Marcell Jacobs vince al debutto stagionale indoor 2023: si prende la Orlen Cup con 6.57
Il campione Olimpico italiano dei 100m inizia in bellezza la nuova stagione indoor trionfando nei 60m al meeting di Lodz, in Polonia.
Atletica
Dopo più di cinque mesi a digiuno di gare, il campione Olimpico in carica dei 100m, Marcell Jacobs, si è assicurato un debutto stagionale vincente in Polonia, in occasione della Orlen Cup di Lodz (un evento del circuito bronze di World Athletics Continental Tour), dove nel tardo pomeriggio del 4 febbraio ha corso i 60m con il tempo di 6.57.
Non il crono migliore e probabilmente una fase di partenza che non è stato il momento più rotondo della corsa dell'azzurro, ma la prestazione di oggi è stata più che sufficiente per salire sul gradino più alto del podio e mettersi dietro le spalle il padrone di casa Dominik Kopec, (6.60), e Jerod Elcock, di Trinidad e Tobago, che ha completato il podio, con 6.63.
Un esordio pacato, indispensabile per mettere gare e adrenalina nelle gambe del desenzanese, che in semifinale aveva vinto la propria batteria con 6.61.
Jacobs ha scelto di "togliere la ruggine" al meeting di Lodz, una tappa cara allo sprinter azzurro che l'anno scorso, su questa pista, aveva corso i 60m in 6.49, un tempo che poi avrebbe migliorato ulteriormente ai Mondiali indoor di Belgrado 2022, dove si è coronato Campione iridato, con tanto di primato europeo di 6.41.
Adesso testa ai prossimi appuntamenti di Jacobs: i Campionati nazionali indoor italiani tra due settimane, ma soprattutto, occhi puntati sugli Europei indoor di Istanbul, in Turchia, a marzo.
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Podio dei 60m maschili della Orlen Cup 2023 - Lodz, Polonia
- Marcell Jacobs · ITA · 6.57
- Dominik Kopec · POL · 6.60
- Jerod Elcock · TTO · 6.63
Le parole di Marcell Jacobs a fine gara - Orlen Cup, Lodz 2023
Alla RAI lo sprinter italiano ha dichiarato: "Il tempo mi soddisfa fino a un certo punto, dobbiamo cercare di capire questa prima parte dove sto facendo un po' di fatica, ma stiamo lavorando nel primo obiettivo che sono i 100 metri. Non posso ammettere di essere soddisfatto a livello cronometrico, ma era giusto togliere un po' di ruggine. Ora ci sono altre gare e non vedo l'ora. Mancava tanto questa adrenalina, tutta l'atmosfera. Vivo tutto nel migliore dei modi, è quello che ho sempre desiderato sin da piccolo e cerco di far divertire le persone. Campionati Italiani, a cui tengo sempre ad essere presente, poi gli Europei che sono una tappa di passaggio rispetto allo scorso anno e non voglio sbagliare nulla per arrivare al Mondiale al massimo della forma. È l'unica medaglia che mi manca e voglio prendermela".