Mondiali di ciclismo su strada 2024: i volti nuovi della squadra italiana da tenere d'occhio a Zurigo
I Mondiali di ciclismo su strada di Zurigo 2024 saranno anche l'occasione ideale per scoprire nuovi talenti. Scopri i nomi azzurri emergenti più interessanti del panorama internazionale.
Ciclismo su strada
Remco Evenepoel, Tadej Pogacar, Filippo Ganna, Demi Vollering, Lotte Kopecky ed Elisa Longo Borghini.
Sono questi solo alcuni dei nomi che il pubblico delle due ruote potrà ammirare, da sabato 21 a domenica 29 settembre, tra le strade di Zurigo in occasione dei Mondiali di ciclismo su strada e paraciclismo UCI 2024.
Tra chi ha fatto incetta di medaglie ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 e chi vanta palmarès da capogiro, gli appassionati e le appassionate di questo sport avranno di che divertirsi.
La rassegna iridata sarà inoltre una grande opportunità per scoprire talenti che potrebbe far parlare molto di sé nel prossimo futuro. Tra di loro, anche atlete e atleti italiani.
Scopri di seguito i volti nuovi del ciclismo tricolore pronti a farsi notare in Svizzera.
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Giulio Pellizzari: la "benedizione" di Tadej Pogacar al Giro d'Italia 2024
Tra i momenti più belli del ciclismo azzurro al Giro 2024, c'è stato sicuramente il regalo inatteso ricevuto da Giulio Pellizzari firmato da Tadej Pogacar, il quale ha donato occhiali e Maglia Rosa al 20enne italiano dopo averlo battuto a Santa Cristina Valgardena.
"Mio fratello mi ha chiesto di trovare un modo per avere gli occhiali di Pogacar, sono andato a chiederglieli e mi ha dato anche la maglia. È il migliore della storia", ha dichiarato il marchigiano al termine della gara.
Poche settimane dopo la Corsa Rosa, è stato protagonista anche al Giro di Slovenia, dove ha chiuso in vetta alla classifica dei giovani.
Ora, il 20enne portacolori della VF Group-Bardiani CSF-Faizanè vestirà la maglia azzurra per disputare la prova in linea maschile Under 23 a Zurigo, in programma venerdì 27 settembre.
Antonio Tiberi: la Maglia Bianca del Giro 2024 cerca conferme a Zurigo
Al suo primo Giro d'Italia in carriera, Antonio Tiberi non si è lasciato scoraggiare da una doppia foratura patita in occasione della seconda tappa.
Il Campione del mondo junior a cronometro del 2019 ha reagito, mettendosi sulle spalle la Maglia Bianca di miglior giovane alla fine dell'undicesima frazione e, da allora, non l'ha più lasciata.
Ha inoltre centrato un terzo posto nella tappa con arrivo sul Passo Brocon, alle spalle del tedesco Georg Steinhauser e di Pogacar, e chiuso la Corsa Rosa in quinta posizione.
"Se guardiamo dov’ero l’anno scorso e dove sono oggi, quinto e in Maglia Bianca, posso dire che ho fatto qualcosa di speciale. Sono molto molto contento e penso di essere cresciuto molto", ha affermato il ciclista della Bahrain Victorious al termine della rassegna.
Il 23enne di Frosinone affronterà in Svizzera la prova in linea élite, in programma per domenica 29 settembre, dove se la dovrà vedere con i migliori corridori del mondo in un percorso che si preannuncia ideale per le superstar dei Grandi Giri.
Gaia Realini: con Longo Borghini e Balsamo in team e in azzurro
La Lidl-Trek non è una formazione qualunque nel panorama ciclistico femminile.
Oltre alle già affermate Elisa Balsamo, vittima di una caduta a poche settimane dai Giochi di Parigi 2024 ma prontamente superata, ed Elisa Longo Borghini, vincitrice dell'ultima edizione del Giro d'Italia femminile e di due bronzi Olimpici a Rio 2016 e Tokyo 2020, a rappresentare i colori azzurri c'è anche Gaia Realini.
La 23enne pescarese ha fatto sua la classifica giovani della Corsa Rosa 2023 e conquistato la sua prima vittoria di tappa in un Grande Giro, portando a casa la sesta tappa della Vuelta Femenina 2023.
A Zurigo sarà impegnata sia nella staffetta a squadre miste di mercoledì 25 che nella prova in linea élite di sabato 28 settembre.
Gaia Masetti: dall'oro europeo in staffetta alla crono mondiale
Ai cinque podi messi in bacheca dalla nazionale italiana agli Europei 2024 ha contribuito anche Gaia Masetti.
Insieme ai compagni e alle compagne della staffetta a squadre miste si è infatti appesa al collo una prestigiosa medaglia d'oro, prima in assoluto della sua carriera a livello internazionale.
Dopo il quarto posto nella prova in linea Under 23 alla rassegna continentale di Drenthe 2023, la 22enne emiliana è ora chiamata a mettersi nuovamente in gioco tra i "grandi" nella kermesse iridata.
Domenica 22 settembre, l'atleta della AG Insurance - Soudal sarà al via della cronometro élite femminile.