Thomas Ceccon il trasformista, tra cuffie, vittorie e messaggi con Nadal: "È una fortuna far parte della sua era" · Nuoto
Ha vinto in Coppa del mondo di nuoto a Shanghai sui 100m stile libero davanti a Pan Zhanle e non vuole porsi limiti dopo l'oro Olimpico di Parigi 2024: Thomas Ceccon a Olympics apre ad un futuro su più gare e parla del suo rapporto con l'idolo Rafael Nadal.
Dorso o stile libero, 100 o 200 metri: l’animo trasformista di Thomas Ceccon lo stiamo apprezzando tutti, in vasca e fuori.
La stella italiana del nuoto non ha smesso di brillare, dopo l’oro Olimpico conquistato a Parigi 2024 nella sua specialità, i 100m dorso.
Essere speciali in uno stile, però, non significa non esserlo in altri.
È quello che ha dimostrato lui stesso ai suoi avversari, nelle tappe di Coppa del mondo di nuoto in Asia.
Lo ha mostrato sui social, dove non si prende mai troppo sul serio, ma soprattutto in acqua, dove punta sempre a migliorarsi. Anche da campione Olimpico in carica.
“È sempre bello, sono venuto qua per divertirmi”, ha raccontato Ceccon a Olympics.com dopo gli impegni di Incheon, parlando inoltre della sua evoluzione in vasca e dello scambio di messaggi con Rafael Nadal a pochi giorni dall’annuncio del ritiro da parte del leggendario tennista spagnolo.
Thomas Ceccon, non solo i 100m dorso: "Qualche gara diversa penso di farla" · Nuoto
È il re dei 100m dorso, questo si sa già e la vasca dell'Arena La Defense lo ha certificato una volta per tutte.
Thomas Ceccon, però, è molto altro. È salito due volte sul podio Olimpico con la staffetta 4x100m stile libero, bronzo a Parigi 2024 dopo l'argento di Tokyo 2020. E nello stile libero, ha continuato a mettersi in proprio in Coppa del mondo.
“Non è l'obiettivo della stagione, ovviamente, però è divertente”, ha raccontato l’azzurro, che ha esordito alla World Aquatics Swimming World Cup 2024 con una vittoria di prestigio a Shanghai (indossando la cuffia di Noe Ponti, per l’occasione).
Nella tappa inaugurale, Ceccon ha vinto i 100m stile libero in 46.32, davanti al beniamino di casa e oro Olimpico su questa distanza - nonché detentore del record mondiale in lunga - il cinese Pan Zhanle. A Singapore, le posizioni si sono invertite, con l'azzurro giunto secondo per 16 centesimi.
Inoltre, il resto della tournée asiatica lo ha visto giungere terzo sia a Incheon che a Singapore nei 100m misti, salendo per tre volte sul podio sui "suoi" 100m dorso (secondo a Shanghai e Singapore, terzo a Incheon).
Una conferma, se mai ce ne fosse bisogno, della sua polivalenza in acqua. Ma anche del fatto che lo vedremo impegnato su più specialità nel 2025.
“Penso di sì, adesso devo capire un attimo cosa, però qualche gara diversa penso di farla”.
La cuffia di Noe Ponti, la maschera di Halloween e il vestito da Teletubbies: l'altro volto di Thomas Ceccon
Trasformista, appunto. Perché da Thomas Ceccon, alla fine, non sai mai cosa aspettarti, se non la voglia di vincere... e di stupire.
A Shanghai, ha sorpreso tutti prima ancora di gareggiare, nel corso della presentazione della tappa di Coppa del mondo.
Lo ha fatto con un abito tradizionale cinese e un ventaglio, con su scritto “I ❤️ Shanghai”, ma ha anche preso lezioni di cinese da Pan Zhanle.
Il tutto, pochi giorni dopo aver stupito i suoi followers su Instagram con un travestimento... di qualche anno fa: quello da Tinky Winky dei Teletubbies, risalente a quando era un bambino.
Uno spirito che ha mantenuto anche in gara, almeno in queste gare di Coppa del mondo.
Come? Cambiando cuffia e prendendo in prestito quella di altri colleghi, sia che si tratti di compagni di squadra come Lorenzo Mora o di amici come Noe Ponti.
Oppure, in occasione di Halloween, arrivando a bordo vasca con una maschera da teschio. Come se non bastassero i tempi fatti registrare in acqua a mettere paura ai suoi avversari...
Thomas Ceccon e la sorpresa di Rafael Nadal: "Mi ha scritto e dopo una settimana si è ritirato"
A Singapore si chiude il programma della Coppa del mondo di nuoto 2024 e ci si prepara ai Mondiali in vasca corta di dicembre, a Budapest.
Ma per Ceccon è già un anno da ricordare, per tutte le emozioni vissute e fatte provare a chi ha assistito alle sue gare.
Il trionfo di Parigi 2024 non ha certo frenato la fame di vittorie, ereditata in qualche modo dai suoi due più grandi idoli.
“Michael Phelps, che anche se ha smesso, rimane sempre nell'idea del nuoto per quello che ha fatto; e [Rafael] Nadal”.
Il tennista spagnolo gli ha scritto un messaggio nei giorni scorsi, in cui lo ringraziava per averlo definito un suo idolo, nonché il più grande combattente nella storia dello sport. Qualcosa che ancora adesso lo rende incredulo.
“Mi ha sorpreso, mi ha scritto una sera. Ho detto, ma come fa ad aver letto che ho detto questa cosa qui su di lui? Ho visto il messaggio ed ero contentissimo, gli ho risposto anche io. È un atleta di livello altissimo e fa sempre piacere avere uno scambio con atleti di altri sport”.
Non sa ancora se ci sarà l’opportunità di incontrarlo (“spero di sì”, si limita a dire), ma sa già che non avrà molte altre chance per vederlo giocare.
Nadal ha annunciato il proprio ritiro al termine della Coppa Davis 2024, con la finale in programma il 24 novembre a Malaga. E per Ceccon, come per tanti altri appassionati di sport, è una pagina di storia che si chiude.
“Mi ha scritto e dopo una settimana si è ritirato. A far parte di un'era in cui c'è stato anche lui, c'è solo da essere fortunati”.