Thomas Bach rieletto Presidente CIO per altri quattro anni

Il Presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) Thomas Bach è stato rieletto per un mandato di altri quattro anni durante la 137esima Sessione CIO.

Il campione olimpico, che conquistò l'oro con la Germania Ovest nella scherma (fioretto) ai Giochi Olimpici di Montreal 1976, ha vinto le elezioni di mercoledì con 93 voti favorevoli e uno sfavorevole sui 94 voti validi totali.

Il Presidente Bach era stato eletto Presidente CIO a Buenos Aires nel 2013 per un mandato di otto anni. Quel mandato scadrà alla fine dei Giochi di Tokyo 2020 l'8 agosto del 2021. Questo secondo mandato inizierà il giorno seguente e scadrà nel 2025.

"Grazie dal profondo del mio cuore per questo meraviglioso voto di fiducia", ha detto il tedesco dopo la rielezione.

"Per me è ancora più fantastico considerando le molte riforme adottate e le molte decisioni difficili che abbiamo preso e che ci hanno influenzati tutti.

"Sapete che mi tocca nel profondo. Mi rende anche umile. Quando mi avete eletto per la prima volta Presidente nel 2013 a Buenos Aires, avevo detto che volevo guidare il CIO secondo il motto della mia campagna: 'Uniti nella diversità' e che volevo essere il Presidente di tutti voi e di tutti i portatori di interessi.

"Questa impegno resta reale anche per il mio secondo e ultimo mandato. La mia porta, le mie orecchie e il mio cuore resteranno aperti per ognuno di voi. Spero di poter continuare a contare sul vostro continuo impegno, sostegno e amicizia".

Durante il primo mandato come Presidente CIO, Bach ha iniziato l'Olympic Agenda 2020, una serie di riforme per il futuro del CIO e del Movimento Olimpico.

L'Olympic Agenda 2020 è stata adottata nel 2014 durante la Sessione di Montecarlo e la sua Relazione di Chiusura è stata approvata dalla Sessione CIO con un voto di 95–0 oggi prima della rielezione di Bach.

Al suo posto, la successiva agenda – l'Olympic Agenda 2020+5 – verrà discussa durante la Sessione venerdì.

Durante la sua carriera da atleta, il Presidente del CIO vinse anche due medaglie d'oro ai Mondiali con la nazionale di fioretto della Germania Ovest oltre all'oro olimpico – a Montreal nel 1976 e a Buenos Aires nel 1977.

Quando la Commissione Atleti del CIO fu fondata nel 1981, lo schermidore era tra i membri fondatori, lavorando nella Commissione fino al 1988. Tre anni dopo divenne membro del CIO facendo poi parte del Consiglio di Amministrazione del CIO dal 1996 al 2013.

Prima di diventare Presidente CIO, Bach era stato Vice-Presidente dal 2000 al 2004, dal 2006 al 2010, e dal 2010 fino all'elezione come Presidente nel 2013.

Nel suo discorso ai membri del CIO, Bach ha aggiunto: "Vorrei raggiungere traguardi ambiziosi insieme a voi nel mondo post-coronavirus.

"Durante questa crisi per il coronavirus abbiamo imparato nel modo più duro che possiamo lavorare secondo il nostro slogan olimpico: 'Più in alto, più veloce, più forte' nello sport e nella vita, solo lavorando insieme.

"Perciò oggi vorrei ispirare una discussione sulla possibilità di aggiungere a questo slogan la parola ''insieme': 'Più in alto, più veloce, più forte – insieme'.

"Sarebbe un impegno importante verso il nostro valore fondamentale di solidarietà e un adattamento appropriato per affrontare le sfide di questo nuovo mondo",

Come Presidente CIO, Bach è noto per il suo ruolo di portatore di pace attraverso lo sport.

Ha ricevuto il Premio per la Pace Seul lo scorso ottobre, che secondo lui appartiene all'intero CIO e all'intero Movimento Olimpico. Un anno prima, aveva anche ricevuto il Premio per la Pace Cem-Papandreou, assegnato a individui e gruppi che hanno dato 'un contributo eccezionale per la pace'.