Lorenzo Simonelli, fuori in semifinale sui 110m ostacoli a Parigi 2024 · Atletica

Di Benedetto Giardina
5 min|
Lorenzo Simonelli
Foto di 2024 Getty Images
Lorenzo Ndele SIMONELLIAtletica

Si ferma in semifinale la caccia al tesoro di Lorenzo Simonelli ai suoi primi Giochi Olimpici, a Parigi 2024.

Il primatista italiano dei 110m ostacoli, nonché trionfatore su questa distanza agli scorsi Europei di atletica, non riesce a chiudere la propria semifinale tra i primi due, né tantomeno a raggiungere uno dei tempi utili per il ripescaggio.

Nella serata di mercoledì 7 agosto, l sua gara si chiude con un 13.38 ben distante dal 13.05 che lo ha incoronato a Roma, ma anche dal 13.27 che gli è valso la qualifica in scioltezza dalle batterie. Infatti, oltre a chiudere quinto, non riesce a rientrare tra i due tempi più veloci tra quelli non qualificati, che gli sarebbe valso l'ingresso in finale.

Sarebbe stato necessario arrivare a 13.26, tempo con cui avrebbe chiuso terzo. Due errori nella seconda metà di gara, invece, hanno compromesso la possibilità di giocarsi una medaglia.

Il miglior tempo, ancora una volta, è quello dello statunitense Grant Holloway (12.98), unico a scendere sotto i 13 secondi nelle semifinali.

La finale, allo Stade de France, si correrà domani sera alle 21.45.

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Atletica a Parigi 2024, la semifinale di Lorenzo Simonelli sui 110m ostacoli

Puntava ad accedere in finale, Lorenzo Simonelli, per l'occasione platinato di capelli come il primo oro azzurro di Parigi, il nuotatore Nicolò Martinenghi.

È in una batteria che lo vedeva con lo statunitense Freddie Crittenden e col giamaicano Rasheed Broadbell, ma ha una buona partenza (0.154 come tempo di reazione), che gli permette di approcciare bene ai primi ostacoli. Già al quarto, però, ne colpisce uno e inizia ad accusarne il colpo.

La sua corsa è meno composta, tocca anche il nono ostacolo e questo, di fatto, si rivelerà decisivo per il risultato di questa semifinale.

Al salto in questione, Simonelli ci arriva da terzo, alle spalle di Crittenden e praticamente in linea con Broadbell.

Il tocco, inevitabilmente, lo rallenta. Il giamaicano va via e dalla corsia 4 si inserisce anche Louis Francois Mendy (SEN). Nello sprint finale, l'azzurro perde ancora terreno e viene superato anche da Sasha Zhoya (FRA), che si gioca il terzo posto al fotofinish con Mendy.

Ad ogni modo, i loro tempi non basteranno per entrare tra gli otto finalisti. Proprio come per Simonelli.

Il dispiacere di Lorenzo Simonelli: "Non doveva succedere oggi, volevo la finale" · Atletica

Lo Stade de France non è il teatro dell'allegria e del sorriso a cui Lorenzo Simonelli ci ha sempre abituato, anche nelle situazioni meno esaltanti.

"Mi dispiace perché avevo altri obiettivi", ammette alla RAI dopo la semifinale che ha decretato la sua mancata qualificazione alla finale dei 110m ostacoli di Parigi 2024.

"Avevo obiettivi molto importanti per la finale. Questi errori in gara non me li spiego, non so come sia possibile, mi rode tantissimo e non mi passerà facilmente. Devo aspettare quattro anni".

"Mi sentivo bene anche qui - prosegue - sono partito molto forte, ho fatto la prima parte molto bene. Negli ultimi due è successo qualcosa, ho preso un ostacolo, forse due, mi sono scomposto e non è andata come doveva andare. Speravo non succedesse qui una cosa del genere, speravo in un tempo per i ripescati e sono arrivato quinto".

Poi, l'azzurro analizza la gara, con un rimpianto per il tocco di un ostacolo: "Ho preso il nono e ho buttato tutta la stagione. È successo. Non doveva succedere oggi, poteva succedere anche domani, ma la finale la volevo e volevo andare lì a giocarmela".

"Volevo sfidare Holloway - conclude - avevo fatto una gara bellissima fino a metà. Mi dispiace tanto, per me e per tutti voi".