Wimbledon 2023: continua la partita dell'amore tra Elina Svitolina e Gaël Monfils

"Quando è il SUO turno di scegliere un ristorante e opta per un posto - NO zuccheri, NO latticini, NO glutine, NO fritti, NON OGM, NO aglio, NO metodi non salutari di cucina". Questa la frase pubblicata su Instagram da Gaël Monfils sulla sua allora fidanzata e oggi moglie, Elina Svitolina.

Solo un altro atleta potrebbe forse sorridere ironicamente di fronte a questo elenco di requisiti dietetici per una serata fuori.

La coppia in questione è composta da tennisti professionisti, protagonisti a Wimbledon del terzo Grande Slam dell'anno. Sarà una grande sfida anche per i ristoranti del sud-ovest di Londra.

L'iconico torneo su erba si svolge dal 3 al 16 luglio ed Elina e Gaël sperano di migliorare i loro migliori risultati ottenuti finora sui prati incontaminati dell'All-England Club: quarto turno per la francese nel 2018 e semifinale per l'ucraina l'anno successivo.

All'edizione 2023 parteciperà anche la figlia Skai, di otto mesi, che ha fatto il suo debutto su Instagram a ottobre grazie a un account creato dai genitori a gennaio 2019.

Il profilo social GEMS Life - G per Gaël, E per Elina - ha documentato la nascente relazione della coppia, dai primi giorni di frequentazione al matrimonio e al primo figlio, con i fan invitati a seguire il viaggio della coppia nella condivisione dei retroscena della loro vita sia dentro che fuori dal campo.

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Partita di doppio

Il primo post su Instagram che ha ufficializzato la nascita della coppia ha messo in mostra un duo dall'aspetto timido grazie a un montaggio di clip fatto di momenti diversi tra loro. Dall'allenamento sul campo da tennis all'appuntamento serale, dalla partita a Jenga a una innocua passeggiata.

Quando Elina viene travolta da Gaël durante una passeggiata in una nevicata invernale, scrive: "Per una volta, qualcuno fa il romantico". Un attimo dopo, Elina strilla per lo shock dopo essere stata spinta in un cumulo di neve da un Gaël ridacchiante.

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Su uno dei tanti voli che i due prendono in qualità di atleti professionisti, Elina sta parlando alla telecamera quando Gaël si sporge da un sedile adiacente, tira indietro l'elastico della maschera per gli occhi e lo lascia andare di scatto. Elina, per metà dolorante e per metà divertita, impreca con forza prima di fare una smorfia, con gli occhi che lacrimano.

La giocosità nei rapporti di coppia è comprensibile a tutti, ma la comparsa di Roger Federer nei video non lo è altrettanto.

L'otto volte campione di Wimbledon si è unito ai due piccioncini al gioco di precisione "Tira la palla al tuo partner, ma sbagliala", quando il 20 volte vincitore di tornei del Grande Slam ha colpito involontariamente Gaël.

Elina non ha potuto fare a meno di ridere. Non solo si è presa una rivincita sul suo spasimante, ma allo stesso tempo ha visto come protagonista la partecipazione di uno dei più grandi atleti di tutti i tempi.

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La partita dell'amore

La coppia si è fidanzata ad aprile 2021 e tre mesi più tardi si è sposata. Tre giorni dopo lo scambio delle promesse, i due sono andati in Giappone per la loro luna di miele, dove tra le cose da vedere c'era anche la medaglia di bronzo conquistata da Elina ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 grazie al suo terzo posto nel singolare femminile.

Mettendo da parte la propria delusione dopo l'uscita al primo turno, Gaël è stato un marito perfetto, pubblicando una foto della coppia con in mano la medaglia della moglie: "Quando tua moglie porta la medaglia di bronzo #ProudHusband".

Far parte di una coppia di professionisti, affrontare gli alti e bassi dei risultati in tour e bilanciare la necessità di soddisfare le proprie esigenze, necessariamente egoistiche, con quelle di un partner che sta facendo lo stesso percorso, richiede una certa capacità di gestione.

I migliori risultati ottenuti da Elina finora sono due semifinali nel 2019 agli US Open e a Wimbledon. Monfils, 36 anni, ha replicato l'impresa con un piazzamento tra i primi quattro agli Open di Francia del 2008 e agli US Open del 2016.

A giugno, al Roland Garros 2023 di Parigi, i due hanno firmato vittorie indimenticabili nel loro primo Grande Slam da genitori.

Monfils ha vinto uno straordinario match di cinque set contro l'argentino Sebastian Baez al primo turno, con il pubblico che ha incitato il suo beniamino nel corso di un epico 3-6 6-3 7-5 1-6 7-5, nonostante i crampi.

Sfortunatamente, Gaël ha dovuto dare forfait per l'incontro successivo, non riuscendo a recuperare in tempo dai problemi fisici, ma ha potuto assistere all'avanzamento di Elina ai quarti di finale nel primo Grande Slam dopo il parto.

Il match contro Daria Kasatkina è stato entusiasmante, con otto break al servizio in un secondo set selvaggio, che ha rappresentato il punto culminante della vittoria dell'ucraina per 6-4 7-6.

"Cerchiamo di superare i momenti difficili e di viverne altri come quelli di ieri e oggi", ha detto Elina prima di parlare della partita del marito. "Gaël ha lottato con il cuore e ha disputato un match incredibile".

Il boato di sostegno del pubblico francese per entrambi, ma soprattutto per Gaël, l'idolo di casa, ha dato un'indicazione di ciò che la coppia può aspettarsi a Parigi 2024.

Svitolina, intanto, è in semifinale a Wimbledon dove affronterà la ceca Marketa Vondrousova. Un risultato forse inatteso per la tennista ucraina, la quale ha dovuto rinunciare al concerto del cantautore inglese Harry Styles a Vienna proprio a causa dell'ottimo percorso che l'ha vista finora protagonista al torneo londinese.

Break point

Naturalmente, in ogni relazione ci sono fattori esterni ed eventi della vita impegnativi da affrontare. L'invasione dell'amata patria di Elina rappresenta una preoccupazione costante, con la sicurezza della famiglia e degli amici mai lontana dai suoi pensieri.

"Parlo con mia nonna tutte le volte che posso", ha detto Elina a Olympics.com nel maggio 2022. "In questo momento si trova a Odessa. Ci sono molte esplosioni in corso. Per la maggior parte del tempo è stata negli scantinati. Quindi sì, speriamo che sia al sicuro. Ho mantenuto i contatti il più possibile, ma comunicare non è sempre possibile. Incrocio le dita e prego che tutto vada bene".

Il legame con le altre tenniste ucraine del circuito si è ulteriormente rafforzato, ma è Gaël quello a cui Elina è più grata.

"È stato presente in ogni momento ed è un grande sostegno per me. Ovviamente mi vede ogni giorno, non nel migliore dei modi. Ci sono stati alti e bassi, quindi gli sono davvero grata per il sostegno che mi ha dato. So che anche per lui è difficile vedermi triste e di cattivo umore. Capisco che a volte possa essere dura per lui, ma apprezzo molto il suo amore e tutto il supporto che mi sta dando".

La coppia cerca di aiutare nel modo migliore che conoscono: attraverso lo sport. La Fondazione Elina Svitolina, la cui filosofia è "cambiare la vita attraverso il tennis", è nata prima dello scoppio della guerra, ma l'obiettivo rimane lo stesso. Le iniziative comprendono eventi di tennis che coinvolgono bambini di tutto il Paese, con 300 giovani ucraini che hanno partecipato a un torneo lo scorso febbraio. Elina lo ha descritto come "un giorno che rimarrà per sempre nei nostri cuori".

"Credo sia molto importante organizzare attività di questo tipo e sostenere emotivamente le generazioni future, dando loro incoraggiamento e fiducia in questi tempi difficili", ha detto Elina, che sta cercando di trasmettere a questi bambini un concetto che lei stessa vive: "La felicità vive nelle piccole cose".