Chi è Alexis Jandard, il tuffatore diventato virale per una gaffe davanti a Emmanuel Macron ma che a Parigi 2024 farà sul serio
All’inizio di aprile di quest’anno, Alexis Jandard si era esibito con altri tuffatori durante l’inaugurazione dell’Aquatics Centre Olimpico di Saint-Denis, che ospiterà gli eventi di nuoto artistico, tuffi e pallanuoto ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Mentre si stava preparando per un tuffo, l’atleta francese è scivolato, ha perso l’equilibrio ed è finito in acqua in modo piuttosto goffo, il tutto davanti agli occhi del presidente francese Emmanuel Macron e di decine di telecamere e di giornalisti.
Non c’è voluto molto prima che l’incidente diventasse virale. Ma lungi dall’essere scoraggiato, il 27enne ha cavalcato l’onda delle prese in giro online, registrando persino un tutorial intitolato “Come rovinare perfettamente il tuo tuffo?” in collaborazione conil popolare account satirico Fédération Française de la Lose (FFL), che è stato visto quasi 5 milioni di volte.
“Avrei potuto fare a meno di quella caduta”, ha scherzato mentre parlava a Olympics.com. “Ma oggi ho una visibilità tra i francesi che prima non avevo e ne sono felice!”.
Con il nome ormai ampiamente conosciuto tra i suoi connazionali, Jandard vuole fare un altro grande tuffo a Parigi 2024, ma questa volta con l’obiettivo di vincere l’oro.
Sincronia mondiale con il suo compagno di squadra
Jandard continua ad aggiungere nuovi traguardi al suo curriculum ogni anno, il che fa ben sperare per le sue possibilità nella gara di tuffi ai Giochi di quest’estate.
Dopo il bronzo nella piattaforma dei 10 metri ai Giochi Europei del 2015, Jandard ha vinto l’argento nella gara a squadre insieme a Jade Gillet ai Campionati Mondiali di nuoto del 2022 a Budapest, in Ungheria.
“A Budapest stavo gareggiando dopo essermi ripreso da un intervento chirurgico alla spalla. Sono tornato tre mesi dopo ed eravamo sul podio”, ha detto. “Una settimana dopo mi sono rotto il tendine d’Achille”.
Questi infortuni non gli hanno impedito di replicare queste ottime prestazioni l’anno successivo, questa volta con il suo partner di lunga data Jules Bouyer. I due tuffatori hanno conquistato una medaglia di bronzo nella gara dei 3 metri sincronizzato ai Giochi Europei 2023 di Cracovia, in Polonia.
Allo stesso evento, il nativo di Lione si è anche appeso al collo una medaglia d’argento nel trampolino da 1 metro e una medaglia di bronzo nel trampolino da 3 metri individuale.
Tuttavia, è il sodalizio con Bouyer ad attirare maggiormente l’attenzione. I due sono molto legati, cosa che permette loro di essere in perfetta sincronia durante le competizioni.
“Ci alleniamo tutti i giorni, due volte al giorno e stiamo sempre insieme. Tutto ciò aiuta a creare un legame”, spiega Jandard. “È importante continuare ad allenarsi insieme ed è una motivazione per il futuro”.
Appena un mese dopo i Giochi Europei, la coppia si è presa il bronzo ai Mondiali di nuoto del 2023 a Fukuoka, in Giappone.
“Non abbiamo mai vinto così tante medaglie prima e ora le cerchiamo in ogni occasione”, afferma. “Prima di finire sotto i riflettori avevamo già ottenuto dei risultati e continueremo a cercare di gareggiare al meglio delle nostre possibilità”.
Jandard e la voglia di vincere a Parigi 2024
Il programma Olimpico dei tuffi prevede otto gare: il trampolino da 3 metri (individuale e sincronizzato, maschile e femminile) e la piattaforma da 10 metri (individuale e sincronizzato, maschile e femminile).
Dopo essere stati selezionati per la squadra francese dal Comitato Nazionale Olimpico e Sportivo Francese (CNOSF), Jandard e Bouyer gareggeranno insieme nella gara di tuffi del trampolino 3 metri sincronizzato maschile.
Sperano di vincere la prima medaglia Olimpica francese nei tuffi dai Giochi di Helsinki 1952 quando Madeleine Moreau conquistò l’argento dal trampolino.
“Ai nostri primi Giochi, l’obiettivo era partecipare”, ha spiegato Alexis Jandard ad AFP. “La seconda volta, si punta a una medaglia.”
Secondo Clémence Monnery, direttrice della squadra francese di tuffi, questo obiettivo è realizzabile. Vede “una vera possibilità di podio” per la coppia, che crede abbia “la forza mentale e le qualità tecniche per riuscirci.”
Jandard intende vivere un’esperienza completamente diversa a Parigi da quella vissuta ai suoi primi Giochi Olimpici di Tokyo 2020, dove si è classificato 16° nel trampolino da 3 metri.
“Quando la paragono a Tokyo, dove mi trovavo in un ambiente chiuso e senza pubblico, mangiavo dietro una barriera di vetro davanti ai miei colleghi a causa della pandemia e dovevo partire 24 ore dopo la gara. Ora voglio vivere un’esperienza diversa. Il fatto di avere così tante persone sugli spalti per la mia gara mi emoziona moltissimo”.
L'atleta di casa non vede l’ora di incontrare il pubblico il 2 agosto all’Aquatics Centre Olimpico di Saint-Denis, dove cercherà di prendersi la scena, stavolta con una medaglia al collo.