100m piani donne, Elaine Thompson-Herah bissa l'oro di Rio 2016 e frantuma il record Olimpico della Gryffith Joyner

Con l'eccezionale crono di 10.61, secondo di tutti i tempi, la giamaicana sbaraglia la concorrenza delle connazionali Fraser-Pryce, argento e grande sconfitta della gara, e Shericka Jackson, bronzo.

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(2021 Getty Images)

Eccezionale prestazione (10.61) di Elaine Thompson-Herah (JAM), che, nella finale dei 100 m femminile a Tokyo 2020 bissa l'oro di Rio 2016 sbriciolando il record Olimpico di Florence Griffith Joyner (stabilito a Seul 1988), nonostante il vento contrario (-0,6m/s). Il podio è tutto giamaicano, con l'argento che va a Shelly-Ann Fraser-Pryce (10.74) e il bronzo a Shericka Jackson (10.76). 

Fraser-Pryce, favorita alla vigilia, è stata la più veloce a scattare dai blocchi, ma non ha potuto tenere a bada la neo-campionessa Olimpica nella seconda metà della gara, con la 29enne Thompson-Herah che è riuscita a passare davanti scavando un gap sufficiente in modo da tagliare il traguardo nettamente al primo posto e addirittura con un braccio alzato.

In tutto, sono state sei le atlete che hanno corso questa eccezionale finale Olimpica sotto gli 11 secondi, rendendo la gara una delle più veloci della storia. Marie-Josée Ta Lou della Costa d'Avorio, tra le favorite per la vittoria, si è piazzata solo quarta dietro alle tre frecce giamaicane, con il duo svizzero formato da Ajla Del Ponte e Mujinga Kambundji quinta e sesta.

Il crono della vincitrice è il secondo più veloce di tutti i tempi, a dimostrazione che la pista dello Stadio Olimpico di Tokyo è veloce e si presta per grandi imprese. Grande attesa, a questo punto, anche per la gara dei 200m, con la Thompson-Herah che anche qui è campionessa Olimpica in carica con la possibilità di centrare un'altra leggendaria doppietta.

Elaine THOMPSON-HERAH

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