È la terza tappa dell’ISU Grand Prix che porta i primi podi stagionali per la nazionale italiana di pattinaggio di figura.
Ad Angers, in Francia, alcuni tra i migliori pattinatori e tra le migliori pattinatrici del mondo si sono sfidati per la terza tappa di Grand Prix, la prima in Europa.
Per la squadra azzurra, la spedizione in terra francese è stata positiva con la coppia di danza formata da Charlène Guignard e Marco Fabbri ed entrambe le coppie di artistico (Sara Conti e Niccolò Macii, Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini) sul podio, e con un ritrovato Nikolaj Memola autore di una buona prestazione nel programma libero individuale.
Per tutti gli azzurri impegnati ad Angers si è trattato della prima gara stagionale nel circuito ISU Grand Prix. Nessun rappresentante della squadra italiana ha gareggiato a Skate America e solo Gabriele Frangipani è sceso in pista a Skate Canada, concludendo la competizione al 6° posto.
Scopri tutti i risultati e le parole dei protagonisti dopo i risultati del Grand Prix de France 2024.
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Charlène Guignard e Marco Fabbri: un argento amaro · Danza su ghiaccio
Esordio stagionale nell’ISU Grand Prix per la coppia formata da Charlène Guignard e Marco Fabbri.
Il duo, Campione europeo in carica, torna dalla gara francese con un secondo posto che però non li soddisfa a pieno.
Dopo il programma di danza ritmica, gli azzurri erano in testa alla classifica con più di quattro punti di vantaggio sulla coppia francese Evgeniia Lopareva e Geoffrey Brissaud, e più di sette punti sui terzi in classifica Allison Reed e Saulius Ambrulevicius (LTU).
Il programma libero però non è andato come nei piani per i Campioni continentali.
“La peggiore performance in 15 anni di carriera”, ha detto Fabbri al termine della gara. La coppia azzurra ha faticato sin dalla prima presa in pista e ha continuato con diversi errori e imperfezioni in ogni elemento del programma libero.
“Nulla ha funzionato”, ha continuato Fabbri. “Dopo la prima combinazione sono quasi andato in panico perché sapevo che dopo sarebbero arrivati altri elementi più complicati e delicati. Dopo neanche due minuti [dall’inizio della routine] le mie gambe erano rigide e sapevo che dovevo ancora fare quasi tutto il programma e quindi mi sono un po’ impanicato. Anche con molti anni di esperienza, non sono riuscito a gestire la situazione”.
Il programma libero degli azzurri è stato valutato con 106.88 punti, il quinto punteggio che, aggiunto al risultato della danza ritmica, è valso agli azzurri il secondo posto complessivo nel Grand Prix de France.
Pattinaggio di figura France GP 2024 · Coppie: il podio si tinge d’azzurro
Anche il podio delle coppie di pattinaggio di figura di tinge di azzurro con Sara Maci e Niccolò Contii che conquistano il secondo posto e Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini al terzo.
Dopo il programma corto, Maci/Contii si trovava già in seconda posizione dietro ai tedeschi Minerva Fabienne Hase e Nikita Volodin che hanno vinto la gara. L’altra coppia azzurra era al sesto posto.
Il programma libero ha permesso ai Campioni europei del 2023 di consolidare il loro posto sul secondo gradino del podio con un’esibizione per loro speciale sulle note di “Papa can you hear me?” di Barbra Streisand.
“Abbiamo scelto questa musica perché una preghiera. È una preghiera ai nostri angeli: a suo padre e a mio nonno”, ha detto Macii dopo la gara. “Entrambi sono mancati prima che iniziassimo ad avere buoni risultati. È un pensiero per loro, per questo abbiamo scelto questa musica e siamo contenti della nostra scelta”.
Per l’altra coppia azzurra, il programma libero ha permesso loro di rimontare in classifica. L’esibizione è stata premiata con 115.88 punti che gli hanno permesso di chiudere in terza posizione con il punteggio complessivo di 176.62 punti.
Nikolaj Memola torna in pista, tra infortuni e punture di insetti
Nikolaj Memola torna in pista dopo diversi imprevisti che ne hanno condizionato la sua preparazione. Per il giovane azzurro è tutt’altro che scontato gareggiare con i migliori al mondo dopo la serie di infortuni che ha dovuto fronteggiare negli ultimi mesi.
Arrivato ad Angers con zero settimane di allenamento completo, l’azzurro si è fatto valere sulla pista soprattutto nel programma libero. Il suo punteggio di 158.91 punti nella routine libera (il secondo dietro solo ad Adam Siao Him Fa) gli ha permesso di scalare posizioni dopo il 10° posto del programma corto.
“Oggi ho fatto il mio lavoro, ieri no”, ha detto Memola dopo il programma libero. “L’unica cosa di cui sono felice è che sto tornando in forma nonostante i tanti infortuni gravi”.
A giugno, il 20enne azzurro si è rotto i legamenti della caviglia costringendolo a uno stop lungo più di due mesi. È potuto tornare ad allenarsi solo ad agosto e, a inizio settembre, è riuscito a tornare a saltare sul ghiaccio prima di un nuovo stop. Questa volta uno strappo ai muscoli addominali.
“È collegato all’infortunio alla caviglia perché avevo una postura non corretta e quindi i miei muscoli addominali non stavano lavorando come dovevano. Ho ancora fastidio e fa ancora male”, ha detto Memola dopo la sua gara al Grand Prix de France.
Ma la lista di sfortune non finisce qui. Dopo i due infortuni che hanno impedito a Memola di allenarsi a dovere, l’azzurro è stato anche morso da un insetto in uno dei suoi viaggi nella Repubblica Popolare di Cina.
“Ho avuto una reazione al piede che si è gonfiato a tal punto che non potevo indossare i pattini. Poi iniziato a stare male, ho avuto la febbre. Sono andato in ospedale e mi hanno dato degli antibiotici”.
“Inizio ad allenarmi poi succede qualcosa e mi devo fermare. Mi manca un po’ di fiducia al momento”.
Per Memola, la stagione non è iniziata nel migliore dei modi ma per ora l’obiettivo è di concentrarsi su sé stesso e migliorarsi per poter tornare a saltare come sa fare durante il resto della stagione.