Italia vice Campione del mondo Under 20 maschile: chi può puntare a Parigi 2024?
Il Mondiale maschile FIFA U20 2023 si è chiuso con la medaglia d'argento per l'Italia, giunta al secondo posto per la prima volta nella storia. Adesso, tocca all'Under 21 inseguire il titolo Europeo e uno slot per il torneo di calcio maschile ai Giochi Olimpici di Parigi 2024: scopri chi, tra i vice Campioni del mondo under 20, può entrare nel ciclo futuro degli azzurrini.
Il Mondiale FIFA Under 20 maschile, per l'Italia, si è chiuso con uno storico secondo posto.
La strada per il torneo di calcio maschile a Parigi 2024, però, passa da un altro evento: l'Europeo Under 21 in programma dal 21 giugno all'8 luglio 2023 in Romania e Georgia.
La nazionale guidata da Paolo Nicolato ha concluso la preparazione a Tirrenia e la lista iniziale di 28 convocati verrà ridotta a 23 elementi, tenendo in considerazione anche chi non è stato inserito per gli impegni con i club.
Un appuntamento importante per gli azzurrini, che non partecipano ai Giochi Olimpici da Beijing 2008 e non salgono sul podio da Atene 2004, ovvero vent'anni esatti da quando si terrà la manifestazione a Cinque Cerchi nella capitale francese.
Ma quali dei finalisti al Mondiale Under 20 in Argentina possono coltivare la speranza di un posto a Parigi 2024, se l'Italia dovesse tornare ai Giochi?
Scopri di seguito chi ha già esordito con l'Under 21, chi può ambire ad una chiamata nei prossimi mesi e chi è già nel giro della nazionale maggiore di Roberto Mancini, che nel 2024 punterà a confermare il titolo di Campione d'Europa.
Calcio · Italia: Under 20 che puntano a Parigi 2024
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Cesare Casadei
Ha scelto il palcoscenico ideale per svelare al mondo le sue qualità: Cesare Casadei non è un semplice giovane di belle speranze. È il futuro del calcio italiano.
Dei suoi record si è parlato e si parlerà ancora per diverso tempo, anche perché al livello Under 20, ha raggiunto traguardi paragonabili solo ad alcuni dei più grandi nomi nella storia di questo sport.
Sette gol realizzati in un Mondiale, più di qualunque altro italiano a prescindere dal livello. MVP e capocannoniere dello stesso Mondiale Under 20, come Lionel Messi e Sergio Agüero (ma non solo).
A novembre, quando ancora giocava nell'Under 23 del Chelsea, ha fatto il proprio esordio in nazionale Under 21, venendo convocato poi a marzo (dopo il trasferimento in prestito al Reading) per le ultime amichevoli, giocando 90' contro la Serbia.
Nello stage di preparazione all'Europeo Under 21, ovviamente, il suo nome non poteva figurare nell'elenco del ct Nicolato per via degli impegni con l'Under 20. Ma per quanto fatto vedere in Argentina, Casadei può entrare a pieno titolo nel gruppo per l'immediato futuro.
Se l'Italia dovesse centrare l'accesso ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, aspettatevi di vederlo nella lista.
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Tommaso Baldanzi
Come Casadei, anche Tommaso Baldanzi ha fatto parte del gruppo dell'Under 21 nell'ultima tornata di convocazioni, giocando l'amichevole contro la Serbia.
Il fantasista dell'Empoli, però, vanta solamente questa come presenza con gli azzurrini di Nicolato. Il suo percorso con l'Under 20 si è concluso al Mondiale e ora è pronto al passaggio successivo.
In Argentina, il numero 10 è stato un punto di riferimento. Titolare pressoché inamovibile, decisivo con i suoi gol per aprire le marcature contro l'Inghilterra e per superare la Colombia ai quarti, Baldanzi è stato uno dei leader di questa squadra.
Nel ciclo Under 21 che seguirà l'Europeo, sarà uno dei nomi da cui ripartirà l'Italia. Ma in realtà, ha già iniziato a conoscere l'ambiente e i compagni, molti dei quali hanno condiviso con lui parte dell'esperienza in U20, salendo al livello superiore prima del Mondiale.
Intanto, tra i vice-Campioni del mondo, è quello con la maggiore militanza in Serie A (26 presenze e 4 gol nella passata stagione) e questo gioca tutto a suo favore, anche in vista di un ulteriore passo in avanti.
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Simone Pafundi
Meno certezze rispetto agli altri due, ma resta pur sempre l'unico ad aver esordito in nazionale maggiore. Roberto Mancini non ha mai nascosto il suo apprezzamento per Simone Pafundi, ma quando lo vedremo in Under 21?
Chiamato diverse volte dal ct dell'Italia e in campo a soli 16 anni e 8 mesi nell'amichevole contro l'Austria, il fantasista dell'Udinese è uno dei talenti su cui il calcio italiano ripone le maggiori speranze.
Al Mondiale Under 20 ha iniziato da titolare, ma dopo la fase a gironi ha perso il posto nell'undici base per dare un diverso assetto al reparto offensivo. Nonostante ciò, l'Italia ha raggiunto la finale grazie ad un suo gol su punizione contro la Repubblica di Corea.
Se per Casadei e Baldanzi c'è stato già un "battesimo" a livello Under 21, però, Pafundi ancora non è stato inserito nel gruppo pre-Europeo.
Ha chance di far parte di un'eventuale spedizione Olimpica a Parigi 2024? Dipende da parecchi fattori, in primis dallo spazio che troverà nella prossima stagione. Finora con l'Udinese ha disputato 9 partite in Serie A, ma da gennaio è stabilmente in prima squadra, dopo un girone d'andata in cui ha fatto la spola con la Primavera.
L'intero staff della nazionale ha fiducia nelle sue qualità, a partire da Mancini. Se Pafundi dovesse trovare maggiore continuità, non ci sarebbero dubbi sulla sua presenza nell'Under 21 del futuro. Se non addirittura nell'Italia dei grandi, dove ha già messo piede.