Cos'è il tiro sportivo?
Il tiro sportivo è l'uso di un'arma da fuoco per colpire un bersaglio con un proiettile. Possono essere bersagli fissi o bersagli mobili noti come piattelli.
Da chi, dove e quando è stato inventato il tiro sportivo?
Il tiro come sport è praticato da centinaia di anni nei paesi europei, con alcuni club di tiro tedeschi che risalgono a più di 500 anni fa.
La popolarità di questo sport crebbe nei paesi di lingua inglese con la formazione della National Rifle Association nel 1859, che originariamente si riuniva a Wimbledon, Londra, e della National Rifle Association (USA) nel 1871.
Quali sono le regole del tiro sportivo?
Il tiro è sostanzialmente suddiviso, almeno per le competizioni olimpiche, in tre diversi gruppi: carabina, pistola e shotgun.
Le gare di carabina e pistola si svolgono su poligoni di tiro in cui gli atleti mirano a bersagli piazzati a una determinata distanza. Negli eventi shotgun, i concorrenti sparano a piattelli di argilla spinti in una serie di direzioni e angolazioni diverse.
La maggior parte degli eventi prevede una classifica o un turno di qualificazione in un tempo prestabilito prima che i tiratori si scontrino l'uno contro l'altro nella competizione ad eliminazione diretta.
Tiro sportivo e Olimpiadi
Il tiro sportivo è stato un appuntamento quasi permanente ai Giochi Olimpici moderni, essendo stato omesso dal programma solo ai Giochi del 1904 e del 1928.
Dai cinque eventi ai Giochi inaugurali del 1896 ai 15 in sei discipline di oggi, lo sport è cresciuto costantemente insieme ai progressi nella tecnologia delle armi da fuoco.
Le attuali sei discipline sono costituite da quattro con bersagli fissi: pistola ad aria compressa, carabina ad aria compressa, pistola da 25 m (fuoco rapido per uomini) e carabina a tre posizioni (in ginocchio, prono, in piedi).
Le altre due discipline, che prevedono l'uso di bersagli in movimento, sono il trap (in cui il bersaglio si allontana dal tiratore) e lo skeet (in cui il bersaglio, a volte due bersagli, si muove orizzontalmente davanti al tiratore).
I tiratori da tenere d'occhio
Vincent Hancock cercherà il quarto oro nello skeet a Parigi 2024. L'americano è diventato il primo tiratore a difendere il titolo dello skeet, a Londra 2012, e il cinque volte campione del mondo ha riguadagnato la sua corona olimpica a Tokyo 2020 dopo aver saltato i Giochi di Rio.
Vitalina Batsarashkina (ROC) ha vinto l'oro con la pistola ad aria compressa da 10 metri e la pistola da 25 metri a Tokyo, detronizzando la stella greca Anna Korakaki in quest'ultima disciplina.
Anche la cinese Yang Qian ha conquistato il doppio oro a Tokyo, nella carabina ad aria compressa 10 metri femminile e nella gara a squadre miste.
Le regole del tiro sportivo a Parigi 2024
Per Parigi 2024, la gara mista di trap è stata sostituita dallo skeet misto. C'è anche un nuovo format finale ad eliminazione per gli eventi con pistola da 25 m e shotgun.
I tiratori iniziano da zero in finale ma, invece di essere otto in una finale ad eliminazione diretta (sei in shotgun), ci saranno due manche da quattro con i primi due classificati di ciascuna che si contenderanno le medaglie.
Nella carabina e nella pistola ad aria compressa, come a Tokyo, gli otto finalisti competeranno uno contro uno finché non ne rimarranno due a lottare per l'oro.