia 1912, 9ª tappa: Vincenzo Borgarello (ITA)
  • Giro d'Italia 1938, 16ª tappa: Diego Marabelli (ITA)
  • Giro d'Italia 1952, 12ª tappa: Oreste Conte (ITA)
  • Giro d'Italia 1976, 21ª tappa: Felice Gimondi (ITA)
  • Giro d'Italia 1983, 16ª tappa - seconda metà: Giuseppe Saronni (ITA)
  • Giro d'Italia 2007, 14ª tappa: Stefano Garzelli (ITA)
  • Giro d'Italia 2009, 8ª tappa: Kanstantsin Sivtsov (BLR)
  • Giro d’Italia 2017, 15ª tappa: Bob Jungels (LUX)

Giro 2023: i punti chiave dell'edizione 106

  • Il percorso del Giro d'Italia 2023 prevede tre cronometro individuali, di cui una crono in altura in programma il 27 maggio: la 20ª tappa culminerà sul Monte Lussari, con pendenze da capogiro fino al 22%

  • 6 tappe per gli scalatori: la 7ª (Gran Sasso), la 13ª (Crans-Montana), la 16ª (Bondone), la 18ª (Val di Zoldo), la 19ª (Tre Cime di Lavaredo) e la 20ª (Lussari) avranno arrivo in salita, mentre la 4ª tappa (Laceno) si concluderà su un breve pianoro dopo una salita di montagna

  • Il percorso si snoderà interamente lungo il territorio italiano eccezion fatta per la tappa 13 che sconfinerà in Svizzera e per la tappa 14 che percorrerà le strade del cantone Vallese

  • La Cima Coppi - la salita più alta della Corsa Rosa - è prevista all'arrivo della 19ª tappa, sulle Tre Cime di Lavaredo (2.304 metri). Inizialmente era stata prevista per la 13ª tappa, in Svizzera, con il Col du Grand-Saint-Bernard, alto 2.470 metri e situato sul confine italo-svizzero, ma per questioni meteorologiche il percorso è stato modificato.

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