Qualificazioni Olimpiche di pugilato di Parigi: la guida al torneo
Quanti sono i pass per il pugilato ancora disponibili per Tokyo 2020? Chi sono le atlete e gli atleti che potrebbero rappresentare l'Italia nella boxe alle Olimpiadi? Olympics.com risponde a tutte le curiosità sul torneo europeo di qualificazione di pugilato, che si terrà a Parigi dal 4 all'8 giugno.
La boxe europea torna a Parigi dopo ben 445 giorni dalle qualificazioni in programma a Londra 2020: il torneo europeo Olimpico di pugilato riprenderà nella capitale francese questo venerdì, con 5 giorni di gare che vedranno la conclusione martedì 8 giugno.
Quando sono iniziate le qualificazioni Olimpiche europee di pugilato?
Questo torneo di boxe inizia ben più di un anno fa, con le qualificazioni al Copper Box di Londra, di marzo 2020. In quell'occasione si riuscirono a disputare e completare tre giornate di gare, prima che lo scoppio della pandemia costringesse l'organizzazione a sospendere la competizione. Per ragioni legate alle possibilità dei partecipanti di poter raggiungere la capitale inglese, il torneo continuerà in una nuova sede, trasferendosi a Parigi. Tutti i risultati di Londra rimangono validi e, di conseguenza, le competizioni riprendono dal giorno 4.
La sede
L'evento avrà come sede il Grand Dome di Villebon-sur-Yvette, a circa 35 km a sud di Parigi. La struttura, costruita nel 1994, era stata inizialmente designata per fare da cornice alla qualificazione "mondiale", l'ultima chance per quegli atleti e atlete che non erano riusciti a guadagnarsi un posto a Tokyo 2020 attraverso le qualifiche continentali.
Il Grand Dome è di proprietà della Federazione francese di Judo, Jujitsu, Kendo e discipline associate (FFJDA).
Quanti sono i posti diponibili per Tokyo 2020 nel torneo di boxe di Parigi?
I pass del pugilato validi per participare alle Olimpiadi estive di Tokyo 2020 sono un totale di 77: le qualificazioni europee permetteranno a 50 uomini e 27 donne di realizzare il sogno olimpico. Ci saranno 8 categorie maschili e 5 femminili.
Nelle categorie maschili, saranno 8 i posti disponibili da distribuire tra i pesi mosca, pesi piuma e pesi leggeri, il che significa che i pugili dovranno raggiungere i quarti di finale per staccare il pass per Tokyo 2020. Per i pesi welter, pesi medi e pesi leggeri, ci sono invece 6 posti: ciò comporta che oltre ai quattro semifinalisti, i migliori perdenti dei quarti di finale si contenderanno un posto. Per i pesi massimi e supermassimi ci sono solo 4 posti, quindi i pugili dovranno raggiungere le semifinali per qualificarsi.
Nelle categorie femminili, i pesi mosca, piuma e leggeri si contenderanno i 6 posti disponibili, mentre saranno 4 le opportunità per i pesi medi. I welter invece combatteranno per i 5 posti validi ad assicurarsi l'agognata partecipazione ai Giochi di quest'estate.
Nelle categorie maschili dei pesi mosca e dei pesi piuma gli 8 posti di qualificazione disponibili sono già stati assegnati. Il torneo continuerà comunque per queste categorie, dato che ci sono in palio ancora dei punti per il ranking, in base ai quali verrà deciso il sorteggio delle teste di serie per Tokyo 2020.
Gli atleti già qualificati possono essere sostituiti?
Sì, ma solo a condizione che l'atleta precedentemente qualificato non abbia già combattuto nel torneo o non sia considerato come testa di serie.
Sono ammessi spettatori alle gare di boxe?
No, solo le persone accreditate ufficialmente potranno assistere alle competizioni dalle tribune.
Orario e incontri in programma: quante sessioni sono previste nel torneo?
Sono in programma 2 sessioni di gare al giorno, una alle 14:00 e un'altra alle 18:00 (orario CET). Nei primi quattro giorni la boxe vedrà gli atleti e le atlete combattere in due ring contemporaneamente, mentre le finali dell'8 giugno si disputeranno in un unico ring.
Ci saranno cerimonie di premiazione?
Sì, ci saranno le premiazioni, ma non saranno permesse strette di mano, né tra gli atleti, né tra i vincitori, o con gli incaricati alla consegna delle medaglie.
I tornei continentali: risultati e ranking validi per le qualificazioni Olimpiche di pugilato
I tornei di qualificazione di Africa, Asia e Oceania si sono svolti tutti regolarmente. Il torneo delle Americhe, che avrebbe dovuto svolgersi a Buenos Aires, è invece stato annullato. Tutti i posti che si sarebbero dovuti assegnare nella capitale argentina saranno pertanto distribuiti in base alla posizione degli atleti e delle atlete nel ranking BTF (Boxing Task Force).
È stato cancellato anche l'evento di qualificazione 'mondiale': i 53 posti in palio, che si sarebbero dovuti contendere in quell'occasione, saranno equamente distribuiti tra le quattro aree geografiche di riferimento e le rispettive categorie, sempre in base alle posizioni degli atleti e delle atlete nella classifica del Boxing Task Force (BTF ranking). Pertanto, pugili e pugilatrici che non hanno ottenuto la qualificazione ma con i migliori piazzamenti nel ranking di riferimento e nella propria categoria, riceveranno il fatidico pass per Tokyo 2020.
Il Team Italia: i pass per Tokyo 2020 al torneo di pugilato di Parigi
Ecco l'elenco degli azzurri e delle azzurre in gara per le qualificazioni preolimpiche del 4-8 giugno di Parigi:
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ASSUNTA CANFORA, 11.07.1992, cat. pesi medi (da 69kg a 75kg)
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GIORDANA SORRENTINO, 27.04.2000, cat. pesi mosca (48kg a 51kg)
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ANGELA CARINI, 06.10.1998, cat. pesi welter (64kg a 69kg)
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REBECCA NICOLI, 29.09.1999, cat. pesi leggeri (57kg a 60kg)
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IRMA TESTA, 28.12.1997, cat. pesi piuma (54kg a 57kg)
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SIMONE FIORI, 05.12.1989, cat. pesi massimi leggeri (75kg a 81kg)
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AZIZ ABBES MOUHIIDINE, 06.10.1998, cat. pesi massimi (81kg a 91kg)
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