Un totale di 296 fondisti – 148 per genere tra uomini e donne – gareggeranno ai Giochi Olimpici Invernali di Beijing 2022.
La competizione di 12 eventi si svolgerà presso il Centro Nazionale Sci di Fondo nel cluster di Zhangjiakou, dove la bagarre sul traguardo è un aspetto famoso di questo sport. Gli atleti rovinano regolarmente a terra quando tagliano il traguardo per riprendere fiato a causa dello sforzo estremo delle gare.
I 12 eventi sono suddivisi in sei ciascuno per le donne e per gli uomini e si svolgeranno dal 5 al 20 febbraio.
Continua a leggere per scoprire il programma degli eventi e come puoi guardarli.
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Le gare e le specialità dello sci di fondo in programma a Beijing 2022
Ci sono due tipi di eventi nel fondo, resistenza e sprint, che si corrono in una delle due tecniche previste – libera o classica.
La tecnica libera, o skating, prevede che lo sci si muova lateralmente con un passo pattinato, mentre la tecnica classica si basa sullo scivolamento rettilineo in binari di neve predisposti con gli sci paralleli. Entrambi gli stili sono impiegati nella staffetta.
Ci sono anche due modi diversi di iniziare - mass start, come nella maratona, e individuale, uno dopo l'altro, simile a una cronometro in bicicletta.
Eventi femminili
10km TC
7.5km + 7.5 km Skiathlon
Sprint TL
Team Sprint TC
4x5km Staffetta
30km Mass Start TL
Eventi maschili
15km TC
15km + 15 km Skiathlon
Sprint TL
Team Sprint TC
4x10km Staffetta
50km Mass Start TL
Le stelle del fondo da seguire a Beijing 2022
Lo sci di fondo trae le sue origini in Norvegia – la parola "sci" deriva proprio dall'antico termine norreno "skid", un pezzo di legno spaccato – quindi non è una sorpresa che la Norvegia sia la potenza dominante in questo sport.
La nazione svetta in cima al medagliere Olimpico Invernale con 121 medaglie (47 ori), superando di gran lunga gli avversari più vicini, la confinante Svezia (80 medaglie).
Tuttavia, in particolare nel campo femminile, dopo il ritiro dell'atleta più decorata nella storia delle Olimpiadi Invernali le cose potrebbero cambiare. La norvegese Marit Bjørgen ha infatti concluso la sua carriera Olimpica dopo PyeongChang 2018 ,con 15 medaglie Olimpiche a suo nome, otto d'oro.
Al Tour de Ski di dicembre, tuttavia, sei diverse nazioni si sono piazzate nelle prime posizioni della 10 km femminile TC - Russia, Norvegia, Finlandia, Svezia, Germania e Austria.
A PyeongChang 2018, nello sprint a squadre a tecnica libera, le americane Kikkan Randall e Jessie Diggins hanno stupito il mondo diventando le prime americane a vincere l'oro Olimpico in questo sport. Tale era la loro sorpresa alla fine della gara, che Diggins girata verso Randall, disse: "Abbiamo appena vinto le Olimpiadi?"
Diggins sta facendo bene anche in questa stagione, e non è riuscita a bissare la vittoria nel Tour de Ski dell'anno scorso a causa di una collisione con la svedese Frida Karlsson – poi squalificata per l'infrazione – nella quarta tappa. Diggins sarà tra le favorite a Pechino 2022 come Natalia Nepryaeva (ROC) ed Ebba Andersson (SWE), rispettivamente terza e quarta nel tour.
La Karlsson, tornata a casa presto dopo l'incidente con la Diggins, sarà un altro nome da tenere d'occhio avendo vinto la 10 km classica nella prima gara di Coppa del Mondo della stagione.
La Diggins sarà in gara a Pechino 2022, così come Natalia Nepryaeva (ROC), che ha vinto la classifica generale nell'edizione 2021-22 del Tour de Ski. Anche la svedese Ebba Andersson, arrivata seconda, e la superstar norvegese Heidi Weng, terza, potrebbero essere presenti. Le due finlandesi Krista Pärmäkoski e Kerttu Niskanen sono rispettivamente arrivate quarta e quinta.
Avendo vinto tutti gli eventi maschili ai Mondiali 2021 e a PyeongChang 2018, la squadra maschile norvegese è super favorita, con Johannes Hoesflot Klaebo la stella assoluta. Anche lo svedese Jonna Sundling potrebbe avere voce in capitolo, avendo vinto i titoli sprint individuale e a squadre ai Mondiali.
Il 25enne - che è allenato da suo nonno - ha vinto tre medaglie d'oro a PyeongChang 2018 e va ai giochi di Pechino avendo ripetuto l'impresa ai Mondiali 2021.
Più recentemente, questo specialista dello sprint ha dominato il Tour de Ski, vincendo la classifica generale con più di due minuti di vantaggio, un margine enorme. Il connazionale Emil Iversen, sembra l'uomo in forma negli eventi di resistenza, avendo vinto la 50 km mass start ai mondiali di febbraio. La Norvegia ha anche fatto piazza pulita in due eventi - lo sprint TC e la 15 km TL individuale, quindi la squadra trabocca di talento.
Anche il grande rivale di Klaebo, Alexander Bolshunov (ROC), ha fatto uno spettacolare Tour de Ski, finendo secondo nella classifica generale. Il finlandese Iivo Niskanen è arrivato terzo, ed è un altro degli attesi protagonisti a Pechino.
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Il programma delle gare di sci di fondo alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022
Sede di gara: Centro Nazionale Sci di Fondo nel cluster di Zhangjiakou
(Tutti gli orari seguono l'ora locale, UTC+8)
5 Febbraio
15:45 - 7.5km + 7.5km Skiathlon D
6 Febbraio
15:00 – 15km + 15km Skiathlon U
8 Febbraio
16:00 – Sprint D TL Qualificazioni
16:50 – Sprint M TL Qualificazioni
18:30 – Sprint D TL Quarti
18:55 – Sprint M TL Quarti
19:25 – Sprint D TL Semifinali
19:35 – Sprint M TL Semifinali
19:47 – Sprint D TL Finale
20:00 – Sprint M TL Finale
10 Febbraio
15:00 – 10km TC D
11 Febbraio
15:00 – 15km TC U
12 Febbraio
15:30 – Staffetta 4 x 5km D
13 Febbraio
15:00 – Staffetta 4 x 10km U
16 Febbraio
17:00 – Team Sprint TC Semifinali D
17:40 – Team Sprint TC Semifinali U
19:00 – Team Sprint TC Finale D
19:30 – Team Sprint TC Finale U
19 Febbraio
14:00 – 50km Mass Start TL U
20 Febbraio
14:30 – 30km Mass Start TL D
Come guardare lo sci di fondo a Beijing 2022
Un atleta deve essere fisicamente e mentalmente sul pezzo per tutta la durata delle stressanti gare di sci di fondo Olimpico, questo è certo. La competizione inizia il giorno dopo la Cerimonia di Apertura e termina solo all'ultimo giorno dei Giochi, il 20 febbraio. Nel mezzo, gli atleti competono in eventi sprint, di resistenza e staffette.
Presumendo che l'atleta sia in condizioni ottimali, le cose a cui prestare attenzione sono la preparazione dell'attrezzatura - controllabile - e le condizioni atmosferiche - incontrollabili.
I tecnici al seguito dei fondisti sono fondamentali per preparare gli sci in modo perfetto per qualsiasi condizione meteo e di pista si presenti agli atleti. Sciolinando troppo gli sci si rischia che l'atleta perda grip nei tratti in salita del percorso, mentre se si è troppo veloci in discesa si rischia una caduta. Viceversa, con gli sci troppo lenti il concorrente non ottiene la velocità necessaria per "volare" sulle parti pianeggianti del percorso.
Nell'evento di resistenza dello skiathlon, c'è anche un cambio di "gomme" in stile Formula Uno a metà percorso, con gli atleti che passano dagli sci classici a quelli per la tecnica libera il più velocemente possibile.
Le nevicate possono cambiare le condizioni della pista, così come la temperatura – troppo calda o troppo fredda: tutto ciò può avere un impatto sulle prestazioni di un atleta, poco importa quanto questi sia bravo.
L'errore umano può anche creare scompiglio in una gara, come le partenze in linea in cui tutti gli atleti partono insieme. Una caduta può creare un effetto-domino, eliminando gli atleti col destino che in questi casi non bada ai favoriti per le medaglie.
Chiunque riesca a combinare al meglio tutti questi aspetti dello sport, ha la possibilità di vincere una medaglia.