Italia forza quattro! Poker di pass per Parigi 2024 nella boxe: Lenzi, Charaabi, Carini e Mesiano ottengono una quota Olimpica al 1° Torneo di Qualificazione Mondiale di Busto Arsizio

Di Benedetto Giardina e Luca Lovelli
10 min|
Diego Lenzi - Busto Arsizio 2024 - Pugilato - Italia
Foto di STEFANO FEDERICI

Alessia Mesiano si unisce alla festa azzurra. Volerà ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, grazie alla quota ottenuta sul ring di Busto Arsizio. Con lei, anche Diego Lenzi, Sirine Charaabi e Angela Carini. In totale, salgono a 8 le atlete e gli atleti italiani pronti a partire per la rassegna francese.

Arrivano nuove quote Olimpiche dal pugilato italiano grazie ai risultati conquistati al 1° Torneo di Qualificazione Olimpica Mondiale di Busto Arsizio, che mette in palio 49 spot totali in vista dei Giochi di Parigi 2024.

Sono Diego Lenzi, Sirine Charaabi e Angela Carini e Alessia Mesiano a ottenere la quota individuale e ad assicurarsi così un posto nella rassegna francese in rappresentanza della nazionale azzurra.

I tre atleti tricolori si vanno quindi ad aggiungere alla lista dei già qualificati Irma Testa, Giordana Sorrentino, Salvatore Cavallaro e Aziz Abbes Mouhiidine.

Lo stesso Mouhiidine, due volte argento mondiale, era presente sugli spalti per fare un tifo scatenato per compagni e compagne.

Le prime due pugili in ordine di tempo a centrare l'obiettivo grazie alla competizione lombarda sono state, nella giornata di sabato 9 marzo, l'olandese Chelsey Heijnen e la kosovara Donjeta Sadiku.

Scopri di seguito il percorso vincente degli azzurri e le loro dichiarazioni al termine degli incontri odierni, rilasciate a Olympics.com.

Poiché i Comitati Olimpici Nazionali (NOC) hanno l'autorità esclusiva per la rappresentanza dei rispettivi Paesi ai Giochi Olimpici, la partecipazione degli atleti ai Giochi di Parigi dipende dalla selezione del proprio NOC dei rappresentanti nella delegazione a Parigi 2024. Clicca qui per consultare il sistema di qualificazione ufficiale per ogni sport.

Iscriviti ora per guardare in diretta il 1° Torneo di Qualificazione Mondiale di Pugilato per Parigi 2024.

Diego Lenzi a Parigi 2024 con un grande sogno

Dopo lo stop agli ottavi di finale ai Giochi Europei 2023 di Cracovia, la voglia di rivalsa per il 22enne azzurro era tanta. Sapeva che il discorso pass Olimpico era solo rimandato e così, a Busto Arsizio, ha centrato il tanto atteso obiettivo.

Un pass a cinque cerchi certificato dalla vittoria conquistata ai quarti di finale per 5-0 ai danni del bahreinita Danis Latypov nella categoria +92 kg.

Nei supermassimi, l'atleta bolognese ha saputo far fronte anche al divario in altezza con gli avversari. Un gap che l'azzurro ha saputo colmare grazie a una grande carica agonistica e alla sua tecnica, senza alcun timore reverenziale. Doti che sul ring lombardo hanno fatto la differenza e che gli hanno permesso di prendersi il pass al termine di un percorso fatto di tre vittorie.

Dopo il gradino più alto del podio conquistato al torneo internazionale Boxam del mese scorso, si era così espresso su Instagram. "Sapete qual è una delle cose più belle della vita? Startene sul gradino più alto del podio mentre l’inno italiano rimbomba in tutto lo stadio, la nostra bandiera tocca il cielo e i nostri avversari ammutoliti che ci guardano esultare. Non sono solito fare promesse, che spesso non possono essere mantenute, ma prometto che lotterò con il sangue e con i denti affinché io possa provare questa sensazione fino alla fine della mia carriera".

Il primo passo, in attesa della trasferta parigina, è stato fatto.

"Ho realizzato un sogno, a Parigi per l'oro" · Diego Lenzi

Le sue emozioni sono incontenibili, come racconta a Olympics.com dopo il suo ultimo match. In vista della trasferta francese, ha le idee molto chiare.

"Parigi l'ho vista e sognata. Ora, ho realizzato il mio sogno. Ora si va in Francia non come partecipanti, ma per vincere la medaglia d'oro. Voglio portare il tricolore sul tetto del mondo ancora una volta.
Sono contento, sono convinto e sono consapevole di essere tra i migliori al mondo. Ci siamo confrontati con grandi avversari. Ho rispetto per tutti loro, ma si è visto che il più forte sono io. Ci vediamo presto, a Parigi".

Il percorso di Diego Lenzi a Busto Arsizio

  • +92kg uomini, R32: Diego Lenzi (ITA) batte Bakyt Toktosun Uulu (KGZ) WP 5-0
  • +92kg uomini, R16: Diego Lenzi (ITA) batte Ayoub Ghadfa Drissi El Aissaoui (ESP) WP 3-2
  • +92kg uomini, R8: Diego Lenzi (ITA) batte Danis Latypov (BRN) WP 5-0

Sirine Charaabi vola ai Giochi di Parigi 2024 per "dare l'esempio"

Il talento di Charaabi arriva da lontano. Nata in Tunisia nel 1999, ha raggiunto il padre in provincia di Caserta insieme alla sorella e alla madre, quando aveva appena 18 mesi di vita.

Entrata in palestra a 5 anni, ha ricevuto il regalo più bello nel 2021, quando dopo il trionfo ai campionati nazionali è finalmente arrivata la notifica di accettazione della cittadinanza dopo una lunga attesa.

Da lì, la svolta della carriera per una delle punte di diamante del gruppo azzurro che si è sempre detta fiera sia delle sue origini che del suo essere casertana, in qualità di italiana di seconda generazione.

E dire che nel 2018 aveva anche smesso, salvo poi riprendere grazie anche al maestro Giuseppe Perugino, una vera guida per lei, il quale ha insistito per riaverla in palestra dopo il suo abbandono.

In un'intervista rilasciata ad aprile 2023 alla testata "Il manifesto", ha dichiarato di essersi iscritti ai campionati italiani del 2021 quasi senza aspettative, salvo poi appendersi al collo la medaglia d'oro.

Amica di Irma Testa, bronzo Olimpico a Tokyo 2020, volerà a Parigi non solo per sé stessa, ma anche per tutti i suoi connazionali giunti in Italia da altre terre. Per loro, ha un messaggio molto chiaro.

"Ti amo, Italia!" · Sirine Charaabi

Per l'atleta campana, questo traguardo rappresenta un sogno e una promessa mantenuta.

"Mamma mia non ci credo, sono troppo emozionata. Se è un sogno, non svegliatemi. Ringrazio tutti: la Nazionale e Riccardo D'Andrea che ci ha creduto prima di me, dall'inizio. Ci siamo fatti una promessa e l'abbiamo mantenuta, quindi sono felicissima. Dico grazie anche alla mia famiglia che è arrivata dal Sud, al mio maestro e tutta la gente che mi ha seguito. Per me è un'emozione bellissima, non ci credo".

Charaabi vuole diventare un punto di riferimento per i giovani.

"La mia vita non è un film. Voglio essere d'esempio per i giovani, soprattutto per gli italiani di seconda generazione. Amate l'Italia, guardate che cosa mi ha permesso di fare: di andare ai Giochi Olimpici! Non ci credo, ti amo Italia!".

Il percorso di Sirine Charaabi a Busto Arsizio

  • 54kg donne, R32: Sirine Chaarabi (ITA) batte Sandra Drabik (POL) WP 4-1
  • 54kg donne, R16: Sirine Chaarabi (ITA) batte Marta Lopez Del Arbol (ESP) WP 5-0
  • 54kg donne, R8: Sirine Charaabi (ITA) batte Aeji Im (KOR) WP 4-1

Angela Carini: dopo Tokyo 2020, arriva Parigi 2024 con la spinta del papà che non c'è più

Ripartire dopo la tragica morte del padre, per dedicare a lui questo nuovo traguardo a cinque cerchi.

L'atleta nata nel 1998 a Napoli e cresciuta poi tra Afragola, Piedimonte Matese e Marcianise, ha vissuto il dramma della perdita del papà nel 2021 a pochi giorni dal suo debutto Olimpico di Tokyo.

Da allora, il lutto si è trasformato in una spinta ulteriore per cercare di qualificarsi a Parigi 2024 e vivere una nuova esperienza Olimpica da protagonista.

Per lei, che ha iniziato a boxare grazie al fratello e al papà stesso, il pugilato è davvero una questione di famiglia. Sembrava destinata a una carriera brillante nel tiro a volo, ma ha poi cambiato strada.

Oggi, con le lacrime che scorrono a fiumi, può festeggiare un traguardo che sa molto di ripartenza per lei.

"L'ho fatto per mio padre" · Angela Carini

È forte la commozione della pugile campana al termine della vittoria che le ha assicurato uno spot Olimpico.

"Ho il telefono in mano, vi voglio fare vedere una cosa. Lui è mio padre [piange]. Ho fatto "l'ultimo chilometro" perché prima di Tokyo, un giorno, gli avevo detto: 'Sono stanca e gli allenamenti sono intensi, ma io non mollo'. E lui mi disse: 'Quando combatti, è un po' come nel ciclismo. Un Campione, quando vede l'ultimo chilometro, che cosa fa? Pedala ancora di più. Tu arriva a quell'ultimo chilometro e pedala, perché io sarò sempre con te'. E così ho fatto io. Alla fine ho combattuto con il sangue agli occhi perché volevo a tutti i costi questa vittoria, solo per mio padre".

Già argento ai Mondiali e agli Europei nel 2019, a Parigi punta al massimo, come dichiarato a Olympics.com.

"Voglio andare lì e dare il meglio di me stessa perché ho il ricordo di Tokyo 2020, quando mio padre è andato in coma cinque minuti prima che salissi sul ring, e quindi non riuscii a vincere il combattimento e a superare il turno. Adesso mio padre è dentro di me e voglio andare a Parigi, vincere i Giochi e dedicargli la vittoria, come ho fatto qui".

Il percorso di Angela Carini a Busto Arsizio

  • 66kg donne, R64: Angela Carini (ITA) batte Camila Gabriela Camilo Bravo (COL) WP 5-0
  • 66kg donne, R32: Angela Carini (ITA) batte Mai Kito (JPN) WP 5-0
  • 66kg donne, R16: Angela Carini (ITA) batte Sara Kali (CAN) WP 5-0
  • 66kg donne, R8: Angela Carini (ITA) batte Ivanusa Moreira (CPV) WP 5-0

Alessia Mesiano e la prima volta ai Giochi Olimpici con sogni di podio

Verdetto unanime: 5-0. Dopo un percorso parzialmente interrotto dalla sconfitta in semifinale con Sadiku, l'atleta laziale centra l'obiettivo a cinque cerchi grazie alla netta vittoria sulla slovacca Miroslava Jedinakova nello spareggio.

Dopo una carriera che l'ha vista appendersi al collo tre medaglie iridate (oro nel 2014 e due bronzi nel 2016 e nel 2022) e una continentale (bronzo nel 2014), Mesiano avrà l'occasione di debuttare in una competizione Olimpica.

Grazie al terzo posto di due anni fa, è diventata la prima pugile italiana della storia a salire sul podio mondiale in tre edizioni differenti.

Dopo aver iniziato il suo percorso sportivo nell'atletica leggera, ha iniziato a boxare a 19 anni a Latina per poi trasferirsi a Roma. Nella Capitale, l'impegno sportivo andava di pari passi con gli studi all'Univesità di Tor Vergata, dove era iscritta alla facoltà di Lingua.

Da lì, una rapida crescita che l'ha portata a conquistare risultati di grande prestigio.

"Obiettivo medaglia a Parigi" · Alessia Mesiano

Per la 32enne, Parigi 2024 sarà l'occasione della vita.

"Normalmente non vedo l'ora di salire sul ring. Questa volta, dopo cinque match, mi sono sentita affaticata. Non so se per la tensione o per altre ragioni, ma ero più stanca rispetto ad altri giorni. L'avversaria era scomoda e alta, quindi dovevo stare attenta nella risposta. La qualificazione era il sogno che aspettavo da tanto tempo e finalmente l'ho realizzato. Per me è una soddisfazione immensa".

In Francia non vuole di certo andare per fare da semplice comparsa.

"Sono onorata di essere un punto di riferimento della boxe femminile italiana. Ho vinto medaglie ai Mondiali e agli Europei, ma il pass Olimpico mi mancava. A Parigi 2024 l'obiettivo è la medaglia".

Il percorso di Alessia Mesiano a Busto Arsizio

  • 60kg donne, R32: Alessia Mesiano (ITA) batte Agnes Alexiusson (SWE) WP 4-1
  • 60kg donne, R16: Alessia Mesiano (ITA) batte Guadalupe Solis (MEX) WP 4-1
  • 60kg donne, QF: Alessia Mesiano (ITA) batte Loredana Andreea Marin (ROU) WP 5-0
  • 60kg donne, SF: Alessia Mesiano (ITA) sconfitta da Donjeta Sadiku (KOS) WP 3-2
  • 60kg donne, spareggio: Alessia Mesiano (ITA) batte Miroslava Jedinakova (SVK) WP 5-0

Come vedere il 1° Torneo di Qualificazione Olimpica Mondiale di boxe in diretta e streaming su Olympics

Le ultime giornate di gare del 1° Torneo di Qualificazione Olimpica Mondiale di boxe per Parigi 2024, inclusi i match del 10 e 11 marzo in cui saranno messe in palio la maggior parte delle quote Olimpiche, saranno trasmesse in diretta streaming su Olympics.com.