Italbasket, niente Parigi 2024: l'Italia cede alla Lituania in semifinale · Torneo di Qualificazione Olimpica di basket 

Di Benedetto Giardina
6 min|
Danilo Gallinari Italia vs Lituania
Foto di FIBA

Niente volo per la Francia. L'Italbasket saluta i sogni di qualificazione a Parigi 2024 e lo fa contro una Lituania superiore dal primo all'ultimo minuto del match.

La prima semifinale del Torneo di Qualificazione Olimpica (OQT) di pallacanestro a San Juan si chiude con un netto 88-64 a favore dei baltici, che restano così in corsa per tornare sul palcoscenico a cinque cerchi, dopo la mancata qualificazione a Tokyo 2020.

Quella nella capitale giapponese rimane invece l'ultima partecipazione per l'Italia, che aveva già complicato il proprio cammino chiudendo seconda alle spalle di Porto Rico nel girone, avendo perso lo scontro diretto con i padroni di casa.

Apparentemente domato lo spauracchio Domantas Sabonis (6 punti e 3/9 al tiro, ma anche 8 rimbalzi e una stoppata), gli azzurri crollano sotto i colpi di un Marius Grigonis in serata di grazia: 23 punti col 60% da tre per l'ala del Panathinaikos, miglior realizzatore dei suoi.

La squadra di coach Pozzecco prova ad aggrapparsi a Danilo Gallinari (15 punti, 10/10 ai liberi), ma è l'unico ad andare in doppia cifra insieme al capitano Nicolò Melli (10 punti, 4/7 dal campo), in un'altra serata a dir poco complessa sia al tiro (40% dal campo, 6/21 da tre) che a rimbalzo.

Italia - Lituania al Torneo di Qualificazione Olimpica di basket: la cronaca della partita

C'è una novità nei cinque di partenza per l'Italia, con Awudu Abass promosso in quintetto al posto di Petrucelli. Per il resto, Gianmarco Pozzecco si affida sin dalla palla a due a Spissu, Tonut, Polonara e Melli, sempre con Gallinari dalla panchina, tanto più dopo il problema al ginocchio accusato nel finale di gara contro Porto Rico. Nessuna sorpresa anche nella Lituania, con Jokubaitis, Kuzminskas, Grigonis, Ulanovas e Sabonis scelti da coach Maksvytis per l'inizio di questa semifinale.

Achille Polonara (7 punti e 3/5 al tiro) è l'uomo su cui si appoggia l'Italbsket in avvio di match, salvo trovare dall'altro lato un Marius Grigonis decisamente ispirato. Lo fa capire già con la tripla che tiene la Lituania a -1, poi con cinque punti nel parziale 11-0 che cambia le gerarchie della partita. Si iscrive a referto anche Ricci, autore di due triple con cui gli azzurri riescono a restare a contatto, però i baltici tirano 4/7 dall'arco in questa frazione e l'unica nota negativa risponde al nome di Domantas Sabonis. Va in panchina prima della sirena con due falli sul groppone e il vantaggio rimane di quattro punti: 21-25 sul tabellone, con l'Italia che regge e riesce anche a sfruttare dei buoni tiri, ma che attende un canestro dal campo di Gallinari.

Il Gallo si sblocca a metà secondo quarto, quando però la Lituania cerca la fuga. Lekavicius va in lunetta per un tecnico alla panchina e non sbaglia, Grigonis forza una tripla sulla sirena e non sbaglia nemmeno lui, poi il tap-in di Butkevicius vale la doppia cifra di vantaggio. Il dominio in maglia verde a rimbalzo offensivo è evidente (10 all'intervallo, solo 3 per gli azzurri) anche con un Sabonis in campo per meno di 12 minuti. Il lungo dei Kings a metà gara avrà solo 2 punti con 1/6 al tiro, ma la Lituania ha altre bocche di fuoco. Avete detto Grigonis? Eh. Trova un'altra tripla in condizioni a dir poco precarie proprio quando l'Italia aveva rosicchiato punti, trovando con John Petrucelli dall'arco il canestro del 36-38. Subito rispediti a due possessi di svantaggio, gli azzurri perdono di nuovo terreno, con Petrucelli che manda tre volte in lunetta Sirvydis. Sulla seconda sirena il risultato è 38-47.

Melli riapre le danze da sotto in un terzo quarto complicato per l'Italia. La quinta tripla di Grigonis apre un parziale 11-0, con Sabonis e Kuzminskas che arrivano facilmente al ferro e lo stesso Grigonis a segno, ancora una volta, dall'arco. Gli azzurri soffrono a rimbalzo (41 a 25 il confronto a favore dei lituani) ma riescono a smuovere il punteggio ai liberi con Gallinari, che porta a tre falli Sabonis, ma soprattutto Grigonis, che va in panchina con 21 punti a referto. Ci vogliono quasi sette minuti per rivedere un canestro dal campo dell'Italia (il primo, per Mannion), Petrucelli torna a colpire con i piedi dietro la riga, ma arriva anche il secondo fallo su tiro da tre della serata. Stavolta lo commette Mannion su Sirvydis (2/3 a cronometro fermo) e la Lituania si presenta al quarto finale avanti di 15 punti.

Le residue speranze azzurre restano nelle mani di Gallinari e dei suoi 5 punti di fila, che servono però oggettivamente a poco, anche perché da tre segna solo lui nella frazione finale. Sabonis fa valere la sua fisicità per ripristinare il +15 lituano, ma è rientrato anche Grigonis, che appoggia per il 60-77 con cinque minuti rimasti da giocare. Kuzmisnkas col vuoto davanti non sbaglia la tripla del +18, dopo il floater di Mannion, e iniziano di fatto a scorrere i titoli di coda. Jokubaitis in lunetta porta il vantaggio a 20 lunghezze, Sirvydis e Motiejunas allungano fino al 64-88 finale.

L'Italia saluta San Juan e il sogno Olimpico. La Lituania, invece, continua a inseguire un posto a Parigi 2024, da conquistarsi nella finale in programma nella notte tra domenica 7 e lunedì 8 luglio, a mezzanotte (ore italiane). L'ultimo posto utile, per i prossimi Giochi.

Italia vs Lituania: il tabellino del match · Pallacanestro

Italia-Lituania 64-88 (21-25, 38-47, 53-68)
Italia: Spissu* 2, Mannion 6, Abass**,* Tonut* 6, Gallinari 15, Melli* 10, Ricci 6, Bortolani, Caruso ne, Polonara* 7, Pajola 5, Petrucelli 8. Allenatore: Pozzecco.
Lituania: Sedekerskis 7, Tubelis 2, Sabonis* 6, Jokubaitis* 5, Kuzminskas* 14, Motiejunas 2, Dimsa 1, Grigonis* 23, Lekavicius 6, Butkevicius 8, Sirvydis 9, Ulanovas* 5. Allenatore: Maksvytis.