Beijing 2022La torcia

DETTAGLI TECNICI DELLA TORCIA

Descrizione

Il design della torcia, ricco di dinamismo e vitalità, combina la cultura e l'estetica tradizionale cinese con la tecnologia. La forma a spirale verso l'alto ricorda due nastri sovrapposti e svolazzanti. Il nastro rosso interno evoca le fiamme che si alzano, mentre il nastro argentato esterno ricorda il ghiaccio. I due nastri sembrano allungarsi all'infinito, rappresentando l'incessante ricerca di luce, pace ed eccellenza da parte dell'umanità. La combinazione di colori e di alcuni degli elementi artistici, come i motivi delle nuvole sul manico, sono ispirati a quelli della torcia di Beijing 2008. I motivi dei fiocchi di neve si vedono anche sul manico, mentre la parte superiore della torcia presenta l'emblema dei Giochi Invernali di Beijing 2022.

Colori

Rosso e argento

Lunghezza

82cm

Composizione

Materiali in carbon-fibra

Combustiibile

Idrogeno; propano se necessario

Designer/ Produttore

Il team creativo di Alibaba, tra cui Jianye Li (aspetto della torcia) /Sinopec (sviluppo di materiali in fibra di carbonio), la China Aerospace Science and Technology Corporation (sviluppo del sistema di alimentazione)

Lo sapevi?

• Il nome della torcia è “Volante” (飞扬 Fei Yang).
• Il design permette alle due torce di intrecciarsi in cima, per esempio quando i teofori si scambiano la fiamma durante la Staffetta della Torcia, simbolizzando la comprensione e il rispetto reciproco tra culture diverse
• Il design della torcia è stato selezionato tra 182 candidati in una competizione a livello globale
• La forma della torcia ricorda quella del calderone principale di Beijing 2008, che fa pensare a un rotolo gigante, sottolineando l'eredità dello spirito olimpico nella capitale cinese.
• La lanterna di sicurezza è ispirata all'antica lampada cinese, la lanterna da palazzo Chang Xin della dinastia Han, creata circa 2.000 anni fa.

DESIGN DEL PERCORSO E DETTAGLI

Il 18 ottobre 2021, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia di coronavirus, solo un piccolo numero di tedofori ha portato la fiamma nell'Antica Olimpia dopo la sua accensione. La fiamma è stata poi portata direttamente ad Atene dove, il giorno seguente, è stata consegnata ai rappresentanti del Comitato Organizzatore di Beijing 2022 al Panathenaic Stadium.

Il 20 ottobre la fiamma è stata accolta in Cina durante una cerimonia tenutasi presso la Torre Olimpica di Pechino, dove è stata poi esposta al pubblico. Successivamente, il programma ha previsto una presentazione della fiamma o della fiaccola in varie località di Pechino e in alcune province del nord del Paese. Infine, nei tre giorni precedenti la cerimonia di apertura, si è svolta la staffetta più tradizionale che ha coinvolto circa 1.200 tedofori nelle regioni di Pechino, Yanqing e Zhangjiakou, tutte e tre sedi di gara dei Giochi Invernali di Pechino 2022.

Il 2 febbraio 2022 la staffetta ha attraversato due parti di Pechino, l'Olympic Forest Park, una zona verde a nord della città, e poi lo Shougang Park, il sito di un'ex acciaieria che è stata ristrutturata per diventare un polo culturale, sportivo e turistico, e che ha ospitato gli eventi di big air durante i Giochi. Nell'Olympic Forest Park, il primo tedoforo è stato Zhihuan Luo, un ex campione del mondo di pattinaggio di velocità di 80 anni. A Shougang Park, uno scambio delle fiamme sott'acqua è stato eseguito da due robot, ciascuno con una torcia. Il 3 febbraio, la fiamma ha visitato varie località dentro e intorno a Yanqing e Zhangjiakou, come la Grande Muraglia a Badaling e Dajingmen. Il 4 febbraio, la staffetta è tornata a Pechino in tre località, il Palazzo d'Estate, l'Olympic Forest Park e il Grand Canal Forest Park. Quella sera, durante la cerimonia di apertura, la fiamma è stata portata all'interno dello stadio dal pattinatore di velocità olimpico Weichang Zhao. Successivamente una serie di medaglie olimpiche ha portato la fiamma: i pattinatori di velocità Yan Li e Yang Yang, il velocista Bingtian Su e infine il pattinatore di short track Yang Zhou. La fiamma è stata quindi passata agli ultimi due tedofori, Dinigeer Yilamujiang e Jiawen Zhao, che sono stati sollevati su una piattaforma posizionata accanto al centro del calderone a forma di fiocco di neve e lo hanno acceso con la torcia.

LA STAFFETTA: CURIOSITÀ E CIFRE

Data di partenza

18 ottobre 2021, Olimpia (Grecia)

Fine

4 febbraio 2022, National Stadium, Pechino (Repubblica Popolare Cinese)

Primo tedoforo

Ioannis Antoniou, partecipante alle Olimpiadi nello sci alpino (2018, 2022). Era il primo tedoforo anche in Grecia per la staffetta dei Giochi Olimpici Invernali del 2014 a Sochi.

Ultimo tedoforo

Dinigeer Yilamujiang, partecipante alle Olimpiadi nello sci di fondo (2022) e Jiawen Zhao, partecipante alle Olimpiadi nel salto con gli e nella combinata nordica (2022).

Numero di tedofori

~1.200 dal 2 al 4 febbraio 2022 nelle regioni di Pechino, Yanqing e Zhangjiakou.

Reclutamente tedofori

I tedofori provenivano da una vasta gamma di background e diversi settori di lavoro. Molti di loro sono stati scelti per i loro contributi eccezionali, selezionati da vari enti legati ai Giochi, come il Comitato Organizzatore o le province e le città con concorso locali.

Distanza

~ 70km di strada coperta dai tedofori dal 2 al 4 febbraio 2022

Paesi visitati

Grecia, Repubblica Popolare Cinese

LO SAPEVI?

• Il calderone a forma di fiocco di neve era composto da altri fiocchi di neve più piccoli. Novantuno di questi fiocchi riportavano il nome di uno dei Comitati Olimpici Nazionali partecipanti. I piccoli fiocchi di neve si ispirano al tradizionale nodo cinese, realizzato con un unico filo, simbolo di prosperità e solidarietà. Il bordo del calderone presentava una serie di foglie di ulivo stilizzate, destinate a simboleggiare tutte le persone che vivono in armonia e pace
• In ognuna delle tre zone di gara sono stati allestiti calderoni a forma di fiocchi di neve circondati da una striscia che evoca un nastro di ghiaccio. Poco dopo la cerimonia di apertura, il volontario dei Giochi Junying Zhang ha acceso uno dei calderoni fuori dallo Stadio Olimpico di Pechino. Nel distretto di Yanqing, il calderone è stato acceso da Hanyi Wang, un giovane pattinatore, mentre a Zhangjiakou, questo compito è toccato allo studente di sport Wenzhuo Wang