Jannik Sinner vince l'Australian Open 2024: rimonta da urlo in finale su Daniil Medvedev · Risultati e highlights del match | Tennis ATP
Jannik Sinner riscrive la storia del tennis italiano vincendo il suo primo Slam in carriera. In finale all'Australian Open, l'azzurro ha bisogno di rimontare due set contro Daniil Medvedev, riuscendo nell'impresa: leggi di seguito la cronaca del match.
Nello straordinario Australian Open 2024 di Jannik Sinner mancava solo una rimonta da urlo.
È arrivata nel momento più importante, nella sua prima finale Slam in carriera, che per l'altoatesino è diventata il primo trionfo major di sempre.
Sinner marchia a fuoco il suo nome nella storia dello Slam di Melbourne, lo fa recuperando da uno 0-2 su Daniil Medvedev (3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3) che perde nuovamente una finale avanti di due come accaduto nel 2022 contro Nadal, sempre agli AO.
È storia per il tennis italiano, è storia per lo sport di tutta Italia perché uno Slam maschile mancava da quasi 48 anni, dal Roland Garros vinto da Adriano Panatta nel 1976. In assoluto, l'ultima vittoria Slam è stata invece di Flavia Pennetta agli US Open femminili del 2015.
Adesso, nella lista che vede anche Nicola Pietrangeli (due vittorie al Roland Garros prima dell'era Open) e Francesca Schiavone (Roland Garros 2010) entra a pieno titolo anche Sinner, il primo italiano alle finali delle ATP Finals, nonché l'eroe della Coppa Davis 2023 vinta dagli azzurri.
Da domenica 28 gennaio 2024 è anche il primo italiano a vincere un Australian Open. Una cavalcata iniziata a suon di 3-0, vittorie senza mai lasciare set agli avversari, fino alla semifinale vinta contro Novak Djokovic, uno che a Melbourne vantava 33 vittorie di fila.
Ma per alzare al cielo il titolo serviva un ultimo passo: quello che Sinner ha compiuto in cinque set contro Medvedev, in 3 ore e 46 minuti da spezzare il fiato, vincendo l'undicesimo titolo ATP in carriera (record italiano) e il suo primo Slam in assoluto.
Australian Open 2024, com'è andata la finale: Daniil Medvedev parte forte contro Jannik Sinner
Sarà la consapevolezza di avere 6 ore di gioco in più sulle gambe, sarà la maggiore esperienza in termini di finali Slam, ma la partenza di Daniil Medvedev è bruciante. Il tutto con un problema evidente per Sinner: la prima. Non entra e non entrerà per tutto il primo set.
L'azzurro tiene la battuta al primo game, ma non riesce a controbattere quando tocca a Medvedev, che impone il suo gioco a suon di ace centrali. Appena è nuovamente il turno di Sinner, Medvedev trova il break: l'altoatesino continua ad essere falloso con la prima e su tre palle break ne annulla solo una, mancando la volée sotto rete per restare nel game.
Da lì in poi è tutta una rincorsa per restare aggrappato al set, ma Sinner non ha mai una chance per il break, a differenza di Medvedev che quando può, azzanna. Gioca veloce, il vincitore degli US Open 2021, che nel game decisivo per il set riesce a colpire anche in avvicinamento: altro break, è 6-3 per il numero 3 del ranking ATP.
Le sortite a rete funzionano per Medvedev anche in avvio di secondo set: game a zero sul suo turno di battuta, poi si costruisce un altro break point alla prima occasione. Sinner lo annulla, così come le tre palle break successive ai vantaggi. E alla fine, col serve and volley, riesce a tenere il servizio in un game per cuori forti. Non si può dire lo stesso quando tocca a Medvedev, che sale a quota 10 punti consecutivi vinti nel turno in battuta (diventeranno 15) con un altro game a zero.
Intanto, arriva anche il primo doppio fallo per l'azzurro, ancora difettoso con la prima e costretto un'altra volta a salvare il break ai vantaggi, perché Medvedev legge perfettamente il lungolinea di Sinner e lo colpisce in risposta anche col dritto, oltre che col rovescio. Stavolta, la "trappola" della palla corta non funziona: Medvedev va sul 3-1 in volée e nel suo turno al servizio tiene nuovamente Sinner a secco.
Il conto degli errori non forzati da parte del 22enne italiano aumenta a vista d'occhio (8 nel primo set, 14 nel secondo) e dall'altro lato, Medvedev è perfetto nel trovare l'angolo sinistro in diagonale. È così che si crea altre due palle break e la concretizza subito: volée in avvicinamento, campo aperto, ma palla in corridoio. Si torna così al servizio per Medvedev che finalmente concede punti all'avversario.
Una breccia nel muro? Sì, perché stavolta - per la prima volta in questa finale - è Sinner ad avere la chance per il break, con un dritto in diagonale per il 40-15. La prima palla break è accompagnata in corridoio dal nastro, la seconda è spedita in rete da Medvedev, avanti comunque 5-2. L'azzurro ritrova l'ace e riprende a carburare con la prima, tenendo la battuta, ma dall'altro lato si serve per il secondo set.
Sinner punge: volée in contropiede, passante lungolinea in rovescio, poi Medvedev fa male con la prima e si apre il campo per un punto facile. È il semaforo verde per chiudere con due prime centrali, ma sul set point commette un doppio fallo. Annulla un break point all'italiano e resta in vita, per prendersi il secondo set con un dritto lungolinea che Sinner rimanda fuori dal campo. È 2-0 per Medvedev.
La rimonta di Sinner su Medvedev: come ha riaperto il match agli Australian Open 2024 · Tennis
Per la prima volta in questo Australian Open 2024, dunque, non solo Jannik Sinner si ritrova costretto ad inseguire, ma lascia per strada due set al proprio avversario. La reazione è rabbiosa, perché è vero che commette subito un doppio fallo, ma in avvio di terzo set colpisce subito con la prima e mette anche l'ace del 40-15. E con un dritto in contropiede, chiude il primo game a suo favore.
È subito doppio fallo anche per Medvedev, che da 30-0 si ritrova 30-30, ma tiene comunque il servizio con un errore in rovescio lungolinea di Sinner. Il rovescio, però, inizia a non entrare anche dall'altro lato, finendo per due volte a rete. Il vincitore dell'ultima Davis Cup ne approfitta, va di servizio e dritto per il 40-15 e chiude il game con un ace: è la prima volta in questa finale che l'azzurro tiene il turno di battuta nei primi due game.
Il servizio di Sinner è più solido e, col passare del tempo, aumentano gli errori di Medvedev, che cambia anche racchetta e quando tocca a lui rimane implacabile. Però l'azzurro trova anche il primo game a zero della partita, a riprova della maggior fiducia ritrovata.
È però un set in cui domina l'equilibrio, a differenza degli altri. Fino al 5-4 per Sinner, non ci sono state palle break né da un lato, né dall'altro. L'italiano ha una chance enorme per crearsene una, ma sbaglia la volée ravvicinata del possibile 40-15 dopo un lunghissimo scambio. Medvedev però sbaglia tre dritti nel game e si va ai vantaggi: stavolta Sinner ha la palla break ed è un set point che non fallisce. Prima sul nastro, poi seconda centrale al centro e ancora un dritto che scappa via a Medvedev.
Al rientro, si parte con un game a zero per Sinner e con uno 0-30 sul turno di servizio avversario. Ma Medvedev, come si è visto in tutto il torneo, è un drago a sette teste: gliene tagli una e gliene spunta un'altra. Riemerge sul 30-30, annulla un break point e porta a casa il game col nono ace di giornata.
Sinner torna a concedere una palla break sul 3-3, ma l'annulla con un ace e mantiene il servizio, portando a tre il conto degli ace consecutivi da sinistra. Un cambio radicale rispetto alle prime battute, quando la prima si è rivelata un problema.
Il pendolo della partita continua a mantenere la stessa oscillazione, con Medvedev che resiste nel suo turno al servizio ai vantaggi e Sinner che chiude con un gran dritto da 40-15 il suo, di turno, per il 5-4. E come nel set precedente, il break del decimo game chiude il set: Sinner va sul 2-2.
Il set decisivo: Jannik Sinner vince il primo Slam in carriera · Australian Open 2024
La finale dell'Australian Open 2024 si decide dunque al quinto set, come non accadeva dal 2022, quando Rafael Nadal rimontò da 0-2 per vincere i tre set successivi. L'avversario? Daniil Medvedev, che si ritrova in una sorta di déjà-vu sul campo della Rod Laver Arena.
Eppure Sinner lo porta via a fatica il primo game, tenendo botta da 15-30 e e chiudendo con un ace di seconda per scongiurare ogni rischio. Situazione identica non appena il servizio passa a Medvedev, che però torna a commettere errori gratuiti nel terzo game (rovescio in rete e steccata di dritto), venendo lasciato a zero dall'italiano.
Sbaglia anche l'azzurro, che di rovescio può andare sul 30-30 nel quarto game, invece regala il 15-40 a Medvedev che tiene viva la parità con l'undicesimo ace di giornata. Ma ogni punto, da ambo i lati, è una conquista: non c'è nulla di semplice o scontato, anche nel game del 3-2 per Sinner.
Nel frattempo, l'orologio di Medvedev segna le 24 ore giocate complessivamente nel torneo e inizia a cedere. Cerca una sortita a rete sotto 0-15, ma l'italiano sfrutta lo spazio con un rovescio lungolinea. Poi sbaglia ancora, stavolta con la volée ravvicinata di rovescio: sono tre palle break per l'azzurro. La prima va lunga, la seconda è un dritto in contropiede che non lascia scampo. Il quinto set vede Sinner avanti 4-2.
A pochi metri dal traguardo, Sinner si trova avanti per la prima volta in tutta la finale. Inaugura il turno al servizio con un ace, poi Medvedev non può nulla sulla sua prima. Trova il punto del 40-15 dopo un game durato 27 scambi, chiuso ancora con un diagonale perfetto, per poi mettere la spunta sul 5-2 con una prima vincente.
Medvedev serve per restare in partita e lo fa. Ma Sinner, sul 5-3, serve per il suo primo Slam in carriera.
Inizia con un dritto vincente. Poi trova il punto col servizio esterno. Medvedev però non molla e rientra nel game, 30-30 con due errori dell'azzurro.
Il momento è critico, ma arriva il match ball col servizio e dritto, dopo una prima da 205 km/h.
Gestisce lo scambio, fa muovere Medvedev, e al momento giusto, piazza il passante decisivo: è il punto del 3-2, è il punto dell'Australian Open per Jannik Sinner. Il primo Slam in bacheca per l'azzurro arriva a Melbourne, al termine di una rimonta epica.
Jannik Sinner: i trofei vinti in carriera · Tennis ATP
In assoluto, Jannik Sinner vanta in bacheca un totale di undici titoli ATP in singolare, un primato per il tennis italiano. Di seguito, l'elenco dei tornei vinti dall'azzurro.
- Grande Slam: 1 (Australian Open 2024)
- ATP Masters 1000: 1 (Canadian Open 2023)
- ATP 500: 3 (Washington Open 2021, China Open 2023, Vienna Open 2023)
- ATP 250: 6 (Sofia 2020, 2021; Melbourne 2021, Anversa 2021, Umago 2022, Montpellier 2023)
- Coppa Davis: 1 (Malaga 2023)