Marcell Jacobs, niente semifinale! L'azzurro fuori dalla contesa per il trono mondiale dei 100m di Eugene 2022: è infortunio all'adduttore

Lamont Marcell Jacobs, uno degli eroi Olimpici più attesi ai Mondiali di atletica di Eugene 2022 non correrà per il titolo iridato dei 100m.

L'annuncio del campione Olimpico azzurro arriva su Twitter nella notte italiana, quando sono passate da poco l'1.30 del 17 luglio.

Una contrattura al grande adduttore della coscia destra mette fine alle competizioni di Jacobs a Eugene, un quadro clinico di per sè non grave ma che potrebbe mettere a repentaglio l'integrità fisica dell'atleta lombardo, aumentando il rischio di infortuni più seri.

"Una scelta dolorosa, sono costretto a fermarmi. Sono un combattente ed è per questo che ho deciso di essere in Eugene. Adesso, per non compromettere il resto della stagione rischiando un infortunio più grave, devo rimandare la sfida. Promesso, farò del mio meglio per farvi sognare!", queste le parole del velocista brianzolo che ha twittato sia in inglese che in italiano.

Dopo il promettente trionfo dei 60m dei Mondiali Indoor 2022 dello scorso marzo, con il tempo di 6.41, la stagione dello sprinter delle Fiamme Oro non è riuscita mai a decollare, costellata dalla rinuncia a gran parte degli appuntamenti all'aperto del 2022 a causa di diversi infortuni e sfortune.

La rassegna di Eugene era diventata così obiettivo e occasione per mitigare l'amaro della stagione post-Olimpica, travagliata da virus intestinali e stop fisici come la distrazione-elongazione muscolare e il fastidio ai glutei, che lo hanno messo fuori dai giochi della Diamond League.

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L'energia mentale non è mai mancata, e Jacobs è arrivato a Eugene con la voglia di mettere fine alla deludente striscia di appuntamenti mancati che ha alimentato attese e pressioni.

Nella batteria di ieri non era apparso brillante e si era qualificato in semifinale con il decimo tempo, 10.04 (attualmente suo migliore stagionale, come al Meeting di Savona), arrivando secondo, dietro il giamaicano Oblique Seville.

Eppure l'azzurro aveva reiterato che mettercela tutta, in Oregon, rimaneva la sua priorità, nonostante le sensazioni non fossero le migliori:

"La partenza è stata un'ottima partenza, poi purtroppo questi problemi fisici che ho - ne continuo a risentire - non mi hanno permesso nella mia parte forte di riuscire a lasciarmi andare e di avere quella forza facile. Ho dovuto correre con due freni a mano tirati, alla fine ho dovuto anche un po' mollare per non cercare di compromettere ancora di più la situazione. Passerò la nottata in fisioterapia per cercare di rimettermi in piedi per domani... domani è un altro giorno per tutti e si ricomincia”, erano state le sue parole in zona mista dopo le batterie.

È arrivato anche il comunicato ufficiale della Federazione Italiana di atletica, che cita le parole del medico federale, Andrea Billi:

“L’atleta Marcell Jacobs, nel corso della batteria dei 100m di ieri, ha accusato contrattura a carico del grande adduttore della coscia destra che comunque gli ha permesso di concludere la performance. Subito dopo la gara è stato impostato un protocollo di terapia che ha portato alla decontrazione muscolare immediata. Nei test clinici condotti nella mattinata di oggi, la contrattura muscolare, seppure in maniera minore, rimaneva presente, per cui si è deciso di eseguire esami ecografico in statica ed in dinamica per valutare la reazione della componente muscolare. L’esame non ha mostrato lesioni muscolari, ma ha evidenziato in contrazione una zona di stasi ematica loco regionale a carico del grande adduttore della coscia destra. Essendo questo un quadro clinico che può mettere a rischio l’integrità muscolare e portare a lesioni, si è deciso di non consentire la partecipazione alla gara di questa sera”.

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Dove vedere i Mondiali di atletica 2022: canale TV e streaming per l'Italia delle gare di Eugene

Gli eventi del Mondiale di atletica 2022 saranno trasmessi in diretta in Italia dalla RAI e da Sky. Diretta streaming in programma anche su Rai Play, Now Tv e Sky Go.

Nota: tieni a mente le 9 ore di differenza oraria tra Eugene (Oregon, USA) e l'Italia. La sessione mattutina statunitense corrisponde al pomeriggio inoltrato italiano. Per esempio: quando a Eugene saranno le ore 9 di mattina, in Italia saranno le 18 e così via, pertanto la sessione serale di Eugene corrisponderà, in Italia, alla notte a cavallo tra la stessa giornata di gare in USA e il giorno successivo.