Marcell Jacobs svela i suoi programmi per il 2023

Dopo l'ultima stagione tartassata da due infortuni, il campione Olimpico di Tokyo 2020 ha cambiato alcune cose nella sua routine, e il suo obiettivo nel 2023 è proteggere la propria forma fisica.

5 minDi ZK Goh | Created 14 November 2022
Marcell Jacobs
(2022 Getty Images)

Lamont Marcell Jacobs è sicuro di una cosa: "Non voglio correre rischi".

Il Campione Olimpico dei 100m ha deciso i suoi programmi di allenamento per il 2023, ma le sue speranze sono anzitutto quelle di evitare di ripetere le sfortune degli ultimi due anni, quando a metà stagione ha patito degli infortuni che hanno vessato la sua forma fisica.

Questo obiettivo ha comportato un approccio differente in vista della prossima stagione outdoor, che culminerà ad agosto con i Mondiali di atletica in Ungheria, a Sofia.

Il centometrista mantiene in agenda la stagione indoor di quest'inverno, a partire dalla Copernicus Cup di Lodz (Polonia), un - evento bronze di World Athletics - o dell'appuntamento in programma a l'Eure in Val-de-Reuil, in Francia, un Meeting (silver tour) che si disputerà il 4 febbraio.

Alla Gazzetta dello Sport Jacobs ha raccontato i cambiamenti importanti che ha considerato rispetto alla sua consueta preparazione off-season.

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L'allenamento durante l'inverno di Marcell Jacobs

Il 28enne per la prossima stagione ha come prima priorità quella di rimanere in salute, dopo un 2022 tormentato dagli infortuni, che lo hanno costretto a ritirarsi dalle semifinali dei 100m agli ultimi Campionati del mondo di Eugene, in Oregon.

"La mia preparazione invernale è iniziata il 24 ottobre, un po' più tardi rispetto al solito", ha dichiarato alla Gazzetta. "L'anno scorso in queste date avevo usato già i blocchi di partenza e le scarpe chiodate. Non utilizzarle, a livello muscolare, è un vantaggio in generale ma senza, i tempi di appoggio si allungano e i bicipiti femorali rischiano inutili sollecitazioni.

"La soluzione è correre... piano ed è quello che ho fatto finora. E visto che mi regalo belle ripetute sui 120/150, fino a nove, soffro meno. Ho incrementato, rispetto a una volta, il lavoro tra gli ostacoli, serve a riequilibrare al meglio appoggio destro e sinistro".

Tuttavia, un problema che ha riscontrato è la mancanza di uno sparring partner.

"Mi basterebbe qualcuno da 10.3 o 10.4 sui 100 m, in modo da condividere la fatica delle sessioni più intense", ha detto Jacobs. "È difficile trovare a Roma un atleta con orari flessibili o un professionista di atletica che possa trasferirsi a Roma".

Una possibilità, a sentire il Campione italiano, è il velocista ivoriano Arthur Cissé, "ma la federazione ivoriana non ha ancora dato il via libera".

Un altro cambiamento nella routine di Jacob, rispetto agli anni passati, è il luogo in cui si svolge il suo ritiro al caldo, a dicembre. Per sei anni si è allenato a Tenerife, in Spagna, ma quest'anno si trasferirà in Medio Oriente.

"Andrò ad Abu Dhabi, verificherò la bontà delle strutture di allenamento e, se saranno all'altezza, diventeranno la sede del mio tradizionale ritiro di gennaio. Dopo sei anni a Tenerife, sento la necessità di cambiare, anche se il mio coach, Paolo Camossi, è un po' preoccupato".

I programmi di Marcell Jacobs per il 2023

L'italiano ha nel mirino la Polonia o la Francia per iniziare la stagione indoor, prima di recarsi ai Campionati nazionali indoor di Ancona, due settimane dopo.

Seguiranno uno o due eventi, in vista dei Campionati europei indoor della prima settimana di marzo a Istanbul, in Turchia, ma poi le le trame della stagione diventeranno più fitte con l'inizio delle gare all'aperto.

"Andrò subito a caccia di tappe di Diamond League, ma non voglio correre rischi: negli ultimi due anni mi sono infortunato a maggio e non può succedere di nuovo", ha detto Jacobs.
Chi sono i suoi rivali nel 2023?
Jacobs ha fatto il nome di due uomini di cui si guarda a vista per il prossimo anno, e ha svelato una visione sorprendente sulla concorrenza. Non si tratta del Campione del mondo Fred Kerley: "è stato medaglia d'argento alle Olimpiadi dietro di me", né dei colleghi Marvin BracyTrayvon Bromell.
Ecco chi ritiene potrebbe esplodere nella stagione in arrivo: "tengo d'occhio il botswaniano (Letsile) Tebogo, primatista del mondo juniores, e il giamaicano (Oblique) Seille, il solo che mi ha battuto nel 2022, quando ero infortunato".

I nuovi amici di Marcell Jacobs al di fuori dell'atletica leggera

Jacobs si è dato da fare anche al di fuori dell'atletica.
Ha trascorso più tempo con la sua famiglia, dopo aver sposato la moglie Nicole Daza a settembre.

"Nei miei equilibri c'è anche la mia vita extra atletica, famiglia in testa", ha detto. "Col matrimonio è cambiato poco, ma era un passo importante per me".
A parte questo, ha raccolto alcuni nuovi amici famosi.
La stella del Manchester United e del Portogallo Cristiano Ronaldo ora segue la star dell'atletica italiana sui social media, il che ha aiutato Jacobs a superare il milione di follower su Instagram.
"Ho scambiato alcuni messaggi su WhatsApp con lui", ha raccontato Jacobs.

E ad Abu Dhabi, questa settimana, Jacobs incontrerà un altro dei suoi idoli: "Parteciperò all'ultimo Gran Premio di Formula 1 della stagione e incontrerò il mio idolo OBJ (Odell Beckham Jr), campione NFL con i LA Rams, in alcuni eventi promozionali".

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