L'hockey su prato è un gioco veloce che richiede tecnica raffinata e si gioca all'aperto 11 contro 11.
Gioco antico
L'hockey è la disciplina sportiva più antica con mazze e pallina: si giocava in Persia già nel 2000 aC. Il nome “hockey” probabilmente deriva dal francese “hocquet”, o bastone da pastore, e si riferisce alle mazze utilizzate per colpire la palla.
Sviluppi inglesi
La prima squadra è il Blackheath Hockey Club, natali nel 1861. L'Amateur Hockey Association viene formata a Londra nel 1886, poi lavoratori e militari contribuiscono a portare il gioco ai quattro angoli dell'Impero Britannico. L'hockey diventa sport Olimpico nel 1908.
Migliori superfici
Fino agli anni '70, a livello internazionale si gioca per lo più su erba naturale, ma i campi pesanti ne rallentano lo svolgimento. Quando si comincia a utilizzare superfici artificiali, il gioco diventa subito più veloce ed emozionante, nasce così l'hockey moderno.
Nazioni al vertice
Le nazioni al vertice sono, o meglio erano, quelle dell'Impero Britannico. Tra cui India, Pakistan, Australia, Nuova Zelanda e, naturalmente, Inghilterra. Altri Paesi sono cresciuti di recente rendendo lo sport globale.
Storia Olimpica
Dopo una prima apparizione ai Giochi del 1908 a Londra, l'hockey entra stabilmente nel programma Olimpico ai Giochi di Anversa del 1920. Le donne partecipano dal 1980 ai Giochi di Mosca. Dai Giochi del 2000 a Sydney, gli uomini partecipano a un torneo a 12 squadre, le donne a uno di 10.
Nei 100 anni di esistenza Olimpica, l'hockey è essenzialmente dominato da un solo Paese: la nazionale indiana maschile ha vinto l'oro ininterrottamente dal 1928 al 1956, restando imbattuta per 30 partite di fila, segnando 197 gol e subendone appena otto.