Top 10 degli atleti e delle atlete del 2022 da ricordare per Parigi 2024
Il 2022 si appresta a concludersi dopo decine di prestazioni straordinarie in molti sport. olympics.com passa in rassegna 10 atleti che hanno brillato sulla scena mondiale.
Con il 2022 che sta per concludersi, è tempo di passare in rassegna ciò che è accaduto sul palcoscenico sportivo, con le migliori prestazioni di altete e di atleti, del calibro di Yulimar Rojas, Armand Duplantis e Kylian Mbappé, che hanno deliziato gli appassionati di tutto il pianeta.
Olympics.com passa in rassegna dieci dei migliori atleti del 2022, a meno di 600 giorni da Parigi 2024.
Yulimar Rojas (VEN), Atletica, 27 anni
Yulimar Rojas ha fatto la storia del salto triplo a Tokyo 2020 e ha continuato a lasciare il segno nel 2022. Alle Olimpiadi dello scorso anno ha battuto il suo stesso record mondiale con 15.67m, all'ultimo salto, dopo essersi già assicurata la medaglia d'oro: uno dei momenti più belli dei Giochi.
Ha poi iniziato il 2022 con un altro record del mondo, questa volta indoor. Lo scorso marzo ha chiuso la prima parte della stagione con un salto di 15.74m ai Mondiali indoor di Belgrado, prima di affrontare la stagione outdoor con i Mondiali nel mirino. A luglio, in Oregon, ha saltato 15.47m per confermare il suo dominio nella disciplina, per poi vincere due meeting della Diamond League (15.01m a Monaco, 15.31m a Losanna) e le rispettive finals a Zurigo (15.28m).
Kristóf Milák (HUN), Nuoto, 22 anni
Nel 2019, un giovane nuotatore ungherese di soli 19 anni ha brillato ai Campionati del mondo vincendo l'oro nei 200m farfalla e battendo il record mondiale della leggenda Michael Phelps.
Non si è trattato di un episodio isolato, perché due anni dopo Kristóf Milák è diventato campione Olimpico a Tokyo 2020 nel 2021, oltre a vincere l'argento nei 100m farfalla. Ai Mondiali di quest'anno, nella sua città natale, Budapest, era la stella designata ancora prima di scendere l'acqua. Così, dopo aver battuto il suo record mondiale nei 200m farfalla (1:50.34), con oltre tre secondi di vantaggio sull'astro nascente francese Léon Marchand, è stato acclamato come eroe nazionale. Tre giorni dopo, ha conquistato l'oro nei 100m farfalla, dimostrando al mondo che è ormai il re indiscusso della specialità.
Rebeca Andrade (BRA), Ginnastica artistica, 23 anni
Tutti avevano gli occhi puntati su di lei a Liverpool, in occasione dei Mondiali di Ginnastica Artistica 2022, a novembre. Una pressione che avrebbe potuto mettere in difficiltà qualcuno, ma non Rebeca Andrade. Già vincitrice della medaglia d'argento a Tokyo 2020 nell'all-around individuale, dietro la statunitense Sunisa Lee (che non ha gareggiato in Gran Bretagna), ed in testa alla classifica del mondiale dopo tre esercizi, con quello a corpo libero ancora da eseguire, la 23enne brasiliana ha brillato concludendo l’ultima prova con un bellissimo doppio carpiato per un punteggio totale di 56.899.
"Tutto accade sempre quando deve accadere e sono davvero felice di aver fatto tutto ciò che potevo", ha dichiarato dopo la finale all-around. Andrade ha poi vinto la medaglia di bronzo nel corpo libero.
Kylian Mbappé (FRA), Calcio, 24 anni
Dopo una straordinaria Coppa del mondo al termine della quale è stato sconfitto in finale con la Francia dall'Argentina chiudendo come capocannoniere con 8 gol, Kylian Mbappé è la nuova stella del mondo del calcio. Già Campione del mondo nel 2018 a soli 19 anni, quando è diventato il più giovane giocatore a segnare in una finale dai tempi di Pelé nel 1958, il talento nato a Parigi ha già segnato più gol in un Mondiale (ben 12!) di Cristiano Ronaldo (8), Thierry Henry (6) e Zinedine Zidane (5).
L’attaccante ha dichiarato a l'Équipe che il suo sogno è disputare i Giochi Olimpici di Parigi 2024 con la Francia: "I Giochi sono il punto di riferimento dello sport, il Santo Graal assoluto che ogni atleta desidera disputare e vivere almeno una volta nella vita".
Con il PSG, Mbappé ha segnato 39 gol nel 2021/22, di cui 28 nel campionato francese e 6 in Champions League. È stato inoltre eletto miglior giocatore del campionato francese per il secondo anno consecutivo.
Katie Ledecky (USA), Nuoto, 25 anni
Primeggia nel nuoto femminile da tantissimo tempo – il suo primo titolo Olimpico risale a Londra 2012 - ma Katie Ledecky ha solo 25 anni. Nel 2022, la nuotatrice americana ha voluto riscattarsi dopo un'edizione dei Giochi, a Tokyo, che non è andata come si immaginava: non ha vinto l'oro in tutte le gare disputate e si è accontentata dell’argento nei 400 metri stile libero e nella staffetta 4x200m stile libero.
A Budapest, in occasione dei Campionati del mondo, ha dimostrato che potremo tornare a contare su di lei per i prossimi anni, a cominciare da Parigi 2024, vincendo quattro medaglie d'oro nei quattro eventi a cui ha partecipato: 400m, 800m, 1500m stile libero e staffetta 4x200m stile libero. Negli 800m stile libero ha chiuso con oltre 10 secondi di vantaggio sulla seconda classificata, l'australiana Kiah Melverton, con un tempo di 8:08.04, il quinto migliore della storia. Sarà interessante vedere come si comporterà ai Mondiali FINA 2023 di Fukuoka (14-30 luglio), dove i tempi conteranno per qualificarsi a Parigi 2024.
Hashimoto Daiki (JPN), Ginnastica artistica, 21 anni
Vista la giovane età, Hashimoto Daiki potrebbe essere considerato un astro nascente, ma con un titolo mondiale e due Olimpici già conquistati questa definizione potrebbe stargli stretta. Dopo aver brillato in patria ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 con l'oro nell'all-around individuale e nella sbarra - onorando l'eredità del tre volte campione olimpico Uchimura Kōhei, ritiratosi quest'anno - a Liverpool il ginnasta nipponico ha confermato il suo status vincendo l'oro mondiale nell'all-around individuale davanti a Zhang Boheng della Repubblica Popolare Cinese.
Per lui è stata una sorta di rivincita, dal momento che nel 2021 a trionfare era stato Zhangcon soli 0,17 punti di vantaggio. Oltre al primo titolo mondiale, Hashimoto ha conquistato tre argenti nell’evento a squadre, nel corpo libero e alla sbarra. "Sono molto felice. Ho avuto un periodo difficile (dopo Tokyo 2020), ho subito un infortunio e il mio corpo non ha risposto come volevo. Questo influisce su come mi sento e sulla mia motivazione. Quindi, sono molto felice di aver vinto qui", ha dichiarato a Olympics.com dopo aver conquistato il titolo mondiale.
Pauline Ferrand-Prevot (FRA), Mountain bike, 30 anni
È stato un all-in per Pauline Ferrand-Prevot: Mondiali o niente. Dopo delle Olimpiadi deludenti, concluse al 10° posto con una caduta mentre era in testa alla classifica, la francese si è concentrata sui Campionati del mondo 2022 che si sono tenuti in Francia a settembre. Ai Campionati europei di luglio, ha vinto l'argento dietro alla compagna di squadra Loana Lecomte, l’astro nascente della MTB francese che ha vinto la classifica generale della Coppa del mondo 2021/22.
Durante la stagione, Ferrand-Prevot non ha ottenuto alcun successo, a una volta approdata a Les Gets per il grande rendez-vous ha dimostrato che la sua strategia è stata quella giusta. Dopo le prime salite ha preso il comando e non ha più lasciato la vetta, vincendo il suo quarto titolo mondiale nella gara Olimpica di cross-country (XCO), nonché il 15° fra tutti gli eventi. Ha poi vinto l'ultima tappa di Coppa del mondo in Italia e un altro titolo mondiale nella maratona MTB, prima di vincere la gara inaugurale dei Campionati del mondo gravel. PFP ha dimostrato di essere al top nell’importante appuntamento casalingo, un ottimo segnale in vista di Parigi 2024, dove cercherà di vincere il suo primo oro dopo aver fallito a Londra 2012, Rio 2016 e Tokyo 2020.
Armand Duplantis (SWE), Atletica, 23 anni
Le cose sembrano sempre facili per Armand Duplantis, che non ha smesso di scrivere la storia e di battere i record mondiali. A Tokyo 2020, è diventato campione Olimpico con 6.02m senza sbagliare mai, prima di tentare di battere il suo record mondiale di allora, 6.18 m.
Il saltatore con l'asta svedese si è poi preso un po’ di pausa ed è tornato a Belgrado per un meeting indoor nel marzo 2022, saltando 6.19 m. Due settimane dopo, si è ripetuto durante i Mondiali Indoor nella stessa città, saltando 6.20m. Ci si aspettava che 'Mondo' producesse qualcosa di grande in Oregon per i Campionati mondiali di luglio. Con l'oro assicurato dopo un salto di 6,00 m, dato che nessun altro era riuscito a superare i 5,94 m, lo svedese è riuscito a ottenere il record dei campionati con 6.06m, una sorta di riscaldamento per i suoi tentativi successivi, quando ha portato l'asticella a 6.21m e, dopo aver mancato due volte la misura, l'ha superata battendo il record del mondo outdoor.
An San (KOR), Tiro con l’arco, 21 anni
An San, della Repubblica di Corea, è andata di bene in meglio nel 2022. Durante i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 nel 2021, ha vinto tre medaglie d'oro e ha battuto un record Olimpico che risaliva ad Atlanta 1996, totalizzando 680 punti nel ranking round e diventando così la prima arciera a vincere tre ori dal 1904.
Ma che cosa ha fatto nel 2022, in un anno senza Campionati del mondo? Ha chiuso al primo posto della classifica mondiale e ha vinto le finali di Coppa del mondo, in ottobre in Messico. A soli 21 anni, potremmo vederla infrangere ancora più record lungo il cammino verso Parigi 20 24 e anche dopo.
WANG Chuqin (CHN), Tennis tavolo, 22 anni
La Repubblica Popolare Cinese è il paese leader nel tennis tavolo e ha vinto quattro ori su cinque a Tokyo 2020, dove la leggenda Ma Long ha conquistato il suo quinto oro Olimpico, il secondo in singolare. Quest'anno, il giovane Wang Chuqin è salito al numero quattro del mondo vincendo le finali della World Table Tennis Cup, battendo in finale il giapponese Harimoto Tomokazu.
Durante il torneo di ottobre, il campione dei Giochi Olimpici Giovanili 2018 ha sconfitto anche Ma Long in un'emozionante partita di sette set, vincendo i primi tre, perdendo i successivi e conquistando la vittoria in quello decisivo. A meno di 600 giorni da Parigi 2024, sarà emozionante seguire le prossime competizioni, soprattutto perché Ma ha fama di essere infallibile quando la posta in gioco è alta.