La ginnastica artistica mette alla prova ogni tendine e sfida la compostezza nelle condizioni più impegnative, mostrando al contempo la personalità e la gioia di vivere attraverso l'arte.
Il formato di gara che mette alla prova ogni abilità consiste in quattro attrezzi per le donne e sei per gli uomini, che si sono modificati nel corso degli anni per tenere il passo con routine sempre più complesse.
La nascita dei Giochi Olimpici moderni, ad Atene 1896, vide gli uomini competere in cinque dei sei attrezzi su cui gareggiano oggi: sbarra, parallele, anelli, cavallo con maniglie e volteggio. Al posto dell'attuale corpo libero c'era la fune.
Le gare femminili, invece, furono incluse per la prima volta ai Giochi Olimpici di Amsterdam 1928, con attrezzi che comprendevano anelli volanti, parallele e vari metodi di volteggio... compreso quello sopra le compagne di squadra.
Il cambiamento negli attrezzi per le donne è stato un po' più drastico, ora con il volteggio, le parallele, la trave e il corpo libero. Anche il livello di abilità è cambiato.
Ai Mondiali di ginnastica del 2023 ad Anversa, in Belgio, Simone Biles ha eseguito un Yurchenko doppio carpiato, o Biles II se preferite, al volteggio, nome eponimo dovuto al fatto che è stata la prima donna ad eseguire il difficilissimo volteggio, che solo pochi uomini hanno eseguito per la sua complessità.
Gli attrezzi riservati alle sole donne sono oggi la trave e le parallele. Il volteggio e il corpo libero si sovrappongono agli uomini, quindi iniziamo da lì.
Volteggio · Ginnastica artistica
Sia gli uomini che le donne gareggiano al volteggio, un attrezzo che finisce in un batter d'occhio.
La pedana del volteggio maschile è alta 1.35 m, mentre quella femminile è più bassa di 10 cm, ma forma, complessità, potenza, distanza e controllo sono tutti elementi richiesti ai ginnasti al volteggio per entrambi.
Guardate l'esempio del britannico Jake Jarman, quando ha eseguito un difficilissimo volteggio con avvitamento 3.5 ai Mondiali di ginnastica 2023 di Anversa: la sua espressione dice tutto.
Corpo libero · Ginnastica artistica
L'esercizio al corpo libero è lo stesso sia per gli uomini che per le donne: un'area di 12 metri per 12 metri con tappetini leggermente molleggiati che aiuta a spingere i ginnasti verso le travi, fornendo allo stesso tempo un sostegno per prevenire gli infortuni.
La differenza principale tra gli esercizi maschili e femminili è che le donne si esibiscono con la musica, mentre gli uomini no.
Entrambi eseguono tra i tre e i quattro tumbles attraverso la diagonale, ma le donne incorporano movimenti di danza e salti con i loro incredibili acrobazie, mentre gli uomini eseguono più movimenti di forza.
Parallele e Sbarra · Ginnastica artistica
Nella ginnastica artistica esistono tre tipi di sbarre: le parallele, le parallele asimmetriche e la sbarra (nota anche come sbarra orizzontale).
Le parallele e le parallele asimmetriche sono realizzate in fibra di vetro con un rivestimento in legno, mentre la sbarra ha un diametro minore ed è realizzata in acciaio.
Le parallele asimmetriche sono appannaggio esclusivo delle donne e sono composte da due sbarre di altezza e larghezza diverse per consentire alle ginnaste di passare da una sbarra all'altra.
La sbarra è a 250 cm da terra, quella bassa a 170 cm, con la distanza diagonale tra le sbarre regolabile a seconda delle preferenze del ginnasta. I ginnasti più alti hanno spesso le sbarre più larghe.
La sedicenne Kaylia Nemour, che rappresenta l'Algeria, ha attualmente l'esercizio alla sbarra più difficile al mondo, nonostante la sua giovane età.
Le parallele e la sbarra sono attività prettamente maschili.
- Le parallele comprendono due sbarre posizionate all'incirca all'altezza della testa e a poco più della larghezza delle spalle (le sbarre possono essere modificate a seconda delle preferenze del ginnasta). Un esercizio consiste in elementi di equilibrio, movimenti controllati e oscillazioni sopra e sotto le sbarre, con uno smontaggio "bloccato" che rappresenta il colpo clou alla fine dell'esercizio per i giudici.
- La sbarra è quel che sembra, ed è drammatica come sembra. A circa 278 cm da terra, la sbarra metallica solitaria ha un diametro inferiore a quello delle parallele (2.8 cm contro 4 cm) e consente di eseguire movimenti a spirale che fanno venire il fiatone, con enormi capriole sopra la sbarra, nella speranza di riprenderla.
Cavallo con maniglie · Ginnastica artistica
Come la trave femminile, anche il cavallo con maniglie maschile è un attrezzo in cui le cadute sono facili, quindi la concentrazione è fondamentale. La caduta non è così netta, tuttavia, con l'attrezzo alto 115 cm.
La forza delle spalle e del core è imperativa, poiché l'intero esercizio viene eseguito con le sole mani che possono toccare il cavallo, rivestito in pelle e schiuma e con due maniglie.
La routine inizia con un'entrata delicata sul cavallo dalla posizione eretta, con la prima oscillazione delle gambe che porta il ginnasta a prendere il ritmo necessario su questo attrezzo.
Le maniglie possono essere modificate minuziosamente a seconda delle preferenze di ogni ginnasta e devono essere utilizzate per tutto il tempo, per movimenti di mano e oscillazioni delle gambe sempre più complessi, sia lungo il cavallo sia rimanendo in un punto.
Anelli · Ginnastica artistica
Gli anelli fermi, su cui gareggiano solo gli uomini, sono così alti da terra (5,75 m) che i ginnasti devono essere sollevati sull'attrezzo dagli allenatori. Il ginnasta deve rimanere super immobile prima di lanciarsi nella routine.
Il termine "anelli fermi" deriva dal fatto che un tempo esistevano gli "anelli oscillanti", ma quei tempi sono ormai lontani: l'immobilità è l'essenza, perché il ginnasta esegue una serie di movimenti di forza.
Uno di questi si chiama croce di ferro, in cui il ginnasta si tiene fermo, con le braccia tese orizzontalmente e le gambe rivolte verso il basso, sforzando ogni tendine per farlo sembrare facile. È noto che si fa un cenno sfacciato ai giudici per sottolineare quanto sia "facile" per il ginnasta.
Non ingannano nessuno.
Ginnastica artistica ai Giochi Olimpici di Parigi 2024: il programma
Tutti gli orari in ore italiane
Sabato 27 luglio
- 11:00–13:30 Qualificazione uomini, sessione 1
- 15:30–18:00 Qualificazione uomini, sessione 2
- 20:00-22:30 Qualificazione uomini, sessione 3
Domenica 28 luglio
- 09:30-13:20 Qualificazione donne, sessione 1
- 14:50–16:30 Qualificazione donne, sessione 2
- 18:00-19:40 Qualificazione donne, sessione 3
- 21:10-22:50 Qualificazione donne, sessione 4
Lunedì 29 luglio
- 17:30–20:30 Finale a squadre uomini
Martedì 30 luglio
- 18:15-20:30 Finale a squadre donne
Mercoledì 31 luglio
- 17:30–20:15 Finale all-around uomini
Giovedì 1° agosto
- 18:15–20:25 Finale all-around donne
Sabato 3 agosto
- 15:30-18:00 Finali attrezzi uomini e donne
Domenica 4 agosto
- 15:00-17:25 Finali attrezzi uomini e donne
Lunedì 5 agosto
- 12:00-15:15 Finali attrezzi uomini e donne
Il programma può essere soggetto a variazioni