Pallanuoto

La pallanuoto era inizialmente uno sport pericoloso che si sviluppò per la prima volta nei fiumi e nei laghi dell’Inghilterra nella metà del XIX secolo come versione acquatica del rugby. La pallanuoto è stata introdotta negli Stati Uniti nel 1888, dove lo stile di gioco del rugby, simile allo sport del football americano, è stato utilizzato in acqua. Tuttavia, il resto del mondo ha adottato le regole scozzesi dello sport, che hanno costituito la base per la pallanuoto come la conosciamo oggi. La prima partita internazionale ebbe luogo nel 1890 tra Inghilterra e Scozia. La Scozia vinse 4-0.

Due squadre di sette giocatori si affrontano in una piscina profonda 3 metri, le cui dimensioni non sono fisse e possono variare tra i 20x10 e i 30x20 metri. Le partite approvate dalla Federazione internazionale di nuoto (World Aquatics) richiedono una piscina 30x20 metri per gli uomini e 25x20 per le donne. Le partite consistono in quattro tempi da otto minuti. A parte il portiere, i giocatori e le giocatrici possono tenere la palla solo con una mano. Il possesso dura 30 secondi; se la squadra non tenta il tiro entro tale tempo, il possesso passa agli avversari e il cronometro del possesso si azzera.

La pallanuoto è uno sport intenso e molto fisico, ed è consentito il contatto con i giocatori in possesso di palla. Forza, resistenza, potenza e strategia sono quindi incredibilmente importanti.

La pallanuoto è uno degli sport di squadra più antichi dei Giochi Olimpici moderni, poiché è stata aggiunta al programma contemporaneamente al rugby nel 1900, prima sotto forma di competizioni tra club, poi come torneo tra i diversi paesi dal 1908. Tuttavia, la competizione femminile è stata introdotta ai Giochi solo a Sydney 2000, un secolo dopo la competizione maschile.

I Comitati Olimpici Nazionali europei sono stati per anni la forza dominante nella pallanuoto maschile, con un comitato Olimpico nazionale europeo vincendo l’oro ogni edizione dei Giochi dal 1908. L’Ungheria è in testa al medagliere maschile con 16 medaglie di cui nove ori. La pallanuoto femminile ai Giochi Olimpici è ancora agli inizi, ma gli Stati Uniti sono tre volte campioni in carica dopo aver vinto l’oro a Londra 2012, Rio 2016 e Tokyo 2020.