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Federica Brignone mette gli occhi su Milano Cortina 2026: "I Giochi Olimpici tornano in uno dei templi degli sport invernali" · Sci alpino

Dopo aver preso parte a quattro Giochi Olimpici e ottenuto tre medaglie, Federica Brignone punta a Milano Cortina 2026 per godersi l'esperienza a cinque cerchi in Italia: "Più ci avviciniamo e più vorrei esserci", ha detto a Olympics la sciatrice azzurra.

5 minDi Benedetto Giardina
Federica BRIGNONEdisciplineSci alpino
Brignone shouts with delight after victory
(2024 Getty Images)

Avere i Giochi Olimpici in casa è una sensazione diversa dalle altre. E Federica Brignone, che di emozioni sulla neve ne ha fatte provare tantissime agli appassionati italiani (e non solo) di sci alpino, non vede l'ora di viverli da protagonista.

Milano Cortina 2026 è lì, che si avvicina, pur essendo ancora distante nella stagione e in un calendario fitto di impegni... "ma più ci avviciniamo alle Olimpiadi e più vorrei esserci", ammette a Olympics.com la primatista italiana di vittorie in Coppa del mondo.

Non un appuntamento come gli altri. Un po' perché a Milano, lei, c'è nata - pur essendosi trasferita sin da piccola in Val d'Aosta. Un po' perché è proprio su quel podio a cinque cerchi che le manca ancora un trionfo, avendo vinto un argento e due bronzi.

A 34 anni e nel pieno di una stagione che già l'ha vista vincere al primo appuntamento di Coppa del mondo a Sölden, la Tigre azzurra non solo non intende accontentarsi, ma sa che sulle nevi italiane troverà una spinta in più per centrare un nuovo obiettivo.

"Intanto sono concentrata su questa stagione", ha dichiarato la sciatrice lo scorso ottobre in occasione del FISI Media Day. "Al momento sto pensando a quello, però è ovvio che alla fine di questa metterò tutto in piedi per la stagione Olimpica".

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Federica Brignone e i Giochi Olimpici in Italia: "Dolomiti e Lombardia sono posti dove la gente sogna di sciare"

L'appuntamento è già fissato sul calendario: domenica 8 febbraio 2026 si parte con la discesa libera femminile e dal 10 febbraio, sull'Olympia delle Tofane, spazio alla combinata che a Beijing 2022 ha messo una medaglia di bronzo sul collo di Federica Brignone. La seconda medaglia di quei Giochi, dopo l'argento in slalom gigante.

L'idea di gareggiare a Cortina d'Ampezzo, in un posto che conosce benissimo e con tifosi che vivono di sci ogni giorno, basta però per innalzare ancor di più le aspettative.

"Ho fatto quattro Olimpiadi nella mia carriera, tutte lontanissime di casa e magari in siti in cui hanno costruito tutto da zero. Invece si torna in uno dei templi degli sport invernali, saranno tutti siti che hanno ospitato gare importanti, come Coppa del Mondo e Mondiali, ma siamo in posti bellissimi".

È un messaggio rivolto a tutti: chi già conosce e ama la montagna e chi invece aspetta Milano Cortina 2026 per farsi conquistare dagli scenari spettacoli che ospiteranno i prossimi Giochi Invernali.

"Tra le Dolomiti, in Lombardia, ovunque andremo saranno dei posti dove la gente sogna di poter sciare e di poter fare il loro sport. Penso che sia una cosa bellissima, venite a vederci, a tifarci e a vedere dei posti magnifici di montagna in Italia".

E in tema di consigli per chi verrà in Italia per i Giochi, "il cibo, ovviamente, è fantastico".

Ma non è solo una questione culinaria, è una questione di cultura. Anche sportiva: "Lo sport, puoi vederlo in altri siti, ma in Italia c'è il calore del pubblico. Lo trovi anche da altre parti, noi però abbiamo una tifoseria molto sentita".

L'attesa di Federica Brignone per Milano Cortina 2026: "Nel nostro sport, i Giochi Olimpici sono l'eccellenza"

Reduci dalle immagini di festa di Parigi 2024 e dei Giochi estivi, i prossimi Giochi Olimpici in Italia promettono di non essere da meno in termini di accoglienza e spettacolo.

Se poi a dirlo è un'atleta che ha toccato con mano l'atmosfera parigina, c'è solo da crederle: "Ho avuto l’occasione di vivere quest’anno anche i Giochi Olimpici estivi a Parigi - ricorda Brignone - sono stata qualche giorno e ho vissuto delle emozioni bellissime".

"Mi sono chiesta perché non ho fatto gli sport estivi, ma poi me lo ricordo, perché ero molto più scarsa di quello che ero sugli sci (ride, ndr)".

Se c'è qualcosa su cui non scherza, però, quelli sono proprio i suoi successi sulla neve.

I risultati in carriera parlano da soli: 28 vittorie in Coppa del mondo di sci alpino, 70 piazzamenti a podio, una Coppa del mondo generale vinta nel 2020 più altri tre globi di super G, slalom gigante e combinata, specialità quest'ultima in cui ha conquistato un oro ai Mondiali di Méribel del 2023.

Titoli che restano e a cui l'azzurra punterà ad aggiungerne altri. Senza porsi limiti e con il sogno di poter competere ai Giochi Olimpici davanti al pubblico italiano.

"Vivere le Olimpiadi è un’emozione particolare - conclude - qualcosa di veramente bellissimo, soprattutto per un italiano. Nel nostro sport, significa veramente che sei l’eccellenza".

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