Colin Farrell corre la Maratona di Dublino 2024 spingendo la carrozzina della sua amica Emma Fogarty: “Lei rappresenta il coraggio e la determinazione pura”
La star di The Penguin taglia il traguardo spingendo la sua amica Emma Fogarty, affetta da una rara malattia della pelle chiamata epidermolisi bollosa, su una carrozzina per gli ultimi 3,5 km della gara.
Non solo la recitazione. Non solo lo showbiz e le feste patinate. Colin Farrell è molto sensibile alle cause umanitarie: il figlio James è affetto dalla Sindrome di Angelman, e per lui ha creato la Colin Farrell Foundation.
Il suo impegno in opere di beneficenza e il suo coinvolgimento in prima persona per attirare l’attenzione sulle malattie rare è costante. E quando si uniscono allo sport, tutto viene amplificato.
Domenica 27 ottobre 2024 il protagonista della serie tv di successo The Penguin ha corso la Maratona di Dublino a sostegno dell'associazione benefica Debra Ireland, per cui Farrell ha raccolto finora più di 700.000 euro, tagliando il traguardo in poco più di quattro ore insieme all'amica di lunga data Emma Fogarty, affetta da una rara malattia genetica chiamata epidermolisi bollosa.
Unendosi agli oltre 22.000 corridori, il candidato all'Oscar per The Banshee of Inisherin - Gli spiriti dell’isola ha dato il via all'evento e ha raggiunto Fogarty negli ultimi 3,5km di gara, accompagnandola al nastro finale.
L’impegno di Colin Farrell per la sensibilizzazione sociale: “Quella corsa non è nulla in confronto al dolore”
Emma Fogarty è affetta da epidermolisi bollosa, nota come “pelle a farfalla”, una condizione incurabile e incredibilmente dolorosa della pelle, con oltre mezzo milione di persone a cui è stata diagnosticata la malattia in tutto il mondo, prive delle proteine essenziali necessarie per legare insieme gli strati della pelle. Di conseguenza, piccoli sfregamenti, movimenti o traumi dell'epidermide ne provocano la rottura e la lacerazione. Le forme più gravi di epidermolisi bollosa hanno un'aspettativa di vita che va dalla prima infanzia ai 35 anni.
Questo fa di Fogarty una delle più anziane persone in vita affette da questa sindrome. L'iniziativa di beneficenza, infatti, è stata organizzata in occasione del 40° compleanno di Fogarty, che ha raggiunto un traguardo che pochi malati di epidermolisi bollosa riescono a raggiungere.
“Conosco Emma da molti anni e lei incarna l’audacia, il coraggio e la determinazione pura”, ha dichiarato Farrell in un comunicato.
“Quella corsa non era nulla in confronto al dolore che è costretta a sopportare ogni giorno, anche se non lo dà a vedere. È stato un onore vederla aspettarmi a 4 km dall'arrivo, ognuno dei quali rappresenta un decennio della sua vita, e fare l'ultimo tratto insieme. Non lo dimenticherò mai.”.
L'attore irlandese aveva già parlato della sua partecipazione alle corse e del significato della Maratona di Dublino di quest'anno durante un'apparizione al Late Night with Seth Meyers il mese scorso: “L'80% del suo corpo [di Emma Fogarty] è una ferita aperta. È una leggenda. Non avrebbe dovuto vivere fino all'età che ha adesso, 40 anni. La spingerò per gli ultimi 4km. È magica, lei. La conosco da 16 anni, quindi è la mia scusa per rallentare negli ultimi 3km e mezzo”.
Quando la grandezza del cuore eguaglia quella del talento.