Scherma Olimpica, Santarelli e Volpi beffati a un passo dal traguardo 

Andrea Santarelli manca il bronzo nella spada

Nella finale per il bronzo Andrea Santarelli lotta senza paura contro l'ucraino Igor Reizlin, numero 3 del ranking, e pur portandosi avanti non riesce a fare il gap, consentendo il rientro e il sorpasso del rivale sul 10-9. Di lì, l'ucraino mostra più lucidità e freschezza e arriva agevolmente al 15mo punto che vale il bronzo (15-12 il finale). Peccato, perché lo spadista azzurro ha mostrato una condizione e una voglia che meritavano la medaglia. Ora largo alla gara a squadra, dove l'Italia può rifarsi.

La giornata

Arriva in sordina l’Italia nel torneo individuale della spada maschile e Andrea Santarelli, al suo esordio giapponese, non fa eccezione. Eppure, spiazza tutti i rivali, che soccombono in pedana assalto dopo assalto, prima il russo Sergej Chodos, con un secco 15-10, poi Alexandre Bardenet, in un match che è una guerra di nervi, tra continui sorpassi e riagganci. Intanto gli altri azzurri, Marco Fichera ed Enrico Garozzo, si fermano prima di lui, al primo turno.

Rimane a Stancarelli il compito di mandare avanti la la spada azzurra, e lo fa con una gara incredibile, ai quarti, dove rovina la festa al padrone di casa,Yamada, in un match che termina 13-15 per l'azzurro e lo spedisce in semifinale con la consapevolezza di poter davvero sognare in grande. Purtroppo contro l'ungherese Siklosi le stoccate dell'azzurro non vanno facilmente a bersaglio e dopo aver inseguito per la prima parte del match, dopo aver raggiunto il rivale sul 10-10 ha subito 5 stoccate di fila, perdendo per 15-10.

Sfuma il sogno medaglia per Alice Volpi nel fioretto

Alice Volpi medaglia di legno nel fioretto dopo una finale per il bronzo emozionantissima e in cui sembrava avercela fatta, ma la sua avversaria, Larisa Korobeyniko (ROC), ha piazzato due stoccate decisive nel finale che hanno ribaltato le sorti della sfida proprio quando la senese era a un punto dal successo. Peccato perché l'azzurra meritava la medaglia, dopo una giornata intensa in cui ha mostrato una scherma bellissima.

La giornata

L'Italia della scherma festeggiava, pur a malincuore, già agli ottavi quando arrivava la conferma che le azzurre rimaste in gara, Volpi e Arrigo, si sarebbero affrontate in un incontro che assicurava automaticamente un posto azzurro in semifinale.

Intanto tra Alice Volpi e Leonie Ebert, agli ottavi, è una partita serratissima e psicologicamente impegnativa: molta moviola e i festeggiamenti rimandati sul 14-12, proprio per un assalto dell'azzurra poi non convalidato. Cardiopalma inevitabile, ma la tedesca soccombe a Volpi, che va ad acchiappare Errigo ai quarti e, implacabile, si impone anche sulla connazionale per 15-7.

In semifinale, contro la leggendaria atleta ROC Inna Derizaglova, campione Olimpica in carica, Volpi non trova mai il ritmo e nulla può contro la russa che vola in finale col risultato di 15-10.

Resta a quota 4 il medagliere italiano, con i due bronzi vinti oggi da Elisa Longo Borghini nel ciclismo in linea e da Odette Giuffrida nel judo 52kg, che si vanno ad aggiungere all'argento di Samele nella sciabola e all'oro di Dell'Aquila nel taekwondo di ieri.