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Jasmine Paolini: da Siviglia a Malaga, l’anno d’oro dell’azzurra numero quattro del mondo si chiude con la finale di Billie Jean King Cup 2024 · Tennis

Si chiude un cerchio per Jasmine Paolini: la numero uno del tennis italiano ha iniziato la sua scalata verso la gloria nella finale della BJK Cup 2023, e ora vuole giocarsi il tutto per tutto per il titolo che le manca in bacheca. 

7 minDi Benedetta Acri e Marta Martin
Jasmine PAOLINIdisciplineTennis
Jasmine Paolini - BJK Cup 2024
(2024 Getty Images)

È iniziato con una sconfitta in finale contro il Canada, nella partita che ha consegnato il titolo della Billie Jean King Cup 2023 alle nordamericane. Una medaglia d’argento che ha segnato l’inizio di una grande cavalcata che l’ha portata all’oro Olimpico in coppia con Sara Errani a Parigi 2024, alle WTA Finals giocate sia in singolare che e in doppio, a chiudere l’anno al numero 4 del mondo in singolare.

Jasmine Paolini, la giocatrice di punta della nazionale italiana femminile di tennis, sarà l’asso nella manica della finale delle Billie Jean King Cup Finals 2024. Una tennista versatile, che oltre a essere efficace in singolare, ha scoperto una nuova vita professionistica in doppio, grazie alla grande alchimia con Errani.

Il mondiale per squadre donne sarebbe la ciliegina su un anno da sogno: dalle finali Slam ai titoli vinti, scopri il 2024 di Jasmine Paolini.

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Da una finale di BJK Cup a un’altra: la stagione stellare di Jasmine Paolini

Il 2024 è l’anno di svolta nella carriera di Jasmine Paolini: è in quest’annata di gare che colleziona il numero maggiore di vittorie e finali raggiunte in carriera.

Quattro titoli WTA, uno in singolare e tre in doppio: al Dubai Tennis Championships vince il suo primo titolo 1000; in coppia con Sara Errani fa suoi l'Upper Austria Ladies Linz e due competizioni 1000, gli Internazionali d’Italia, a Roma davanti al pubblico di casa, e il China Open.

Tre finali Slam raggiunte, due in singolare e una in doppio, sempre con la fidata compagna Errani, con la quale l’intesa è ormai pressocché perfetta. Al Roland Garros 2024, l’azzurra viene battuta in singolare da Iga Swiatek e in doppio dal duo Coco Gauff e Katerina Siniakova, mentre a Wimbledon 2024 cede a Barbora Krejcikova.

La parentesi a Parigi 2024 è storica: il dream team formato da Paolini ed Errani entra nella storia quando sale sul primo gradino del podio del doppio donne. Si tratta del primo oro Olimpico di sempre per l’Italia del tennis, e la prima medaglia azzurra femminile per il tennis a cinque cerchi in generale.

Questa serie di ottimi risultati proiettano Paolini nel gotha delle migliori tenniste al mondo: l’azzurra raggiunge il numero 4 della classifica WTA singolare, eguagliando Francesca Schiavone nel miglior ranking di sempre per un’italiana, ed è la prima di sempre a chiudere l’anno in Top 5.

Anche nella classifica del doppio è in Top 10: il 10° posto permette a Paolini di qualificarsi alle WTA Finals sia in singolare che in doppio. Un altro risultato storico per l’italiana, che a Riyadh ha giocato su entrambi i fronti, a sottolineare la sua stagione straordinaria.

Alle WTA Finals l’azzurra esce in entrambe le discipline ai gironi: in singolare, batte Elena Rybakina, ma si arrende ad Aryna Sabalenka e Zheng Qinwen; in doppio, le azzurre superano Desirae Krawczyk/Caroline Dolehide, ma escono sconfitte dalle partite contro Gabriela Dabrowski/Erin Routliffe, che risulteranno essere le vincitrici del torneo, e Chan Hao-Ching/Veronika Kudermetova.

Dall’Arabia Saudita alla Spagna: a Malaga Paolini è la punta di diamante della nazionale italiana femminile di tennis che gioca le Billie Jean King Cup Finals 2024. Ai quarti di finale, l’azzurra contribuisce al passaggio del turno grazie alle vittorie in singolare contro Uchijima Moyuka e in doppio con Errani contro Aoyama Shuko/Hozumi Eri, entrambe per 2-0.

In semifinale, Paolini gioca alla pari contro Iga Swiatek, numero 2 del mondo, cedendo al terzo set, ma si riscatta in coppia con la fidata Errani, battendo il duo formato da Swiatek e Katarzyna Kawa e qualificando l’Italia alla seconda finale di BJK Cup consecutiva.

La Billie Jean King Cup: il trofeo che manca nella bacheca di Jasmine Paolini · Tennis 2024

Ora Jasmine Paolini ha la possibilità di vincere un titolo che manca al suo palmarès, e che l’anno scorso ha solo sfiorato: la Billie Jean King Cup 2024.

Come abbiamo visto contro Giappone e Polonia, Paolini sarà ancora una volta il jolly sia per il singolare che per l’eventuale doppio. Sul suo duplice utilizzo, l’azzurra ha dichiarato in conferenza stampa a Malaga:

“Cerco sempre di trovare le energie per il doppio, soprattutto dopo una sconfitta, cerco di dire a me stessa ‘Guarda, dobbiamo giocare, dobbiamo cercare di vincere, facciamolo e mettiamoci tutta l’energia possibile’. Devo dare il mio cento per cento, devo giocare bene per le mie compagne, per la mia squadra, tutta la panchina fa il tifo per noi dandoci energia positiva. Quando giochi per la tua nazione hai più motivazione, cerchi di trovare stimoli ovunque.”

Proprio il doppio con Sara Errani è stato fino a qui decisivo in positivo nel cammino dell’Italia alle BJK Finals 2024:

“È da un anno che giochiamo insieme, ci conosciamo bene, quando le cose vanno male cerco di sdrammatizzare. Stessa cosa è avvenuta a Parigi durante la finale, ero partita malissimo, e Sara [Errani] mi ha detto ‘Sorridiamo, divertiamoci un po’ di più, perché così non stiamo tirando fuori il meglio’, e questa cosa mi ha aiutata. Mi rendo conto che mi aiuta molto.”

Di sicuro, Paolini darà il meglio di sé sia in singolare che nell’eventuale doppio nella finale per il titolo:

“Ogni partita ha una storia a sé, quello contro la Polonia era un doppio decisivo, dove ho giocato per l’Italia, ci tenevo a far bene, per me, per la squadra, per tutta la nazione, per la mia famiglia che era qui.”

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