Diamond League 2022: Lyles e Thomas più forti del vento, Doha amara per Tamberi e Tortu
Nella serata inaugurale della stagione all'aperto le condizioni atmosferiche hanno complicato la vita al rientro dei campioni, permettendo comunque a Noah Lyles e Gabrielle Thomas di prendersi grandi soddisfazioni. Tortu e Tamberi, settimi.
Le stelle dell'atletica si sono allineate a Doha dove, nel pomeriggio del 13 maggio, la Diamond League 2022 ha alzato il sipario.
A due anni dai Giochi Olimpici di Parigi 2024 e in un anno in cui si profilano all'orizzonte i Campionati mondiali di atletica leggera in Oregon, USA (dal 15 al 24 luglio), le grandi stelle dell'atletica internazionale sono riuscite a brillare nonostante il "muro di vento" che ha costretto gli organizzatori anche a cambi di programma dell'ultimo minuto.
Doha amara per gli atleti italiani, ma Battocletti migliora il personale
Non è stato un grande esordio per i colori italiani: solo settimo (2.20m) il campione di Tokyo 2020, Gianmarco Tamberi, che stavolta ha condiviso il piazzamento con Filippo Tortu (20.41, +2.1), unico ambasciatore azzurro nei 200m. Spunti interessanti per l'unica italiana in gara della serata: Nadia Battocletti, nei 3.000m arriva 11ma ma firma il miglior personale, 8:50.66, migliorando l'8:54.91 dell'anno scorso.
Ahmed Abdelwahed, impegnato nei 3.000 siepi conclude la prova in nona posizione (8:26.89).
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I bronzi olimpici Noah Lyles e Gabrielle Thomas sono stati invece i protagonisti dell'apertura della Diamond League, che terminerà a Zurigo, in Svizzera, l'8 settembre prossimo.
Gli statunitensi hanno conquistato la vittoria rispettivamente nei 200m maschili e femminili in gare molto attese: Lyles ha affrontato il campione Olimpico canadese Andre de Grasse e un Tortu che ha decisamente sofferto la serata; Thomas si è misurata con la Campionessa mondiale 2019 Dina Asher Smith, della Gran Bretagna, e ha eguagliato il record del meeting nella sua distanza.
Gioie anche per il grenadino Anderson Peters, che ha superato per la prima volta i 90 metri nel giavellotto maschile e ha stabilito il nuovo record continentale delle Americhe, con un lancio di 93,07 m, che gli vale il quinto posto nella classifica all-time.
Infine, il brasiliano Alison dos Santos ha abbattuto un altro record del meeting, nei 400 metri ostacoli maschili (47.24).
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Il record del salto con l'asta dovrà aspettare
La gara del salto con l’asta maschile è stata cancellata a causa delle avverse condizioni meteo. Lo svedese Armand Duplantis, primatista mondiale e campione Olimpico di Tokyo 2020, era particolarmente atteso. Si pensa di poter recuperare l’evento nella giornata di domani, magari in versione indoor, mentre la Diamond League tornerà protagonista tra otto giorni con la seconda tappa, a Birmingham (Gran Bretagna).
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Risultati degli italiani in gara a Doha 2022 - Diamond League
- Filippo Tortu, 200m maschili - 7º (20.41)
- Gianmarco tamberi, salto in alto maschile - 7º (2.20m)
- Nadia Battocletti, 3.000m femminili - 11ª (PB: 8:50.66)
- Ahmed Abdelwahed, 3.000 siepi maschili - 9º (8:26.89)
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Calendario della Diamond League 2022
- 13 maggio - Doha (QAT)
- 21 maggio - Birmingham (GBR)
- 28 maggio - Eugene (USA)
- 5 giugno - Rabat (MAR)
- 9 giugno - Roma (ITA)
- 16 giugno - Oslo (NOR)
- 18 giugno - Parigi (FRA)
- 30 giugno - Stoccolma (SWE)
- 6 agosto - Slesia (POL)
- 10 agosto - Monaco (MON)
- 26 agosto - Losanna (SUI)
- 2 settembre - Bruxelles (BEL)
- 7-8 settembre - Zurigo (SUI) - Finale della Diamond League
Le stelle da tenere d'occhio per i possibili record della Diamond League
- Quanto può arrivare in alto il detentore del record mondiale Mondo Duplantis nel salto con l'asta? Questo sarà l'interrogativo, quando lo svedese - che ha battuto due volte il suo record mondiale nel marzo di quest'anno - inizierà la sua stagione a Doha. Dopo aver vinto il titolo Olimpico con un salto di 6.02 m, ha conquistato il titolo mondiale indoor con un sorprendente 6.20 m. In una stagione in cui ambisce anche al primo titolo mondiale, il 22enne vorrà migliorare il suo massimo salto outdoor di 6.15m, ottenuto alla Diamond League di Roma del 2020.
- La faccenda si farà sicuramente incandescente quando la saltatrice Yulimar Rojas gareggerà in questa stagione. La stella venezuelana è reduce dall'aver battuto il suo record del mondo a Belgrado, con un salto di 15.74 metri.
- Dopo il suo eccezionale momento Olimpico ai Giochi di Tokyo, la tappa in cui Karsten Warholm sceglierà di fare il suo debutto nella Diamond League, sarà uno dei punti salienti della stagione pre-mondiale.
- I primatisti sulla distanza Joshua Cheptegei e Letesenbet Gidey saranno protagonisti dell'appuntamento statunitense di fine maggio. L'ugandese vuole abbassare il suo record mondiale sui 5.000m (12:35.36) al Prefontaine Classic, lo stesso luogo in cui l'etiope, detentrice del doppio record mondiale, tenterà di raggiungere la distanza di un'ora (1:02:52).
- Il ritorno dell'olandese “tuttofare” Sifan Hassan, che ha vinto due ori e un bronzo a Tokyo, potrebbe essere un altro momento chiave in pista.