Canoa Slalom Olimpica a Tokyo 2020: cinque cose da sapere

Un nuovo evento nel programma olimpico di canoa slalom è destinato a rendere lo sport più dinamico ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 nel 2021.

Per la prima volta nelle Olimpiadi, le donne gareggeranno anche nella canoa.

Con l'impegno del CIO per l'uguaglianza di genere, è stata introdotta la C1 femminile.

In precedenza, le donne gareggiavano solo in kayak, mentre gli uomini gareggiavano sia in canoa che in kayak. Dal 2021, le donne gareggeranno in entrambe le gare, sullo stesso percorso in acque bianche.

Chi sono i favoriti? Quando si svolgeranno le gare? Dove si terranno? Ecco la guida alle migliori cose da sapere sulla canoa slalom.

I migliori atleti di canoa slalom alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nel 2021

Gli atleti europei sono i più forti nella canoa slalom, ma questo non significa che altre nazioni più piccole non renderanno dura la loro strada verso il podio.

Tokyo 2020 sarà la quarta Olimpiade di Maialen Chourraut. La spagnola ha trascorso l'inizio del 2021 ad allenarsi sull’Isola Francese di Reunion; troverà una forte concorrenza per difendere la medaglia d'oro nel K1; vuole un’altra medaglia da aggiungere al bronzo di Londra 2012.

L'australiana Jessica Fox spera di conquistare il primo gradino del podio dopo l'argento di Londra 2012 e il bronzo di Rio 2016, dopo il suo titolo alle Olimpiadi della Giovanili a Singapore.

Come Fox, anche la neozelandese Luuka Jones ha confermato che parteciperà al nuovo evento C1 femminile. Fox è già arrivata seconda in entrambi gli eventi ai Campionati del mondo 2019. L’atleta, che ha vinto l'argento a Rio 2016 nel C1, ha avuto tempo di prepararsi ottimamente in Nuova Zelanda, dove le restrizioni COVID-19 sono state meno severe grazie al paese in gran parte covid-free.

Mallory Franklin (Gran Bretagna) è al secondo posto dietro Fox nel ranking C1 e dovrebbe comportarsi bene a Tokyo. Con 1,79m, Franklin è l'atleta di slalom di canoa più alta che sarà presente ai Giochi.

La medaglia d'oro nel K1 maschile di Rio 2016, Joe Clarke, ha mancato la qualificazione: il compagno britannico Bradley Forbes-Cryans, infatti, ha concluso un posto davanti a lui ai Campionati del Mondo 2019.

Jiri Prskavec sarà l'uomo da battere. Il ceco è medaglia di bronzo a Rio 2016 e Campione del Mondo in carica. Anche il giovane astro nascente spagnolo David Llorente sarà da tenere d'occhio: medaglia d'argento al Campionato del Mondo 2019 K1, sogna di assaporare il successo olimpico al debutto.

Nella C1 maschile, il giapponese Takuya Haneda cercherà di fare bene in casa dopo aver conquistato il bronzo, quattro anni fa, a Rio 2016. L’aspra concorrenza in Francia ha impedito a Denis Gargaud di avere l’opportunità di difendere il suo titolo olimpico; anche il campione del mondo in carica Cedric Joly non è stato selezionato perché Martin Thomas è riuscito a guadagnarsi l’unico posto.

Format della competizione di canoa slalom a Tokyo 2020

La Canoa Slalom si basa su un totale di quattro eventi alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nel 2021: il kayak singolo maschile e femminile (K1), con 24 concorrenti per ogni genere e la canoa singola maschile e femminile (C1), con 17 concorrenti ciascuno.

L'obiettivo del canoista è quello di superare il più rapidamente possibile una serie di porte in un percorso di rapide. Deve attraversare il percorso senza toccare le porte. A seconda della direzione segnalata dalla porta, i concorrenti devono attraversarli secondo la corrente o controcorrente.

Le gare di Canoa Slalom vengono giudicate in base al tempo. Se si verificano errori, come mancare una porta o toccarne un palo, vengono assegnate penalità.

Il percorso è lungo circa 250m, con un massimo di 25 porte. La durata di ogni corsa è solitamente di circa 95 secondi.

Ai Giochi, ogni canoista ha due run nel round di qualificazione. Il più veloce di questi due tempi determina il loro risultato di qualificazione.

Nelle discipline di kayak, 20 atleti avanzano alle semifinali mentre nella canoa avanzano solo i primi 15. In entrambe le semifinali, l'atleta ottiene un punteggio e i dieci tempi più veloci determineranno chi gareggerà in finale. L'ultima gara determina la classifica finale e i vincitori delle medaglie.

Programma di Canoa Slalom a Tokyo 2020

La competizione si svolge in sei giorni, dal 25 luglio al 30 luglio 2021.

Tutti gli orari sono riferiti all’ora del Giappone (GMT/UTC+9)

Data e Ora: Domenica 25 Luglio 2021, 13:00 – 16:45

• Batterie Canoa (C1) – Uomini;
• Batterie Kayak (K1) – Donne;

Data e Ora: Lunedì 26 Luglio 2021, 14:00 – 16:45

• Semifinale Canoa (C1) - Uomini
• Finale Canoa (C1) – Uomini
• Premiazione Canoa (C1) – Uomini

Data e Ora: Martedì 27 Luglio 2021, 14:00 – 17:00

• Semifinale Kayak (K1) - Donne
• Finale Kayak (K1) - Donne
• Premiazione Kayak (K1) – Donne

Data e Ora: Mercoledì 28 Luglio 2021, 13:00 – 16:45

• Batterie Canoa (C1) – Donne
• Batterie Kayak (K1) – Uomini

Data e Ora: Giovedì 29 Luglio 2021, 14:00 – 16:45

• Semifinali Canoa (C1) - Donne
• Finale Canoa (C1) - Donne
• Premiazione Canoa (C1) – Donne

Data e Ora: Venerdì 30 Luglio 2021, 14:00 – 17:00

• Semifinale Kayak (K1) - Uomini
• Finale Kayak (K1) - Uomini
• Premiazione Kayak (K1) - Uomini

Sede Olimpica della Canoa Slalom a Tokyo 2020

Si farà la storia durante la competizione di canoa slalom: il Kasai Canoe Slalom Center è il primo percorso per canoa artificiale del Giappone.

Una volta terminati i Giochi del 2021, la sede diventerà una struttura per attività ricreative e per una vasta gamma di sport acquatici.

La capienza massima della struttura per lo slalom olimpico è di 7.500 persone.

Storia olimpica della canoa slalom

Tradizionalmente le canoe sono state utilizzate per il trasporto per migliaia di anni, ma la storia di questa disciplina come sport olimpico non è stata tranquilla.

La canoa sprint è entrata a far parte del programma olimpico nel 1936 a Berlino, mentre la canoa slalom è stata introdotta 36 anni dopo, nel 1972, a Monaco di Baviera.

Dopo il suo debutto, la canoa slalom ha visto una pausa di 20 anni dai Giochi, tornando in modo permanente dal programma di Barcellona 1992.