100 giorni al via: atleti che hanno ottenuto il 100 % ai Giochi Olimpici Invernali 

Dal 100% di ori, al 100% di vittorie e al 100% nel punteggio, Olympics.com vi riporta una lista (non esaustiva) di sette atleti che hanno raggiunto il massimo alle Olimpiadi bianche. 

7 minDi Sean McAlister
Eric Heiden

Caroline Ouellette sempre vittoriosa nelle sue partite di hockey Olimpico

Pensando a una lista di atleti che hanno raggiunto quota 100% ai Giochi Olimpici Invernali, non si può lasciar fuori Caroline Ouellette. Giocatrice della squadra canadese di hockey su ghiaccio femminile che ha vinto quattro (sì, quattro!) ori Olimpici di fila (Salt Lake City 2002, Torino 2006, Vancouver 2010 e Sochi 2014), Ouellette non ha mai perso una partita durante la sua intera carriera Olimpica.

In quattro Olimpiadi, 12 partite della fase a gironi, quattro semifinali e quattro finali, Ouellette ha sempre e solo vinto. Dopo Sochi 2014, è diventata la prima atleta ad aver partecipato ad almeno quattro eventi Olimpici invernali e ad aver vinto l'oro in tutti quanti

L'eroina dell'hockey ha appeso i pattini al chiodo dopo Sochi 2014, dopo esser diventata il terzo miglior marcatore della squadra nazionale con 234 gol. Tuttavia, lei è ancora ricordata come una leggenda Olimpica, una che potremmo aspettare molto tempo prima di vederne una simile.

Ecco che cosa ha detto:

"Che privilegio è stato giocare per il Canada, ho apprezzato ogni momento e ho amato ogni minuto. Il mio viaggio con il Team Canada mi ha insegnato l'importanza di un eccellente lavoro di squadra, il desiderio di voler essere sempre migliore e la capacità di performare sotto pressione". - Hockey Canada
(2010 Getty Images)

Eric Heiden conquista il 100% degli ori nel pattinaggio di velocità a Lake Placid 1980

Se volete qualcosa con cui stropicciarvi gli occhi, la performance di Eric Heiden ai Giochi Olimpici invernali di Lake Placid del 1980 è ciò che fa per voi. Non contento di vincere una medaglia d'oro in un evento, l'atleta statunitense è andato a trionfare in cinque diverse distanze nel pattinaggio di velocità: dallo sprint nei 500 metri fino alla maratona dei 10.000 metri.

E non solo il nativo del Wisconsin si è preso il primo gradino del podio tutte le volte, ma ha anche messo a segno un nuovo record Olimpico in ogni evento a cui ha partecipato, oltre a battere di 6,2 secondi quello dei 10.000m.

E anche una semi-caduta nella finale dei 1.500m non ha potuto fermare questo strepitoso velocista Olimpico, che ha saputo recuperare per vincere la gara di 0,37 secondi.

Heiden è diventato il primo atleta in assoluto a vincere cinque medaglie d'oro in una sola Olimpiade Invernale, prima di intraprendere una carriera nel ciclismo su strada che è culminata con la partecipazione al Tour de France del 1986. Ora lavora come chirurgo ortopedico dopo aver studiato medicina a Stanford.

Chi dice che non si può avere tutto?

Le sue parole:

"Se vuoi avere successo, che sia uno sport, una professione, o una gara per divertirti, devi lavorarci duramente. E scoprirai che le cose in cui lavori duramente sono quelle da cui ottieni la ricompensa maggiore". - speakers.com

Torvill e Dean ottengono il 100% col bolero

Sentite questa. La coppia del Team GB Jayne Torvill e Christopher Dean è passata alla storia alle Olimpiadi Invernali di Sarajevo 1984 con la loro indimenticabile danza sul ghiaccio sul mitico bolero del compositore di musica classica Maurice Ravel.

Dopo una routine piena di piroette, salti e chiffon plissettati viola dip-dyed, la coppia è stata premiata con i voti più alti di sempre per un singolo programma di pattinaggio di figura, che includeva dodici sei perfetti e sei 5.9, con ogni giudice che ha assegnato loro un sei per l'esibizione artistica.

Non c'è molto di più del 100 per cento!

Torvill e Dean sono diventati professionisti dopo le Olimpiadi, ma tornarono di nuovo ai Giochi nel 1994 per vincere il bronzo a Lillehammer. Ma niente potrebbe essere più memorabile della loro danza incantata al Bolero.

Le loro parole:

"Era un vulcano in eruzione e dovevamo salire fino in cima prima di gettarci nell'eternità". - Christopher Dean, il Guardian

"C'è stato un grande boato. E poi uno ancora più grande. Andava avanti e avanti. Mi sentivo male per chiunque fossero i prossimi a scendere sul ghiaccio". - Jayne Torvill, the Guardian

Ester Ledecka 100 per cento in due sport diversi

Due ori in una sola edizione dei Giochi? Impressionante. Ma due ori in due sport diversi? Semplicemente diabolico!

Ester Ledecka della Repubblica Ceca era arrivata ai Giochi di PyeongChang 2018 come favorita per il titolo nello slalom parallelo snowboard, ma prima doveva competere nel super-G di sci alpino, un evento in cui lei era considerata una totale outsider.

Contro un parterre imbottito da specialiste della velocità, Ledecka – che non era mai andata oltre la 19ma piazza in Coppa del mondo – ha fatto l'impossibile, battendo la campionessa in carica Anna Veith dell'Austria di 0,01 secondi prendendosi la medaglia d'oro.

Il suo volto quel giorno, impietrito dallo stupore, divenne una delle immagini imperiture dei Giochi bianchi.

Quando ha vinto l'oro di slalom parallelo snowboard solo una settimana dopo, è diventata la prima atleta nella storia a vincere l'oro in due sport diversi ai Giochi Olimpici Invernali .

La morale della storia? Perché accontentarsi di uno sport quando puoi dominarne due al 100%!

Le sue parole:

"Stavo pensando, 'Ok, adesso cambieranno il tempo. Aspetterò un po' e poi aggiungeranno dei secondi. Stavo solo fissando il tabellone e non stava accadendo nulla mentre intorno tutti stavano urlando. Ho iniziato a pensare, 'Ok, è davvero strano'".

Lizzy Yarnold vince il 100% di ori nello skeleton

È giusto dire che gli atleti della Gran Bretagna non sono troppo abituati a vincere ori ai Giochi Olimpici Invernali. Ma Lizzy Yarnold ovviamente non ha fatto suo il promemoria.

Dopo aver vinto l'oro nello skeleton a Sochi 2014 – solamente la decima medaglia d'oro vinta da un britannico in 90 anni di Giochi – ha bissato a PyeongChang 2018, mettendo a segno due record della pista in corso d'opera.

La vittoria è stata tanto più notevole dato che Yarnold aveva sofferto di vertigini al punto tale da dover lasciare le gare a metà dei Giochi del 2018.

Yarnold rimane l'Olimpionico invernale di maggior successo della Gran Bretagna e l'atleta di skeleton Olimpico di maggior successo di sempre.

Le sue parole:

"Nello sport non sai mai cosa sta per accadere e ho avuto una stagione di Coppa del mondo che è stata una vera e propria montagna russa, con un sacco di lezioni su come le cose possono andare male. Ma lo sport è credere in se stessi e sapere che i Giochi Invernali sono a febbraio e non a dicembre, quando cadevo dalla slitta e arrivavo 23esima".

Jasey-Jay Anderson presente al 100% dei Giochi

A volte non si tratta di vincere, ma di partecipare. E nessuno ha preso parte a più eventi Olimpici di snowboard del canadese Jasey-Jay Anderson. Non sarebbe nemmeno possibile, visto che Anderson ha partecipato a tutte le gare di snowboard da quando questo sport è stato inserito nel programma Olimpico per la prima volta, a Nagano 1998.

Per sei volte Anderson si è qualificato per i Giochi, e il suo momento migliore è stata la medaglia d'oro in slalom gigante parallelo vinta a Vancouver 2010.

Ora, a 46 anni, sta ancora una volta cercando di continuare la sua corsa al 100% ed è in lotta per qualificarsi a Beijing 2022.

100% strabiliante!

Le sue parole:

"È una grande sfida essere il più vecchio. A volte persino imbarazzante! La mia carriera però lo giustifica. Ho avuto motivazioni diverse ogni volta che ho fatto le Olimpiadi e modi diversi di affrontarle. Finché hai una buona motivazione e un buon senso di appartenenza, è importante seguire il tuo cuore".

Ed ecco 4 atleti che possono ottenere il 100% a Beijing 2022

Chloe Kim (USA): già medaglia d'oro Olimpica dopo aver vinto la gara di halfpipe a PyeongChang 2018 a 17 anni, Kim può cementare il suo record di 100% ai Giochi con un'altra vittoria a Pechino.

Hanyū Yuzuru (Giappone): pattinatore di figura giapponese, Hanyū Yuzuru vanta due medaglie d'oro Olimpiche a suo nome, con una vittoria a Sochi 2014 seguita dall'oro a PyeongChang. Se trionferà a Pechino, sarà il primo atleta a fare il tris d'oro dal 1928.

Mikaela Shiffrin (USA): dopo aver vinto due ori in slalom (Sochi 2014) e gigante (PyeongChang 2018), Shriffin ha ora la possibilità di fare tre ori in tre discipline diverse, dopo averlo mancato di un soffio nella combinata a PyeongChang 2018.

Francesco Friedrich (Germania): tredici volte Campione del mondo e sei volte Campione europeo, Friedrich ha preso d'assalto le Olimpiadi a PyeongChang 2018, vincendo l'oro nel bob a due e a quattro. A Beijing 2022, cercherà ancora più gloria per consolidare il suo status di vera leggenda dello sport.

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