Conti e Macii, la separazione nella vita non scioglie l'affinità sul ghiaccio: "Ora siamo felici, abbiamo trovato il giusto equilibrio"
La coppia italiana del pattinaggio di figura, bronzo ai Mondiali di Saitama 2023, ha chiuso al secondo posto al Grand Prix de France. Se in pista la forza della coppia è fuori discussione, c'è una novità non indifferente fuori dal ghiaccio, dato che Sara Conti e Niccolò Macii non sono più fidanzati. I due hanno raccontato a Olympics.com come funziona adesso la loro intesa in pista e quali obiettivi hanno per il futuro.
Per pattinare sul ghiaccio, l’equilibrio è fondamentale. E quando lo si fa in coppia, l’equilibrio non è solo questione di restare in piedi.
È sintonia, è capirsi con un cenno, è conoscere perfettamente ogni gesto del partner durante ogni prova.
Sara Conti e Niccolò Macii hanno avuto la possibilità di portare in pista anche l'esperienza e la forza di una relazione sentimentale, dato che sono stati una coppia anche nella vita, durante la quale hanno raggiunto moltissimi successi: tra questi l’oro agli Europei di Espoo e, due mesi dopo, il primo podio iridato per l’Italia nelle coppie ai Mondiali di Saitama.
Da allora, però, qualcosa nelle loro vite è cambiato.
“Da marzo non siamo più una coppia”, ha raccontato Macii a Olympics.com durante il Gran Prix de France ad Angers, in cui il duo azzurro ha chiuso al secondo posto.
“Io ho la mia vita e Nic ha la sua”, prosegue Conti, “ma ora penso che l’equilibrio sia ottimo”.
Cosa succede allora quando la coppia, fuori dalla pista, smette di essere tale? Può essere una difficoltà anche per chi ha incantato il pubblico di tutto il mondo con le loro esibizioni, oppure si possono rinnovare le affinità, guardare agli obiettivi in maniera diversa. Olympics.com se lo è fatto raccontare dai diretti interessati.
Sara Conti e Niccolò Macii: come rinnovarsi senza smettere di gareggiare insieme dopo la separazione
Scindere la vita da atleta da quella di tutti i giorni non è facile, specie se per tanto tempo le due cose sono coincise.
Tanto più in una disciplina come il pattinaggio di figura, dove le emozioni non possono certo essere nascoste. Anche per una coppia che ha deciso di separarsi. Solo fuori dal ghiaccio, però.
“È stata un'estate difficile perché abbiamo dovuto trovare il giusto equilibrio”, spiega Niccolò Macii, “ma ora siamo felici”.
“Entrambi abbiamo un'altra persona. Io ho una ragazza. Lei ha un ragazzo. Siamo felici ed è un rapporto molto stretto per lavoro, quindi ci preoccupiamo molto di come ci sentiamo, perché tutto dipende dall’altro”.
“Siamo grandi amici, diciamo così”.
Anche da questo, passano i miglioramenti che i due vogliono mostrare a tutti in pista: “Per noi - prosegue Sara Conti - questa stagione è molto importante perché vogliamo fare meglio di quella passata”.
Gran Prix de France 2023: l'argento di Conti e Macii nel programma a coppie · Pattinaggio di figura
Obiettivo ambizioso, migliorare un bronzo mondiale e un oro europeo.
La partenza è stata senza dubbio positiva: al Gran Prix de France 2023, Conti e Macii sono saliti per la quarta volta in carriera nel podio a questo livello, dopo i tre ottenuti lo scorso anno.
Nel programma libero, hanno confermato il secondo posto con cui avevano chiuso il corto, alle spalle dei canadesi Lia Pereira e Trentt Michaud.
“Cercheremo di fare tutto meglio dell'anno scorso”, ripete l’azzurro. “Certo, quest'anno abbiamo più possibilità di crescere e di ottenere risultati più importanti, ma pensare al risultato non è il modo migliore per fare bene".
“È un lavoro di squadra”, aggiunge la sua partner. “Vogliamo creare una storia l’uno per l’altro e pattinare per me, per Nic, per la nostra squadra. Ma il programma è una collaborazione con gli allenatori e i coreografi”.
La musica italiana e Cavalleria Rusticana: per Niccolò Macii è una questione di famiglia
Ad accompagnare Conti e Macii c’è sempre una musica italiana: “Abbiamo qualcosa di davvero italiano”, ammettono i due. “E vogliamo mostrarlo al pubblico, vogliamo dare molte emozioni”.
“Cerchiamo di trovare la storia o qualcosa che vogliamo rappresentare”, spiega Macii. “E poi decidiamo qual è la musica giusta”.
E se ai Mondiali si sono esibiti sulle note della colonna sonora di Nuovo Cinema Paradiso, stavolta i due hanno deciso di attingere all'opera lirica: “Quest'anno abbiamo mantenuto il programma libero perché ci è sembrato molto buono e credo che al pubblico sia piaciuto. Abbiamo cambiato il programma corto e faremo l'Intermezzo della Cavalleria Rusticana”.
La scelta non è casuale e c’entra ancora una volta l’amore, ma stavolta quello della famiglia: “È una musica speciale per me, ma anche per Sara, perché è stata la musica del matrimonio dei miei nonni. Mio nonno era come un padre, è morto due anni fa e ha un grande significato per me”.
Lo è anche per Sara: “Conosco tutta la sua famiglia e conoscevo specialmente suo nonno”.
Gli obiettivi di Conti e Macii in vista di Milano Cortina 2026
Per la coppia italiana di pattinaggio di figura, questo sarà un anno di avvicinamento a Milano Cortina 2026.
Non un’edizione qualunque dei Giochi Olimpici, quella che attende l’Italia e soprattutto il duo azzurro.
Niccolò è nato a Milano, mentre Sara è di Bergamo. Se per tanti atleti italiani saranno dei Giochi casalinghi, per loro lo sarà ancor di più.
“Milano Cortina per noi è il grande sogno e lo vogliamo”, ammette la pattinatrice. “Questa è una cosa speciale perché a Milano Cortina vogliamo proporre questo programma corto”.
Quello che è valso un argento in Francia e che potrebbe riservare altre soddisfazioni: “È una prova”, ribadisce Macii. “Vogliamo vedere come reagisce la gente a questo programma”.
“Ai Giochi vorremmo portare il miglior programma”, conclude l’azzurro classe 1995. “Ci siamo detti che potrebbe esserci la possibilità di ottenere una medaglia… ma vogliamo che lo stadio venga giù e si alzino tutti in piedi. Per noi, deve essere la più grande prestazione di sempre e la più grande emozione di sempre”.