Simone Biles da record nel suo ritorno alle gare: vittoria e punteggio stratosferico nell'all around dell'U.S. Classic 2023
La campionessa Olimpica del concorso generale del 2016 ha preso parte alla sua prima gara dopo la lunga pausa successiva all'argento a squadre e al bronzo alla trave dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
732 giorni fa la ginnasta statunitense Simone Biles vinceva la sua settima medaglia Olimpica, un bronzo alla trave a Tokyo 2020.
La medaglia è arrivata dopo che la fuoriclasse della squadra USA si era ritirata da diverse finali individuali, decisione presa in pieni Giochi Olimpici per la tutela della sua salute mentale. In quel frangente, Biles ha raccontato al mondo intero le difficoltà che stava attraversando, non nascondendo l'esperienza dei momenti complicati, compresi i famosi "twisties", una condizione patita da ginnasti e ginnaste, in cui il corpo e la mente vanno fuori sincrono.
La ventiseienne, con 19 medaglie d'oro mondiali in bacheca, 5 titoli all-around, 4 ori Olimpici da Rio 2016 e altrettanti elementi che portano il suo nome, avrebbe potuto tranquillamente chiudere la carriera e godersi la vita, compresa la tappa importante del matrimonio con il giocatore di football Jonathan Owens.
Eppure, si è trattato solo di una pausa dalla competizioni, e nella serata di sabato 5 agosto 2023, all**'U.S. Classic 2023** di Chicago, Biles è tornata a gareggiare per la prima volta dopo i Giochi di Tokyo, brillando con una vittoria sontuosa e dimostrando che, nonostante tutti i riconoscimenti, tutte le medaglie e persino la decisione di mettere se stessa al primo posto mentre gareggiava sul palcoscenico più importante del suo sport, ha ancora qualcosa da dire e da dare al mondo della ginnastica.
"È stata una bella sensazione, soprattutto dopo tutto quello che è successo nell'ultimo anno", ha detto Biles all'emittente statunitense NBC. "Tutti quelli che facevano il tifo, i cartelloni e tutto il resto mi hanno fatto sciogliere il cuore, perchè mi fanno vedere che credono ancora in me. Ho sempre saputo, dopo tutto quello che è successo a Tokyo, che sarei tornata".
Biles ha ottenuto il punteggio monstre di 59,100 nel concorso generale, stregando il pubblico specialmente nel corpo libero e al volteggio, in cui ha eseguito, tra gli altri elementi, un doppio Yurchenko da applausi. La vittoria è arrivata con cinque punti di scarto dalla più vicina delle contendenti: Leanne Wong è arrivata seconda (54,100), seguita da Joscelyn Roberson (54,050).
Simone Biles: un ritorno senza pressioni
Biles ha trascorso gran parte degli ultimi due anni lontano dai riflettori.
Ma è stato anche un periodo di riflessione: "Credo un po' di più in me stessa. Si tratta solo di tornare qui e ricominciare a muovere i primi passi", ha dichiarato la ginnasta. "Dopo tutto quello che è successo a Tokyo, ho lavorato molto su me stessa. Faccio ancora terapia ogni settimana. È così emozionante tornare qui e avere la fiducia che avevo prima. A volte mi sembra di averne perso una parte".
Il suo ritorno ha preso forma lentamente. Lo scorso settembre è tornata per la prima volta in palestra. Ma tra impegni, vacanze e l'organizzazione del suo matrimonio con il difensore dei Green Bay Packers, Jonathan Owens, le hanno fatto percepire il ritorno agli attrezzi come una maniera per mantenersi in forma.
Tuttavia, l'allenatore Laurent Landi aveva altri piani: "Sento che Laurent è sempre un passo avanti a me", ha spiegato Biles. "Così ogni volta che venivo in palestra, lui mi diceva: 'Ok, ho delle routine fisse per te'. E io pensavo: 'Cosa? Sto solo cercando di mettermi in forma'".
E prima che se ne rendesse conto, i body per il Classic stavano arrivando...
"Non sono sicura di averglielo detto o che ne avessimo parlato tra noi. Penso che sia stato come se senmplicemente lo avessimo visto arrivare", ha detto Biles. "Perché a un certo punto Laurent mi ha detto: 'Ok, gareggiamo al Classic' e io ho risposto: 'Oh, sto bene, va bene'. Penso che fosse una cosa non detta che nessuno di noi due voleva mettere nero su bianco, nemmeno Cecile [Landi]... Poi i body sono stati spediti in palestra e a quel punto ho pensato: 'Ok, questo è quello che indosserò'. Mi sa che sarò in gara".