Annunciata la Squadra Paralimpica Rifugiati per Tokyo 2020: ecco i sei atleti che parteciperanno ai Giochi

Il Comitato Paralimpico Internazionale (CPI) ha annunciato i sei atleti che rappresenteranno la Squadra Paralimpica Rifugiati a Tokyo 2020 nel 2021.

I nomi degli atleti, di cui una donna e cinque uomini, sono Ibrahim Al Hussein, Alia Issa, Parfait Hakizimana, Abbas Karimi, Shahrad Nasajpour e Anas Al Khalifa. Gareggeranno nell'atletica, nel nuoto, nella canoa e nel taekwondo paralimpici sotto la bandiera del CPI, e saranno la prima squadra ad entrare allo stadio olimpico di Tokyo durante la Cerimonia di Apertura, il 24 agosto.

Il presidente del CPI, Andrew Parsons, ha accolto con entusiasmo l'annuncio della Squadra Paralimpica Rifugiati e il potere dello sport di promuovere l'inclusione dei rifugiati con disabilità nella società.

"Invito le persone di tutto il mondo a sostenere la squadra sportiva più coraggiosa del mondo, la Squadra Paralimpica Rifugiati", ha detto. "Questi atleti incarnano il cambiamento che inizia dallo sport: hanno subito lesioni che gli hanno cambiato la vita, sono fuggiti per salvarsi e hanno intrapreso viaggi pericolosi, ma nonostante i numerosi ostacoli sul loro cammino, sono diventati atleti d'élite pronti a competere alle Paralimpiadi di Tokyo 2020”.

"Lo sport è un potente strumento di inclusione per i rifugiati con disabilità nella società e l'annuncio della Squadra Paralimpica Rifugiati è un momento toccante per il CPI: stiamo mantenendo un impegno che abbiamo preso al Forum mondiale dei rifugiati dell'UNHCR nel 2019 per promuovere la partecipazione equa dei rifugiati negli eventi sportivi".

Il presidente di Tokyo 2020 HASHIMOTO Seiko è stato ugualmente di supporto, affermando: “Il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020 accoglie con favore la partecipazione della Squadra Rifugiati ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, dopo il suo debutto ai Giochi Paralimpici di Rio 2016”.

“Spero che la Squadra Rifugiati mostri al mondo lo sforzo, la resilienza e la speranza degli esseri umani attraverso la competizione sportiva, e che competa al meglio con un augurio di pace. Continueremo a cooperare con il CPI e i comuni locali e faremo ogni sforzo per garantire che tutto proceda regolarmente e in sicurezza per la Squadra Rifugiati”.

Le stelle unite per svelare la Squadra Paralimpica Rifugiati

La Squadra Paralimpica Rifugiati è stata annunciata con un video costellato di stelle: celebrità del mondo della musica, dello sport, della letteratura, del teatro e del cinema che sostengono la causa dei rifugiati. Ibrahim Al Hussein, un rifugiato siriano che attualmente vive in Grecia, è stato annunciato da Chris Martin, il cantante dei Coldplay. Al Hussein gareggerà nel nuoto paralimpico a Tokyo 2020.

Alia Issa, anche lei rifugiata siriana che vive in Grecia e gareggerà nel lancio della clava, è stata annunciata dall'attrice britannica e ambasciatrice di dell'UNHCR Gugu Mbatha-Raw.

L'atleta di taekwondo paralimpico Parfait Hakizimana*, un rifugiato del Burundi che vive nel campo profughi di Mahama, in Ruanda, è stato annunciato dalla cantante lirica e Ambasciatrice dell'UNHCR Barbara Hendricks.

Il nuotatore paralimpico Abbas Karimi, un rifugiato afghano che vive a Fort Lauderdale, negli Stati Uniti, è stato annunciato dall'autore di best-seller Khaled Hosseini, anche lui rifugiato afghano.

Anas Al Khalifa, un rifugiato siriano che vive a Halle, in Germania, che gareggerà nella competizione di canoa paralimpica; è stato annunciato dal calciatore e ambasciatore dell'UNHCR, Asmir Begovic, che è stato costretto a fuggire da piccolo dal suo paese d'origine, la Bosnia ed Erzegovina.

L'ultimo membro della squadra è Shahrad Nasajpour, un rifugiato iraniano che risiede a Phoenix, negli Stati Uniti. Gareggerà nella competizione del disco paralimpico di Tokyo 2020. Ad annunciarlo è stato il calciatore canadese del Bayern Monaco Alphonso Davies, anche lui rifugiato.

I Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 si svolgeranno dal 24 agosto al 5 settembre 2021.

*La partecipazione di Parfait ai Giochi è subordinata alla sua classificazione entro il 1 agosto 2021.