Jannik Sinner, un altro passo nella storia: dopo il Roland Garros sarà il numero 1 del ranking ATP, il primo per l'Italia · Tennis
Segnatevi un'altra data per la storia del tennis italiano: 10 giugno 2024, il giorno in cui Jannik Sinner diventa il numero 1 del ranking ATP.
La nuova classifica verrà stilata a conclusione del Roland Garros 2024 e vedrà per la prima volta la bandiera dell’Italia in cima alla lista.
Dopo 428 settimane complessive da numero 1 al mondo, per Novak Djokovic arriva il momento di abdicare. Accade nel peggiore dei modi, perché il serbo ha dovuto ritirarsi dallo Slam parigino a causa di un infortunio al ginocchio, dopo essersi qualificato ai quarti di finale. L'annuncio, arrivato nel pomeriggio di martedì 4 giugno, ha aperto di fatto la strada all'azzurro verso la vetta del ranking mondiale.
Djokovic, che difendeva il titolo conquistato lo scorso anno, era stato già virtualmente scavalcato da Sinner all'inizio del torneo. Adesso, con il suo forfait, diventa aritmeticamente certo il sorpasso. È l’ennesimo traguardo raggiunto dall’altoatesino nel giro di pochi mesi, da aggiungere alla vittoria della Coppa Davis 2023 e al successo all’Australian Open 2024.
L’azzurro ora è anche il primo italiano in cima al ranking mondiale, obiettivo raggiunto sullo stesso campo che ospiterà il torneo Olimpico di Parigi 2024, al quale il diretto interessato ha ammesso di voler puntare per questa stagione.
Ci arriverà da numero 1 al mondo? Intanto la vetta della classifica ATP è sua, per la prima volta in carriera.
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Jannik Sinner numero 1 al mondo: la scalata al ranking ATP durante il Roland Garros · Tennis
All’inizio del Roland Garros 2024, la situazione del ranking ATP si è rivelata estremamente favorevole per Jannik Sinner.
Non avendo molti punti da difendere (nel 2023 è stato eliminato al secondo turno da Daniel Altmaier), l'italiano ha iniziato lo Slam parigino da nuovo numero 1 virtuale, dato che Djokovic doveva difendere il titolo conquistato a Parigi un anno fa. Il 23° Slam dei 24 conquistati in carriera per il serbo.
Nonostante i dubbi sulla presenza dell’altoatesino in Francia, a causa dell’infortunio all’anca, il sorpasso sarebbe stato possibile anche senza scendere in campo: l’unica condizione necessaria era l’eliminazione di Djokovic dal torneo prima della semifinale.
Con Sinner in campo, invece, il quadro è cambiato: più l’azzurro si è spinto avanti, più per Djokovic è diventato difficile difendere il primo posto nel ranking. Ci ha provato fino all'ultimo, riuscendo in un'epica rimonta al quarto turno contro Francisco Cerundolo: 6-1, 5-7, 3-6, 7-5, 6-3 dopo oltre quattro ore e mezza di gioco, con un evidente problema al ginocchio.
Un problema che lo ha costretto ad annunciare il ritiro dallo Slam parigino, prima ancora di poter pensare di scendere in campo per il quarto di finale contro Casper Ruud, sconfitto lo scorso anno proprio da Djokovic in finale.
Così, con l'uscita di scena del recordman di vittorie di tutti i tempi negli Slam, per Jannik Sinner si è aperta la strada verso il numero 1. Un traguardo che sarà ufficiale una volta terminato il torneo.
Tennis, i record dell'Italia nei ranking ATP e WTA: chi c'era prima di Sinner
Per l’Italia è un risultato da record: Jannik Sinner è il primo tennista a raggiungere la posizione numero 1 nel ranking mondiale in singolare.
Il primato appartiene al classe 2001 già da quest’anno: nel febbraio 2024, con il successo ottenuto all’ATP 500 di Rotterdam, Sinner si è issato al 3° posto in classifica, per poi salire in seconda posizione grazie al trionfo ottenuto al Miami Open 2024.
In precedenza, il record era condiviso da Adriano Panatta in campo maschile e Francesca Schiavone nel ranking femminile, in entrambi i casi col quarto posto come miglior risultato.
Ma in comune, Schiavone e Sinner, hanno anche la gioia sul clay del Roland Garros: è infatti lì che l’italiana, nel 2010, ha vinto l’unico Slam della carriera.
Quello che, fino al trionfo a Melbourne del nativo di San Candido, era stato l’ultimo Slam in assoluto per il tennis italiano.
Ora, sulla stessa terra dove dal 27 luglio al 4 agosto si terranno i Giochi Olimpici di Parigi 2024, Jannik Sinner festeggia il primo posto nel ranking mondiale: lo ha fatto al termine della partita vinta contro Grigor Dimitrov ai quarti del torneo francese, che gli è valsa anche la prima qualificazione in semifinale.
Jannik Sinner a Parigi 2024: le combinazioni per rimanere al primo posto nel ranking ATP
La strada per arrivare a Parigi 2024 da numero 1 al mondo, per Sinner, passa dall’erba.
Sulla terra, l’azzurro ha preso la vetta scavalcando Djokovic al comando del ranking ATP. Ma da qui ai Giochi Olimpici mancano ancora diversi appuntamenti, tra cui quello di Wimbledon.
La stagione sul verde si apre ufficialmente con gli ATP 250 di 's-Hertogenbosch e Stoccarda, a partire proprio dal 10 giugno. Sinner, però, non è iscritto a nessuno dei due tornei e lascerà per strada 45 punti (per i quarti di finale raggiunti lo scorso anno nei Paesi Bassi). Djokovic, dal canto suo, non difende nulla, per cui il suo punteggio rimarrà invariato.
Il calendario prevede poi gli ATP 500 di Halle e Londra, al Queen's. Il serbo, anche in questo caso, parte da zero, ma al momento non è in nessuna delle due entry list e bisognerà valutare le sue condizioni dopo l'infortunio al ginocchio. È iscritto invece al torneo tedesco Sinner, che lo scorso anno si è ritirato ai quarti di finale e ha un bottino di 90 punti da difendere.
Difficile, dunque, se non impossibile, assistere a grossi movimenti di classifica prima di Wimbledon. Semmai Sinner e Djokovic potrebbero guadagnare ulteriore terreno su Carlos Alcaraz, chiamato a difendere i 500 punti del Queen’s dopo il successo del 2023.
È nello Slam londinese che le gerarchie saranno messe nuovamente alla prova, ma come al Roland Garros, ad avere un vantaggio è l’italiano: semifinalista a Wimbledon nel 2023, difende 720 punti contro i 1200 del finalista Djokovic, sconfitto lo scorso anno da Alcaraz (che parte così con 2000 punti in meno).
In totale, Sinner difende 855 punti sull’erba contro i 1200 di Djokovic. Da lì in poi, sulla strada per Parigi, restano un ATP 500 (Amburgo, dove al momento nessuno dei due risulta iscritto) e una serie di 250, con l’italiano già annunciato in Svezia, a Bastad, per ricalibrarsi sulla terra battuta prima del torneo Olimpico.
Ma ai Giochi, Sinner, ci arriverà ancora da numero 1 al mondo? La risposta la avremo sui green di mezza Europa, dalla Germania fino a Wimbledon.