Il Maestrale, l'altro possibile protagonista delle gare di vela a Parigi 2024

Di Daniel Perissé e Marion Theissen
4 min|
Axel Mazella (France)
Foto di Clive Mason / Getty Images

Non è iscritto a nessuna delle dieci classi Olimpiche di vela presenti ai Giochi di Parigi 2024, ma potrebbe decidere la lotta per le medaglie nel porto di Marsiglia: il Maestrale, il vento caratteristico della città che farà compagnia agli atleti e alle atlete della vela in questa edizione dei Giochi.

Il Maestrale è un vento che discende dalla Valle del Rodano, nel sud-est della Francia, e quando arriva a Marsiglia prende una direzione che punta verso nord-ovest. E affinché questo accada, è necessario che ci sia bel tempo vicino a Bordeaux e maltempo nel nord Italia, in direzione del golfo di Genova.

“È un vento che, tradizionalmente, quando passa attraverso la Valle del Rodano, è incanalato, quindi è molto forte. Quando arriva a Marsiglia, c’è sempre un forte vento ad esso associato. Forte e pericoloso. Il tempo può anche essere buono, ma quando arriva il Maestrale è rumoroso, forte e può anche essere pericoloso,” ha detto a Olympics.com David Lanier, specialista del vento presso la Federazione francese di vela.

Il ruolo di Lanier è quello di studiare le situazioni meteo con la presenza del Maestrale prima dei Giochi, per poter osservare e capire come il vento influenzerà le zone di regata. I suoi rapporti metereologici aiuteranno tutti gli allenatori e gli atleti a pianificare le regate Olimpiche.

Gli atleti e le atlete alle prese con il Maestrale

La vela è uno degli sport i cui test si svolgono nelle condizioni più simili a quelle dei Giochi e, in questo caso, diversi velisti provenienti da tutto il mondo hanno già potuto sperimentare gli effetti del Maestrale.

Grazie ai test ed eventi di preparazione ai Giochi, molti atleti e atlete di tutto il mondo che rappresenteranno il proprio paese a Parigi 2024 hanno avuto l’opportunità per testare le condizioni del campo gara e capire cosa li aspetterà a luglio in vista dell’evento a cinque cerchi.

“Marsiglia è un posto dove tutto può succedere. Possiamo avere venti forti, venti deboli e l’entrata del Maestrale, che è un vento forte. Bisogna essere ben preparati, dato che è un posto molto dinamico. Penso che questi Giochi saranno molto interessanti,” ha commentato l’atleta brasiliano Matheus Isaac, specialista nell’iQFoil, una delle nuove classi presenti ai Giochi di Parigi 2024.

Un’altra categoria che debutta ai Giochi di Parigi 2024 è la Formula Kite. Questa nuova classe dipende molto dalle condizioni meteo che determinano anche il tipo di vela da utilizzare: se il vento è molto forte deve essere più piccola, mentre quando soffia più debole deve essere più grande."

“Hanno vele di diverse dimensioni e possono scegliere in base alle condizioni meteorologiche. Dato che il maestrale può essere più forte al mattino, è interessante conoscere l’ampiezza del vento al momento in cui si svolgerà la regata in modo che possano scegliere l’attrezzatura giusta,” ha spiegato Lanier.

Il Maestrale: un vantaggio per gli atleti di casa

Nel test event dell’anno scorso il Maestrale colse di sorpresa moltissimi atleti durante le gare per definire le regate per le medaglie. In quel giovedì di luglio, l’irruzione del Maestrale ha aiutato i velisti di casa a consolidare le loro posizioni.

Nicolas Goyard (iQFoil), la coppia del 470 formata da Camille Lecointre e Jérémie Mion, e Axel Mazella e Lauriane Nolot, rispettivamente Formula Kite maschile e femminile hanno vinto le loro classi nell’evento di preparazione verso Parigi 2024.

Alla domanda se la presenza del Maestrale può favorire i francesi nella regata Olimpica di vela, Lanier ha dichiarato:

“Ci aspettiamo sia un vantaggio poiché conoscono molto bene queste acque, con molte più ore di navigazioni rispetto agli stranieri. Questo, in teoria, gioca a loro favore. È come giocare una partita di calcio davanti ai propri tifosi. È un vantaggio, ma bisogna stare bene attenti, e restare concentrati per tutta la regata.”

Resta ora da vedere se il Maestrale apparirà durante i Giochi e, in tal caso, come influenzerà le competizioni.