Il quarto e ultimo major maschile di golf del 2023 è la 151ª edizione dell'Open Championship, noto anche come British Open, che inizierà giovedì 20 luglio.
Per la tredicesima volta, il torneo si terrà al Royal Liverpool Golf Club di Hoylake con l'australiano Cameron Smith chiamato a difendere il titolo vinto 12 mesi fa a St. Andrews.
Rory McIlroy ha sollevato il celebre Claret Jug per l'unica volta in carriera nell'ultima apparizione ad Hoylake, che ha ospitato l'Open nel 2014.
Il nordirlandese, la cui ultima vittoria in un torneo major risale al PGA Championship del 2014 negli USA, avrà voglia di tornare al successo avendo perso contro Wyndham Clark per un colpo all'US Open 2023 dello scorso mese.
E il 31enne si è scaldato alla perfezione, vincendo con un birdie alle ultime due buche e aggiudicandosi lo Scottish Open per un colpo contro Robert MacIntyre domenica 16 luglio.
Come tutti i campi da golf classici, Hoylake è molto più difficile con il vento e un tee-time favorevole può rivelarsi decisivo. Vanta non meno di 81 bunker e premia il gioco strategico tanto quanto i colpi lunghi dal tee.
Tiger Woods - ancora una volta assente per infortunio - ha vinto l'Open del 2006 su fairway asciutti senza usare il driver fino all'ultimo giro, mentre il colpo grosso di McIlroy ha dato i suoi frutti nove anni fa in condizioni più lente.
Quest'anno è stata introdotta una nuova buca 17, un par-3 corto, che potrebbe rendere più emozionante il momento finale del torneo.
Golf, chi sarà presente al British Open 2023?
I campioni dell'Open di età non superiore ai 60 anni parteciperanno all'Open Championship di quest'anno, così come i campioni dell'Open dal 2012 in poi.
Tornano anche i primi 10 classificati (e i pari merito) dell'Open dello scorso anno e i primi 50 classificati dell'Official World Golf Ranking al 28 maggio 2023.
Anche i primi 30 della classifica del DP World Tour Race to Dubai dello scorso anno si sono guadagnati l'esenzione per Hoylake, così come i vincitori degli altri tre major - Masters, U.S. Open e PGA Championship - degli ultimi sei anni, compreso questo.
Ci sono numerosi eventi di qualificazione nei tour professionistici in tutto il mondo e l'Open è stato all'altezza del suo nome: il 26 giugno, infatti, tutti i golfisti dilettanti o professionisti con un handicap pari o superiore a zero hanno potuto partecipare alle qualificazioni regionali in 15 campi in Gran Bretagna e Irlanda del Nord.
Vi hanno preso parte quasi 2.000 giocatori, 117 dei quali hanno raggiunto la qualificazione finale e si sono uniti ai migliori dilettanti e professionisti che non avevano ancora prenotato il loro posto a Hoylake.
Burnham & Berrow, Dundonald Links, Royal Cinque Ports e West Lancashire sono stati i quattro campi che hanno ospitato le qualificazioni finali, con vincitori di major come Sergio Garcia e Graeme McDowell che non sono riusciti a entrare tra i primi cinque.
Il 20 luglio scenderanno in campo 156 giocatori, il numero abituale per l'Open, con un minimo di sette dilettanti.
Per via della luce solare che dura fino a tarda ora in Gran Bretagna in questo periodo dell'anno, tutti i giocatori dell'Open partono dalla prima buca, a differenza dell'US Open che ha tee di partenza divisi alla prima e alla decima.
Entrambi i campioni Olimpici di golf maschile saranno in campo: Xander Schauffele, vincitore a Tokyo 2020, è ancora alla ricerca del primo trionfo in un major, mentre Justin Rose, medaglia d'oro a Rio 2016, punta a diventare il primo vincitore inglese sul suolo inglese dopo Tony Jacklin al Royal Lytham & St Annes nel 1969.
Golf, Open Championship 2023: il programma
Di seguito, il programma dell'Open Championship 2023 di golf.
Tutti gli orari in ore italiane
Giovedì 20 luglio
- Primo round (08:00) - a gruppi di tre dalla prima buca (no split tee)
Venerdì 21 luglio
- Secondo round (08:00) - cut dopo 36 buche, i primi 70 continuano a giocare
Sabato 22 luglio
- Terzo round (10:00)
Domenica 23 luglio
- Quarto round. In caso di parità per il primo posto, si procederà a uno spareggio a quattro buche con punteggio aggregato, seguito da buche supplementari, se necessario.
Chi sono i top player all'Open Championship 2023 di golf
Cameron Smith (Australia)
- Il Campione in carica dell'Open rimane nella top 10 della classifica mondiale nonostante abbia giocato solo quattro eventi riconosciuti in questa stagione.
In due di questi, il PGA e l'US Open, ha ottenuto piazzamenti tra i primi dieci. Solo la settimana scorsa ha ottenuto la sua prima vittoria dell'anno al LIV di Londra.
Smith ha ottenuto il suo primo titolo major 12 mesi fa, con un giro finale di 64 a St Andrews, e il Queenslander - che è passato al LIV Golf Tour pochi giorni dopo quel trionfo - può essere un fattore in qualsiasi torneo.
A Hoylake il driving potrebbe non essere una grande risorsa come nei precedenti major, e Smith ha la possibilità concreta di diventare il primo uomo a mantenere il titolo dell'Open dopo Padraig Harrington nel 2008.
Rory McIlroy (Irlanda del Nord)
- McIlroy sta cercando di porre fine a una striscia di nove anni senza major. Con un terzo posto sfiorato 12 mesi fa a St. Andrews e un secondo posto agli US Open del mese scorso, il nordirlandese non potrebbe essere in forma migliore per Hoylake.
Il 34enne ha ottenuto sei piazzamenti consecutivi tra i primi dieci, culminati con la seconda vittoria stagionale allo Scottish Open.
Torna sul luogo del suo unico trionfo all'Open ed è fortemente quotato per sollevare il Claret Jug per la seconda volta.
Scottie Scheffler (USA)
- Il numero uno del mondo continua a mostrare una notevole costanza ed è un candidato a vincere ovunque giochi. In 16 tornei disputati quest'anno, il 27enne non è ancora uscito dalla top 12 e vanta otto piazzamenti nella top 10 negli ultimi 10 major.
Negli ultimi due major ha conquistato il secondo posto nel PGA Championship e il terzo nello US Open.
I campi da golf britannici non incutono timore a Scheffler, che si è classificato ottavo al Royal St Georges nel 2021 e 21° a St Andrews l'anno scorso.
Dopo aver conquistato il suo primo titolo major al Masters dell'anno scorso, Scheffler spera di aggiungere qualcosa al suo palmarès e ha dimostrato di essere in buona forma giungento al terzo posto a pari merito allo Scottish Open.
Jon Rahm (Spagna)
- Dopo aver mancato il cut al Travelers Championship, Jon Rahm ha scelto di prendersi una settimana di riposo in vista dell'Open. In precedenza, il grande campione basco si era piazzato al 10° posto all'US Open, dopo aver vinto il suo primo titolo al Masters in aprile.
In sei precedenti partecipazioni all'Open, Rahm ha ottenuto un solo piazzamento tra i primi dieci, il terzo posto al Royal St Georges dietro a Collin Morikawa.
Per fare un po' di pratica, Rahm si è recato al Ballybunion Golf Club nella contea di Kerry, in Irlanda.
Sebbene Hoylake non sia necessariamente il suo punto di forza, il gioco corto dello spagnolo è migliorato abbastanza negli ultimi anni da dargli una possibilità più che remota di fare un'impresa.
Brooks Koepka (USA)
- Ormai cinque volte vincitore di un Major, il miglior Open Championship di Brooks Koepka è stato quello del 2019, quando si è classificato al quarto posto dietro a Shane Lowry.
Koepka non è mai stato in lizza all'US Open, dove ha chiuso in 17ª posizione, sostenendo che il Los Angeles Country Course non era abbastanza impegnativo, ma forse era inevitabile dopo il secondo posto al Masters e la vittoria del suo terzo US PGA Championship.
Il 33enne americano è un uomo per le grandi occasioni e non ce ne sono di più importanti dell'Open, in cui ha ottenuto quattro top-10 in otto tentativi.
Robert MacIntyre (Scozia)
- Nelle ultime settimane il mancino scozzese ci è andato vicino, ma non è riuscito a vincere: MacIntyre era in testa nel giro finale del Made in Denmark lo scorso fine settimana, ma un triplo bogey alla 13ª gli è costato la possibilità di vincere.
Ha poi realizzato uno splendido giro finale in 64 nell'evento di casa, lo Scottish Open, ma Rory McIlroy gli ha negato la vittoria più importante della sua carriera con dei birdie sulle ultime due buche.
Si tratta comunque di un gradito ritorno in forma per il 26enne, che ha ottenuto due top-10 in tre precedenti partecipazioni all'Open, compreso un sesto posto a Royal Portrush nel 2019.
Tra gli altri giocatori da tenere d'occhio figurano il campione del 2019 Shane Lowry, il norvegese Viktor Hovland, il numero quattro del mondo Patrick Cantlay e il talentoso ma volubile Tyrell Hatton, forse la migliore speranza dell'Inghilterra insieme all'eroe degli US Open del 2022 Matt Fitzpatrick.
Open Championship 2023 di golf: orari e come seguire il diretta il British Open
Il programma completo dei gruppi e i relativi orari di partenza saranno confermati dagli organizzatori alla vigilia del primo turno.
Ulteriori informazioni sugli accoppiamenti sono disponibili sul sito ufficiale dell'Open Championship.
La copertura dell'evento è disponibile in tutto il mondo, con livestream digitali e trasmissioni televisive nella maggior parte delle regioni e più di 12 ore di copertura quotidiana in diretta in alcuni territori.
In Italia, Sky Italia detiene i diritti del torneo che verrà trasmesso via satellite su Sky Sport e in streaming sulla piattaforma NOW Tv.
Per i dettagli sulle trasmissioni in altre nazioni, potete consultare l'elenco completo dei partner detentori dei diritti dell'Open.