LA ROTTA DELLA STAFFETTA DELLA TORCIA PARALIMPICA

Parigi 2024 presenta il percorso della staffetta della Torcia Paralimpica sponsorizzata da Coca-Cola, Banques Populaires e Caisses d’Epargne, che si svolgerà dal 25 al 28 agosto 2024. Questa staffetta segnerà l’inizio dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024, i primi estivi che si tengono in Francia.

AL VIA I GIOCHI PARALIMPICI

La fiamma dei Giochi Paralimpici sarà accesa poco dopo la Cerimonia di Chiusura dei Giochi Olimpici a Stoke Mandeville, lo storico luogo di nascita dello sport Paralimpico. La staffetta della torcia Paralimpica darà il via alle celebrazioni Paralimpiche.

La staffetta della torcia Paralimpica di Parigi 2024 sarà conosciuta anche come la “staffetta degli apripista”. Questi apripista sono persone che vivono lo sport ogni giorno, persone che hanno investito nei Giochi di Parigi 2024 e persone che non vedono l’ora di accoglierli e sperimentarli. Gli apripista riaccenderanno lo spirito celebrativo dei Giochi e apriranno ufficialmente le celebrazioni Paralimpiche di Parigi 2024.

Nel corso di quattro giorni, dal 25 al 28 agosto 2024, circa 1.000 tedofori porteranno la fiamma Paralimpica in 50 città di tutta la Francia. In tal modo, susciteranno interesse per i prossimi Giochi con un messaggio pieno di entusiasmo: “I Giochi sono tornati!”

Energia fondatrice: Stoke Mandeville

La fiamma Paralimpica sarà accesa a Stoke Mandeville, in Inghilterra, lo storico luogo di nascita dello sport Paralimpico. Il 29 luglio 1948, il giorno della Cerimonia di Apertura dei Giochi Olimpici di Londra del 1948, il neurologo tedesco Sir Ludwig Guttmann organizzò la prima competizione sportiva per i veterani della Seconda guerra mondiale con lesioni al midollo spinale per aiutarli nella loro riabilitazione all’ospedale Stoke Mandeville. Il dottor Guttman chiamò la competizione, che consisteva in una gara di tiro con l’arco su sedia a rotelle per 16 veterani infortunati, i Giochi di Stoke Mandeville.

Dopo essere stata accesa a Stoke Mandeville, la fiamma attraverserà il mare come la sua gemella Olimpica, ma questa volta attraverso il tunnel sotto la Manica, segnando l’inizio di una staffetta leggendaria. Ventiquattro atleti britannici intraprenderanno simbolicamente il viaggio attraverso il tunnel e saranno raggiunti a metà strada tra il Regno Unito e la Francia da 24 atleti francesi per consegnare la fiamma e l’energia dei Giochi.

Energia moltiplicata

A differenza della fiamma Olimpica, diverse fiamme Paralimpiche possono brillare una accanto all’altra, riflettendo le caratteristiche uniche del movimento Paralimpico. Quando arriverà sulla costa francese a Calais, la fiamma accesa a Stoke Mandeville sarà divisa in 12 fiamme separate che viaggeranno per illuminare tutta la Francia. Simboleggiano l’energia dei 12 giorni dei primi Giochi Paralimpici estivi che si terranno in Francia, il calderone che verrà acceso il 28 agosto 2024, seguito da 11 giorni di competizione.

Energia comunicativa

Riflettendo le emozioni uniche di una partita di ritorno o di un bis, la staffetta della torcia Paralimpica sarà eccezionalmente intensa. Le 12 fiamme seguiranno ciascuna il proprio percorso, attraversando il cuore di varie regioni prima di convergere nell’Île-de-France e diventare nuovamente una sola a Parigi. Incontreranno le comunità di tutte le regioni della Francia, invitando le persone a partecipare. Tutti i tedofori, che in vari momenti avranno trasportato la fiamma Paralimpica, si uniranno simbolicamente a Parigi prima di accendere il calderone durante la Cerimonia di apertura dei Giochi Paralimpici il 28 agosto 2024.

La staffetta della torcia Paralimpica di Parigi 2024 si concluderà in bellezza a Parigi

Per la prima volta nella storia, la Cerimonia d’Apertura dei Giochi Paralimpici si terrà fuori dai confini di uno stadio; i festeggiamenti si svolgeranno invece nel cuore della capitale francese, dagli Champs-Elysées a Place de la Concorde. Parigi sarà trasformata in un enorme campo sportivo Paralimpico. Gli impianti sportivi di fama mondiale e i monumenti iconici di Parigi faranno da sfondo alle esibizioni degli atleti Paralimpici. Parigi sarà davvero il centro nevralgico dei Giochi Paralimpici.

COSTRUIRE IL PERCORSO

La staffetta della torcia Paralimpica metterà in risalto le comunità impegnate a promuovere l’inclusione nello sport e a creare consapevolezza sulle disabilità, le comunità che hanno una forte attenzione allo sport e sono attivamente impegnate nei Giochi e altre che si distinguono per le loro storie uniche.

Promuovere l’accesso allo sport universale

Insieme con il Comitato Paralimpico e Sportivo Francese (CPSF), Parigi 2024 ha identificato le città che si impegnano a sviluppare gli sport Paralimpici.

La fiamma visiterà luoghi che hanno visto crescere famosi atleti Paralimpici, come Lorient, che ospita la doppia medaglia d’oro Paralimpica nella vela Damien Seguin, e Blois, cha ha un complesso sportivo che prende il nome dalla sua Campionessa Paralimpica Marie-Amélie Le Fur.

La staffetta offrirà l’occasione di mettere in risalto gli investimenti effettuati in infrastrutture innovative, come Châlons-en-Champagne, che possiede l’unica palestra in Francia progettata per facilitare l’accesso allo sport per le persone con disabilità intellettive. Molto attiva in questo campo, la città di Vichy ha ospitato l’evento che segna il conto alla rovescia dei 500 giorni prima dei Giochi Paralimpici e dei Virtus Global Games del giugno 2023 per atleti di alto livello con disabilità fisiche o mentali.

Anche Vichy, come la città di Laon, sta lanciando il programma “Club Inclusif”, consentendo a molti dei suoi club di beneficiare di sessioni per sensibilizzare su come accogliere gli atleti Paralimpici. Sotto i riflettori ci saranno anche la città di Bobigny, a Senna-Saint-Denis, e il suo futuro polo sportivo Paralimpico PRISME.

La staffetta si fermerà in queste città che sostengono attivamente la partecipazione allo sport per tutti. Rouen, Chartres e Troyes offrono un’ampia gamma di discipline, dall’hockey su slitta al tennis Paralimpico, triathlon Paralimpico, baseball adattato e arrampicata sportiva Paralimpica.

Promuovere l’impegno delle città a favore dello sport e dei Giochi

La fiamma vivrà un breve soggiorno a Lione, che ospiterà 11 partite di calcio durante i Giochi, e al velodromo di Saint-Quentin-en-Yvelines, che sarà anche la sede delle competizioni di Parigi 2024, così come Chambly, che ha tre eccezionali impianti sportivi adattati per gli sport Paralimpici e sarà una delle sedi dei ritiri precedenti ai Giochi insieme a Deauville e Antibes. Antibes è l’unica città francese a essere gemellata con Olimpia, l’antica culla dei Giochi Olimpici.

La staffetta farà tappa anche a Montpellier, conosciuta come la città degli sport urbani e che ha ospitato anche il terzo forum annuale “Terre de Jeux”. Istituito nel 2019, questo programma offre alle comunità di tutta la Francia l’opportunità di essere coinvolte nell’organizzazione di Parigi 2024 e sta rilanciando l’attenzione sullo sport in tutto il Paese. Il fermento generato dalla staffetta raggiungerà la Mosella e Amnéville, che si uniranno ai festeggiamenti con il luogo dedicato ai Giochi del Club 2024.

Promuovere la memoria della storia e del patrimonio

Il percorso della staffetta della torcia includerà molti dei panorami eccezionali per cui la Francia è famosa. Amplificherà i capolavori architettonici storici come la città napoleonica di La Roche-sur-Yon; la Grand Place di Arras, circondata da maestose facciate barocche e fiamminghe; e i quartieri della cattedrale di Limoges e Chartres. Spesso definita la “Capitale d’Europa”, anche Strasburgo sarà sotto i riflettori.

La staffetta terminerà il suo viaggio nel centro di Parigi, assicurandosi di presentare i tesori storici della Ville Lumière, tra cui il corridoio Nation-République-Bastille-Hôtel de Ville, Invalides e la Manufacture des Gobelins.

Per rendere omaggio alla storia della Francia, una fiamma sarà accesa nella capitale all’inizio della staffetta, il 25 agosto, per commemorare l’80° Anniversario della Liberazione di Parigi durante la Seconda guerra mondiale.

LE STAFFETTE DI SQUADRA

Per celebrare gli aspetti unici degli sport Paralimpici in tutta la Francia

Circa 200 dei 1000 tedofori Paralimpici prenderanno parte a sei staffette a squadre, ciascuna delle quali promuoverà un aspetto degli sport Paralimpici. 

Ogni staffetta coinvolgerà 24 persone: una staffetta composta dai principali volontari delle federazioni Paralimpiche, una staffetta di giovani atleti Paralimpici, due staffette con ex Paralimpici, una staffetta di persone coinvolte in azioni innovative, come i programmi implementati o sostenuti con il CPSF (Impact 2024) e una staffetta che riunisce persone che dedicano la propria vita a persone con disabilità e persone che lavorano ogni giorno nel settore non-profit per contribuire a promuovere i diritti degli operatori sanitari.

• La staffetta “Volontari del Movimento Paralimpico”: composta dai volontari chiave delle federazioni Paralimpiche.
• La staffetta “Giovani Atleti Paralimpici”: sono il futuro della squadra Paralimpica francese.
• La staffetta “Ex Paralimpici”: per rendere omaggio ai loro successi nel mondo dello sport e garantire la loro visibilità.
• La staffetta “Azioni innovative”: per omaggiare le persone e le strutture coinvolte in azioni innovative, come i programmi implementati o sostenuti con il CPSF (Impact 2024).
• La staffetta “Associazioni e Caregivers”: composta da persone che dedicano la propria vita al servizio delle persone con disabilità e da persone che lavorano ogni giorno nel settore non-profit per contribuire a far avanzare i diritti dei caregiver.

Gli sponsor ufficiali, Coca-Cola e il Gruppo BPCE, aiuteranno anche a selezionare i partecipanti per le staffette a squadre.

LA DIVISA DEI TEDOFORI

Gli 11.000 tedofori (10.000 Olimpici e 1.000 Paralimpici) indosseranno la stessa divisa ideata da Decathlon, Partner Ufficiale di Parigi 2024. L’unica differenza saranno gli anelli sulle divise dei tedofori Olimpici e gli Agitos su quelle dei tedofori Paralimpici. Le uniformi saranno unisex e bianche, a simboleggiare la pace, l’unità e la fraternità tra le nazioni, che sono valori fondamentali sia del movimento Olimpico che di quello Paralimpico.