Il finale matto di Remco Evenepoel a Parigi 2024: cambio bici a 4 km dall'arrivo e posa da brividi con Torre Eiffel sullo sfondo che lo consegna alla storia
La corsa di sabato 3 agosto è stata un assolo di Remco Evenepoel sulle strade di Parigi.
Il corridore belga ha tirato fuori dal cilindro un'altra magia: attacco decisivo sul penultimo tratto della butte Montmartre, dove Rue Lepic segna poco più di 30 km dall'arrivo. Solo Valentin Madouas gli sta a ruota, ma sull'ultima salita, a 15 km dall'arrivo dove la strada diventa un muro all'altezza di Rue de Belleville - presenta una delle pendenze più elevate della capitale francese - il recente campione Olimpico a cronometro ha deciso di seminare il francese con un'accelerazione imprendibile.
Sulla via per conquistare la seconda medaglia d'oro ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, a 3,8 km dall'arrivo e con un comodo vantaggio di 1 minuto e 15 secondi su Madouas, Remco la vede nera: una foratura poco prima di passare la Piramide del Louvre.
Butta la bici a terra e, in piedi sulla strada, si gira nervosissimo verso l'auto dello staff belga, urlando a squarciagola, implorando una bici sostitutiva e battendo le mani smanioso, col terrore di veder tornare il suo inseguitore. Il suo volto è di rabbia e emaciato.
Attimi interminabili, ma meno di 10 secondi dopo, grazie allo staff belga, Remco è già su una nuova bicicletta e prende la riva della Senna, dirigendosi a tutta velocità verso il Trocadero. Visibilmente ansioso, il terzo classificato del Tour de France 2024, ha chiesto alla telecamera di controllare i tempi per vedere se Madouas stia rientrando.
Perché ai Giochi Olimpici i corridori non hanno auricolari per il contatto radio... In realtà, nonostante questo imprevisto meccanico, il francese recupera solo 16 secondi sul belga. La gara ha già il vincitore.
Più paura che danno per il 24enne prodigio, che può affrontare l'ultima curva a destra e iniziare il rettilineo finale di questa gara d'oro sul Pont d'Iéna, sollevato dalla consapevolezza di aver vinto la corsa.
Con la Torre Eiffel come primo spettatore, ha poi fermato il ritmo per scendere dalla bici appena dopo il traguardo.
Un minuto e undici di vantaggio, per uno degli arrivi più iconici della corsa su strada dei Giochi Olimpici: con un vero senso dello spettacolo, Evenepoel mette la bicicletta davanti a sé, alza le braccia al cielo, reclina la testa all'indietro e ha ululato la sua gioia, con la Torre Eiffel sullo sfondo.
Magico.
Risultati e podio della corsa in linea maschile · Giochi Olimpici di Parigi 2024
- 🥇 Remco Evenepoel (BEL) : 6 h 19 min 34 s
- 🥈 Valentin Madouas (FRA) : 6 h 20 min 45 s
- 🥉 Christophe Laporte (FRA) : 6 h 20 min 50 s
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