Sognando Ibrahimovic: tutti i record di Cesare Casadei, il trascinatore dell'Italia al Mondiale Under 20

È il miglior realizzatore di sempre per l'Italia in un qualunque Mondiale di calcio (meglio persino di Paolo Rossi e Totò Schillaci), ha trascinato gli azzurrini alla finale del Mondiale Under 20 e può essere una delle stelle del torneo Olimpico di Parigi 2024: scopri i numeri, i primati già raggiunti a 20 anni da Cesare Casadei e i suoi inizi raccontati dal papà a Olympics.com.

7 minDi Benedetto Giardina
Cesare Casadei Italia Mondiali Under 20
(REUTERS)

Il bambino che sognava Ibrahimovic vuole conquistare il mondo.

Al Mondiale FIFA Under 20, intanto, Cesare Casadei si è preso il centro della scena: è stato nominato MVP ed è diventato il miglior marcatore di sempre per l’Italia in una singola edizione dei Mondiali di calcio maschile.

Di qualunque Mondiale: meglio pure dei 6 gol di Totò Schillaci a Italia 90 e Paolo Rossi a Spagna 82. Eppure, parliamo sempre di un centrocampista, di appena vent’anni, che in questa stagione ha fatto il proprio esordio tra i professionisti.

Quest’anno, inoltre, il gioiellino del Chelsea è entrato nel giro della nazionale Under 21. Gli azzurrini, agli Europei, vanno alla ricerca del pass Olimpico per i Giochi di Parigi 2024.

Dopo aver trascinato l’Italia alla prima finale di sempre di un Mondiale Under 20, fin dove si spingerà Casadei con la maglia azzurra?

La storia di Cesare Casadei: dalle piadine di Milano Marittima a Londra

Per un romagnolo, rinunciare alla piadina è difficile. Se poi è quella di mamma Elena, che insieme a papà Davide gestisce una piadineria a Milano Marittima, è normale che a Londra possa venire un po’ di nostalgia del cibo di casa.

“Le piadine se le fa da solo a Londra”, racconta il padre a Olympics.com. “Per divertirsi, Cesare si diletta in cucina. Ma a casa mia è un hobby un po’ di tutti. Poi a Londra si può vivere bene senza piadina”.

Quel chiosco sul Canalino di Milano Marittima è il posto dove tutto è cominciato per Casadei, anche se già da piccolo era chiaro che fosse lui "il vero giocatore della famiglia".

Lo ha detto in un'intervista a Sky l'altro calciatore di casa, Ettore, quattro anni più grande e attaccante del Cesena in Serie D nella stagione 2018/19. È uno dei tre fratelli Casadei (l'altro è Edoardo, il maggiore) e anche lui ha lasciato l'Italia: gioca negli Stati Uniti, all'Università di Florida Tech, dove vuole laurearsi in sport management.

Il padre di Cesare Casadei: "Ha iniziato a giocare grazie ai suoi fratelli"

Giocare con i propri fratelli sin da piccolo è stato fondamentale per il capocannoniere del Mondiale Under 20, che ha tirato i primi calci in famiglia, prima di entrare nel Cervia a soli 6 anni.

“Tutti e tre i fratelli giocavano a calcio - prosegue papà Davide - e Cesare si è incaparbito così stando con loro perché essendo il più piccolino, lo mettevano dove volevano. E si è fatto valere”.

Si parte dalla Romagna e si arriva fino all’Argentina, dove Ettore lo ha raggiunto per tifare per lui durante il Mondiale. E per fargli sentire un po' l'aria di casa.

Il cuore di Cesare, però, è sempre rivolto verso la sua terra. Specialmente in queste settimane difficili per la regione colpita da una violenta alluvione: "Io sono di Cervia, la mia famiglia è tutta lì. Sono in strada ad aiutare. Solo restando uniti ne verremo fuori", ha dichiarato all'ANSA dopo la doppietta all'esordio col Brasile.

La carriera di Casadei: l'exploit in Primavera con l'Inter e il passaggio al Chelsea

I primi passi da calciatore, Cesare Casadei, li muove a Cervia, all’età di 6 anni. È lì che viene notato dal Cesena, con cui fa tutta la trafila delle giovanili fino al fallimento del club.

Inizia a 8 anni e arriva fino alla formazione Under 15, con cui raggiunge la fase nazionale insieme a due suoi compagni di nazionale U20, Matteo Prati e Riccardo Turicchia. Poi, una volta chiusa l'esperienza a Cesena, arriva il primo grande salto: all'Inter.

A 15 anni, lascia casa sua per trasferirsi a Milano. Lui, che da piccolo stravedeva per Zlatan Ibrahimovic (che però giocava al Milan) inizia a vedere da vicino la porta d'ingresso per il grande calcio.

Con l'Under 17 interista vince il campionato nazionale nel 2019 e un anno dopo, fa subito il salto in Primavera, con cui vince il titolo nel 2022 da MVP della fase finale, dopo una stagione da 15 gol complessivi in 32 presenze. Sempre da centrocampista, benché offensivo.

Il suo nome inizia a circolare anche fuori dai confini italiani, essendosi messo in mostra anche in UEFA Youth League. Ma nell’estate 2022, fa anche parte dell’Italia U19 all’Europeo di categoria, chiuso in semifinale dagli azzurrini.

Non segna in nessuna delle tre partite giocate, ma poco importa. Il Chelsea decide di puntare su di lui e lo porta a Londra per farlo giocare con la propria formazione Under 23: 13 partite tra campionato e coppa, 5 gol e a gennaio, la scelta di fare un passo avanti.

L'esordio in una prima squadra, Casadei, lo ha fatto solo a febbraio, nella Championship inglese con la maglia del Reading. Il prestito agli Hoops è terminato a fine campionato, con 15 presenze e un gol, non abbastanza per evitare la retrocessione, prima di fare ritorno al Chelsea.

Il Mondiale Under 20 FIFA 2023 di Cesare Casadei con l’Italia

Sin dalla prima partita del Mondiale Under 20 2023, Casadei ha dimostrato di essere il punto di forza dell’Italia.

La sua fisicità lo ha reso dominante nel gioco aereo, tanto da aver realizzato tre gol di testa, colpendo anche un palo e fornendo due assist: uno a Matteo Prati col Brasile uno a Tommaso Baldanzi contro la Colombia.

Sarebbe riduttivo, però, farne solo una questione di fisico. Perché sul destro che ha aperto il match contro la Repubblica di Corea la possanza c’entra poco, così come nella freddezza sui rigori.

Cesare Casadei FIFA U20 World Cup: le statistiche

Cesare Casadei meglio di Paolo Rossi e Totò Schillaci: i record

Casadei è stato l’unico giocatore di movimento dell’Italia ad aver giocato ogni singolo minuto del Mondiale Under 20, chiuso da capocannoniere, con 7 reti segnate, e da MVP della competizione. Nella storia del torneo, solo in cinque erano riusciti a vincere entrambi i premi: i brasiliani Geovani e Henrique Almeida più gli argentini Javier Saviola, Lionel Messi e Sergio Agüero.

Con la rete ai quarti di finale contro la Colombia, la sesta del torneo, Casadei ha stabilito un nuovo primato di marcature per un italiano al Mondiale Under 20, superando i 5 gol di Riccardo Orsolini nel 2017.

Ma soprattutto, non c'è un italiano nella storia che abbia segnato più gol di lui in una qualsiasi edizione del Mondiale di calcio maschile. Non Under 16 (Fabio Gallo, 3 nel 1987), né Under 17 (Wilfried Gnonto, 3 nel 2019).

Nemmeno nel Mondiale per nazionali maggiori si è visto di meglio: il primato per gli Azzurri appartiene a Paolo Rossi (1982) e Salvatore "Totò" Schillaci (1990), giunti a quota 6 gol. Casadei, con l'Under 20, ha fatto meglio di due leggende del calcio italiano.

Cesare Casadei: bio, ruolo, premi e riconoscimenti

  • Età: 20 anni (2003)
  • Ruolo: centrocampista
  • Club d'esordio: Cervia (2009)
  • Club attuale: Chelsea

Palmarés

  • 2019 - Campionato Under 17
  • 2022 - Campionato Primavera
  • 2022 - MVP Fase Finale Primavera
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