Si può vincere uno Slam al terzo torneo in coppia? Sara Errani e Andrea Vavassori dicono di sì e non si limitano solo alle parole: il doppio misto dello US Open 2024 è loro, il primo Slam vinto da un duo italiano in tutta la storia del tennis.
Non si ferma più, Errani. Non dopo l'oro Olimpico di doppio femminile a Parigi 2024, vinto insieme a Jasmine Paolini, che le è valso il Career Golden Slam di doppio.
Stavolta festeggia con lei anche Vavassori, che quest'anno ha disputato due finali Slam di doppio con Simone Bolelli (perdendole entrambe, all'Australian Open e al Roland Garros), mentre ai Giochi Olimpici ha preso parte a ben tre tornei, sostituendo anche Jannik Sinner nel tabellone singolare, dopo il suo forfait.
Una vittoria speciale, perché prima d'ora avevano giocato insieme solo ai Giochi Olimpici e a Wimbledon, perché è la prima per il tennis italiano nel misto e perché arriva a New York contro una coppia statunitense, quella composta da Taylor Townsend e Donald Young, giunto all'ultimo match in carriera.
A Flushing Meadows, dove è stata semifinalista in singolare nel 2012 e vincitrice in doppio nello stesso anno, per Errani arriva un'altra soddisfazione in un 2024 straordinario, che le sta valendo una seconda giovinezza. Al fianco di un Vavassori che invece, su questo campo, festeggia il suo primo successo in un torneo del Grande Slam.
US Open 2024, la vittoria di Errani e Vavassori nel doppio misto: la cronaca della finale · Tennis
Il primo set si apre all'insegna dell'equilibrio fino ai due game finali, tant'è che fino al 5-5 c'è una sola palla break, per la coppia statunitense, annullata dagli azzurri.
Quando serve Young, il lavoro dei due italiani si fa più difficile. Ma più in generale, Errani e Vavassori faticano in risposta contro i loro avversari, che sfruttano il servizio (pur con una bassa percentuale di prime, 54% nel primo set) per andare sul 5-4.
Vavassori va in battuta per restare sul set e fa il suo dovere, mettendo il timbro al game del 5-5 con un ace centrale. È il turno di Townsend e stavolta le certezze USA scricchiolano, con due errori di Young sotto rete che costano il 30-40. Per la prima volta, Errani e Vavassori non solo fanno più di un punto sul servizio avversario, ma hanno anche la chance del break. Lo regala Townsend, che di rovescio manda lungo lo scambio con Errani.
Va proprio la neocampionessa Olimpica di doppio femminile a servire e prova ad essere decisivo Vavassori, con la murata del 30-30 a rete. Ma sempre Vavassori, di rovescio, concede di fatto il contro-break.
Al tie-break, la coppia italiana non si scompone: partenza fulminante e via fino al 6-0, tra le volée di Errani e i muri di Wave sotto rete. È la bolognese a servire per il set e alla prima occasione, Vavassori chiude sulla risposta di Young, lasciando il duo statunitense a zero.
Il torinese apre le danze nel secondo set con due ace. Young e Townsend non vincono un punto dal break della prima frazione, ma si rifanno al loro turno di battuta (Young al servizio, azzurri tenuti a 15 solo per un doppio fallo) e costringono gli azzurri al deciding point, col quale Errani tiene sul 2-1.
È il preludio all'allungo: tre palle break sul servizio di Townsend che sul 15-40 scambia con Errani e sbaglia, andando troppo profonda. Vavassori trova continuità nella prima (tre vincenti di fila) e consolida il break sul 4-1. Il pendolo del match oscilla ancora con Errani al servizio: stavolta dall'altro lato la risposta è più convincente, è 4-3. Il game della nuova parità arriva al deciding point, con Townsend in cattedra.
Vavassori sfrutta bene la prima per portare a casa il game del 5-4 e costringere Young a servire per restare in partita. La pressione, la sente eccome: un errore da sotto misura vale il 30-15 per la coppia italiana, per due volte manca la prima, ma il punteggio è 40-30 per gli statunitensi che respirano, sulla risposta sbagliata da Vavassori.
Gli azzurri portano a casa senza problemi il game del 6-5 e dall'altro lato, si ripete la situazione di prima, stavolta con Townsend al servizio per non alzare bandiera bianca. Vavassori in risposta mette ulteriore peso alla statunitense, che sotto 0-30 sbaglia di rovescio e mette sul piatto quattro championship point. Il primo si spegne sulla risposta di Vavassori, il secondo lo salva proprio Townsend con una demi-volée bassa, il terzo lo manda a rete da fondo campo.
È il punto del match, 7-60, 7-5: Sara Errani e Andrea Vavassori vincono il doppio misto dello US Open 2024, per la prima volta una coppia italiana vince uno Slam: Wave è il 13° italiano a vincerne uno e lo fa in compagnia della sempre più infinita Sarita, in un periodo della carriera che definire d'oro sarebbe riduttivo.
Tennis ATP e WTA: i risultati dell'Italia negli Slam del 2024
La vittoria di Sara Errani e Andrea Vavassori è la seconda per il tennis italiano nei tornei del Grande Slam del 2024.
Il loro successo allo US Open 2024 in doppio misto fa infatti il paio con quello di Jannik Sinner nel singolare maschile dell'Australian Open 2024.
Inoltre, la bandiera italiana è stata presente in finale in almeno un tabellone di tutti gli Slam disputati quest'anno.
A Melbourne, oltre al trionfo di Sinner - il primo in carriera - sono arrivati in finale anche Vavassori e Simone Bolelli nel doppio maschile, sconfitti da Rohan Bopanna e Matthew Ebden.
Non è andata meglio al duo azzurro al Roland Garros 2024, in quel caso contro Marcelo Arevalo e Mate Pavic. Nello Slam parigino, inoltre, si è fermata in finale due volte Jasmine Paolini: nel singolare femminile (sconfitta da Iga Swiatek) e nel doppio, con Sara Errani, contro Coco Gauff e Katerina Siniakova.
Ha avuto un'altra chance, Paolini, nel singolare di Wimbledon. Anche in quel caso, però, il suo cammino si è fermato in finale, contro Barbora Krejcikova, mentre in campo maschile è arrivata la prima semifinale Slam in carriera per Lorenzo Musetti.
Adesso, a New York, lo US Open 2024 chiude il calendario degli Slam. Con Errani e Vavassori è arrivato un trionfo inedito - prima coppia tutta italiana a vincere nel doppio misto - e Sinner è ancora in corsa nel singolare maschile, con una semifinale da disputare contro Jack Draper.