Ginnastica artistica, Campionati europei 2024: le medaglie dell'Italia maschile

9 minDi Chiara Belcastro
Yumin Abbadini_Gymnastic_Italy_GettyImages
(2023 Getty Images)

Si è concluso il 35° Campionato europeo di ginnastica artistica maschile svoltosi a Rimini dal 25 al 28 aprile.

L’Europeo rappresentava l’ultimo importante appuntamento continentale prima dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 e l’ultima occasione utile per assegnare una quota Olimpica* al ginnasta con il miglior punteggio al termine delle qualifiche all around.

Un'ottima prestazione corale dell'Italia ha portato alla conquista della medaglia di bronzo nella gara a squadre, confermandosi sul podio continentale per la terza edizione consecutiva.

Gioia individuale per Yumin Abbadini che ha conquistato il bronzo nell’all around, mettendosi alle spalle il britannico Jake Jarman, il vice Campione del mondo Illia Kovtun (sesto con 83.331), mentre il Campione uscente, il turco Adem Asil, è nono con 82.331.

Scopri di seguito il percorso e i podi degli azzurri ai Campionati europei 2024 di ginnastica artistica maschile.

*Poiché i Comitati Olimpici Nazionali (NOC) hanno l'autorità esclusiva per la rappresentanza dei rispettivi Paesi ai Giochi Olimpici, la partecipazione degli atleti ai Giochi di Parigi dipende dalla selezione del proprio NOC dei rappresentanti nella delegazione a Parigi 2024. Clicca qui per consultare il sistema di qualificazione ufficiale per ogni sport.

L'Italia torna sul podio del concorso generale agli Europei dopo 34 anni, con Yumin Abbadini

Yumin Abbadini si impone sin da subito nella competizione continentale, mettendosi al collo un fantastico bronzo nell'all around, primo podio europeo individuale in carriera per l'azzurro.

Una medaglia nel concorso generale mancava in Italia da 34 anni: Abbadini eguaglia così il risultato ottenuto da Jury Chechi a Losanna nel 1990.

Sono stati cinque decimi a separare l'atleta bergamasco, sesto classificato nel giro completo individuale ai Mondiali di Anversa 2023 con il punteggio complessivo di 82.832, dal metallo più prezioso.

L'azzurro allenato da Alberto Busnari, totalizzato un 83.765 complessivo, è salito sul podio alle spalle del cipriota Marios Georgiou e Oleg Verniaiev dell'Ucraina**.**

“Sono molto felice, non riesco a credere di essere terzo in Europa. È fantastico, è stata un’esperienza incredibile gareggiare qui a casa e sono molto felice del risultato. La gara è iniziata molto bene alla sbarra ed è continuata anche negli attrezzi successivi molto bene. Verso la fine della gara è arrivata un po’ la consapevolezza di poter raggiungere un bel piazzamento, ho cercato di cancellare tutto e fare quello che sono in grado di fare e alla fine ho raggiunto questa medaglia di bronzo" ha dichiarato Abbadini ad Olympics.com.

Ginnastica artistica: il podio all around maschile 2024

  1. Marios Georgiou (Cipro) - 84.265
  2. Oleg Vernaiaiev (Ucraina) - 84.031
  3. Yumin Abbadini (Italia) - 83.765

Come da regolamento, la quota Olimpica in palio è stata assegnata all'atleta di Cipro, Georgiou.

Il percorso dell'Italia nella conquista del bronzo europeo a squadre 2024

L'Italia si riconferma tra le tre migliori nazionali d'Europa conquistando la medaglia di bronzo nella competizione a squadre con il totale di 252.560.

Come sono andate le qualificazioni

Il format dell'evento è 5-4-3: ogni nazione schiera cinque atleti, quattro salgono su un attrezzo, soltanto i tre migliori punteggi saranno presi in considerazione.

Gli azzurri si presentano in pedana con Yumin Abbadini, Lorenzo Mihn Casali, Mario Macchiati, Marco Lodadio e Matteo Levantesi iniziando la gara alla sbarra e alternandosi nelle sei rotazioni con gli atleti israeliani. Ci sarà anche Salvatore Maresca come individualista agli anelli.

La rotazione alla sbarra parte con Macchiati che totalizza 13.866. Bene anche Matteo Levantesi (13.866). Lorenzo Casali, con un errore all'attivo, contribuisce con 12.666. La miglior prestazione viene offerta da Abbadini che totalizza 14.333 e si assicura la finale di specialità.

Nella rotazione al corpo libero gli atleti italiani commettono tuttavia una serie di errori: due cadute (Levantesi, 12.100 e Casali 12.700) e un fuori pedana (Lodadio 12.700). Sarà Abbadini a portare alla squadra il punteggio più alto in questo attrezzo (14.066).

La prova al cavallo con maniglie risulta impeccabile per tutti i ginnasti chiamati in pedana: Mario Macchiati apre la rotazione e totalizza 13.933. Casali regala un’ottima esecuzione (13.066); Levantesi, nonostante alcune imprecisioni, ottiene 12.900. Conclude Abbadini con 14.233 e 5.8 di nota D.

Con l'esercizio agli anelli Casali ottiene 13.666, Abbadini 13.700, Levantesi 13.600 e Lodadio 14.600. In questa rotazione, con un esercizio impeccabile, ha partecipato da individualista anche Salvatore Maresca che totalizza 14.766, ma il suo punteggio non sarà tenuto in considerazione nella classifica a squadre.

La penultima rotazione vede i ginnasti italiani impegnati volteggio. Abbadini e Macchiati si destreggiano bene all'attrezzo e concludono rispettivamente con 14.100 e 14.400. Meno ispirato Casali (caduta sul triplo avvitamento - 13.200) e Lodadio (sbilanciamento in fase di atterraggio - 13.400).

Si conclude alle parallele simmetriche con gli azzurri che hanno messo cuore e grinta per raggiungere la finale: Abbadini 13.433, Casali 14.033, Macchiati 14.500 (che si qualifica alla finale di specialità) e Levantesi 14.200.

La prestazione degli azzurri nella finale a squadre · Europeo di ginnastica artistica maschile 2024

Il format della finale è il 5-3-3: ogni formazione schiera cinque ginnasti, tre salgono su ogni attrezzo e tutti i punteggi vengono considerati ai fini della classifica generale.

La finale parte agli anelli, in rotazione con la Turchia. L'Italia rompe il ghiaccio con Casali, autore di ottimo esercizio (13.666). A seguire, Abbadini (13.266), che commette un leggero passo in fase conclusiva sullo Tsukahara avvitato dietro. Chiude la prima rotazione per l’Italia lo specialista Marco Lodadio che con un esercizio da 6.2 di nota D totalizza 14.400.

Il primo al volteggio è Mario Macchiati, che presenta un doppio avvitamento e mezzo da 14.366. Anche Casali esegue un triplo avvitamento con 9.0 di esecuzione (14.600). Ultimo a saltare al volteggio per l'Italia è Abbadini, che con un buon doppio avvitamento ottiene 13.866.

Esordio in finale per Levantesi che alle parallele simmetriche - suo attrezzo di specialità - prende 14.466. Macchiati si riscatta dalla caduta nelle qualificazioni e porta a casa una buona esecuzione con 14.500. A chiudere la terza rotazione è Casali che stoppa il doppio e mezzo in uscita e convince i giudici con un 14.066.

La seconda metà di gara inizia con Macchiati che effettua un esercizio di contenimento (13.266). Buone le prove anche di Abbadini (14.333) e Levantesi (13.833).

I Moschettieri si trasferiscono al corpo libero. Yumin Abbadini è il primo ad esibirsi con una prova di grande impatto e un ottimo triplo avvitamento stoppato che gli garantiscon un 14.266. Casali purtroppo viene penalizzato di tre decimi per l'uscita dalla pedana con entrambi i piedi alla prima diagonale (14.000). Buona l'esecuzione di Macchiati che presenta un esercizio pulito (13.400).

A una sola rotazione dalla fine, l’Italia si trova al terzo posto provvisorio con 210.294.

Apre l'ultima rotazione lo specialista al cavallo con maniglie Abbadini, che continua a macinare punti (14.400). Lo segue a ruota Casali (13.600). Tutti gli occhi sono puntati su Macchiati, che chiude la gara a squadre per l’Italia con 14.266 e regala agli azzurri la medaglia di bronzo con il punteggio di 252.560.

Il podio della competizione a squadre maschile · Europeo di ginnastica artistica 2024

  1. Ucraina (Illia Kovtun, Oleg Verniaiev, Igor Radivilov, Nazar Chepurnyi e Radomyr Stelmakh) - 255.762
  2. Gran Bretagna (Joe Fraser Harry Hepworth Jake Jarman Courtney Tulloch e James Hall) - 255.429
  3. Italia (Yumin Abbadini, Lorenzo Casali, Mario Macchiati, Matteo Levantesi e Marco Lodadio) - 252.560

Ginnastica artistica: settimo posto continentale nelle finali di specialità per Mario Macchiati e Yumin Abbadini

Parallele simmetriche

Le qualifiche per la competizione a squadre hanno regalato a Mario Macchiati la finale di specialità. Il 24enne italiano, dopo un ottimo inizio di esercizio, caratterizzato da pulizia nei movimenti e precisione degli elementi, è caduto dagli staggi perdendo l'allineamento verticale sul Diomidov. Tale imprecisione non gli ha permesso di arrivare in asse e, a causa di uno sbilanciamento, è caduto.

La sua esperienza europea termina al settimo posto.

Sbarra

Yumin Abbadini, medaglia di bronzo nell'all around, ha concluso al settimo posto la finale alla sbarra.

L'esecuzione dell'esercizio è stata altalenante, costringendo l'atleta bergamasco a recuperare sin dai primi elementi. L'esercizio sembrava in ripresa grazie ad un buon Cassina, ma dopo aver faticato sul Kolman, l'azzurro ha commesso un vistoso passo in avanti in chiusura.

Europei ginnastica artistica maschile 2024: quattro medaglie dalla competizione junior

Sono arrivate soddisfazioni anche dalla competizione junior: incetta di medaglie per Tommaso Brugnami (oro a corpo libero e anelli e argento al volteggio), bronzo alle parallele per Manuel Berettera.

Corpo libero

Tommaso Brugnami si laurea Campione d'Europa juniores con il punteggio di 13.866. L'azzurro ha eseguito un esercizio di alto valore tecnico che gli ha permesso di mantenere alle spalle il duetto francese composto da Anthony Mansard (13.500) e Alan Moullec (13.333) a completare il podio.

L’altro italiano in gara, Manuel Berettera, si piazza invece al quinto posto con il punteggio di 13.166.

Volteggio

Tommaso Brugnami ha totalizzato una media di 14.200 combinando il primo salto (Yurchenko con due avvitamenti e mezzo - 14.500) e il secondo salto (Kasamatsu con doppio avvitamento - 13.900). L'italiano ha ceduto il passo solo al britannico Sol Scott, al comando con una media di 14.266. Sul gradino più basso del podio si colloca lo spagnolo Sergio David Kovacs con 14.016.

Anelli

Ancora protagonista Brugnami che, agli anelli, piazza un punteggio di 13.266 e vola a prendersi la medaglia d'oro. Chiudono il podio, il britannico Gabriel Langton (13.233) e l’austriaco Vincent Lindpointner (13.200).

Sbarra

Rivincita per Manuel Berettera che con 13.300 si mette al collo la medaglia di bronzo, a completamento del poker di premi per l’Italia. L'oro è andato al francese Anthony Mansard (13.433), mentre il belga Kyano Schepers (13.333) si è classificato al secondo posto.

Settima posizione con 12.633 per Diego Vazzola.

Altro da