Skateboard all'OQS di Budapest: atleti e atlete da tenere d'occhio, programma e dove vedere le gare in diretta

Olympic Qualifier Series
14 minDi Chloe Merrell
Alex Sorgente - skateboard - Italy
(2022 Getty Images)

Dopo due lunghi anni, l'ultima tappa per gli skateboarder sulla strada per Parigi 2024 è finalmente arrivata.

Da giovedì 20 a domenica 23 giugno, i migliori 44 atleti e atlete delle discipline street e park saranno coinvolti in un'ultima competizione per assicurarsi un posto ai Giochi Olimpici francesi in occasione della seconda tappa delle Olympic Qualifier Series (OQS) a Budapest, in Ungheria.

La prova dal sapore Olimpico, che si terrrà al Campus Ludovika, concluderà quello che è stato un lungo e tortuoso percorso per coloro che cercano di ottenere la qualificazione ai Giochi parigini.

Nello skateboard, il sistema ranking che determina l'assegnazione delle quote è stato diviso in tre parti. La prima parte dei punti è stata assegnata tra giugno 2022 e marzo 2024 in base ai risultati di una serie di gare.

La seconda parte è stata distribuita all'OQS di Shanghai il mese scorso, dove la quantità di punti disponibili è stata aumentata in modo significativo, aggiungendo un pizzico di drammaticità al mix.

L'OQS di Budapest, quindi, sarà l'evento che assegnerà l'ultima parte dei punti e sarà decisivo per determinare quali 88 skateboarder gareggeranno a Parigi.

Di queste 88 quote, quattro sono riservate ai padroni di casa della Francia, e altrettante sono assegnate dagli Universality Places (decisi dalla Commissione Tripartita del Comitato Olimpico Internazionale - CIO). E di questo numero, ogni Comitato Olimpico Nazionale (NOC) può ricevere solo tre quote per genere per evento.

Gioia, dolore, dramma, fortuna: l'OQS di Budapest ne avrà in abbondanza quando inizierà l'ultima prova di qualificazione Olimpica per lo skateboard.

Poiché i Comitati Olimpici Nazionali (NOC) hanno l'autorità esclusiva per la rappresentanza dei rispettivi Paesi ai Giochi Olimpici, la partecipazione degli atleti ai Giochi di Parigi dipende dalla selezione del proprio NOC dei rappresentanti nella delegazione a Parigi 2024. Clicca qui per consultare il sistema di qualificazione ufficiale per ogni sport.

OQS Budapest 2024: lo street skateboard

Street maschile

Mozzafiato. Intenso.

Lo street skateboard dell'OQS di Shanghai ha avuto tutto, compreso un significativo scossone nelle classifiche.

Lo statunitense Jagger Eaton ha lasciato a bocca aperta per la vittoria nella gara street maschile davanti al giovane giapponese Onodera Ginwoo e al connazionale Chris Joslin.

Il ventitreenne, che a Shanghai ha gareggiato sia nel park che nello street, ha reso chiaro a tutti gli spettatori il prezzo da pagare dopo essere scoppiato in lacrime al suono dell'inno nazionale statunitense, ma i sacrifici richiesti dalle sue ambizioni sembrano essere stati ripagati, con Eaton che è salito di ben 10 posizioni in classifica, al secondo posto, davanti al connazionale Nyjah Huston, terzo.

L'impressionante ascesa di Eaton è stata eguagliata solo da Joslin, che è salito di 10 posizioni fino all'ottavo posto e, cosa fondamentale, ha acquisito un notevole distacco dal collega statunitense Braden Hoban, salito al 13° posto.

Il modo in cui l'ordine finale degli uomini degli Stati Uniti apparirà dopo Budapest sarà un punto interessante, ma non l'unico.

La squadra del Giappone, ricca di talenti, tra cui il campione Olimpico in carica Horigome Yuto, è un'altra squadra da seguire con attenzione.

Onodera, 14 anni, ha messo a segno una delle sue prestazioni più complete fino a oggi, conquistando il secondo posto a Shanghai e il primo posto nella classifica del World Skate, ma è altrove che ora prevale il dramma.

Horigome non è riuscito a superare i preliminari ed è ora quinto tra gli skateboarder giapponesi. Il vincitore della medaglia d'oro Olimpica dovrà fare uno sforzo notevole se vuole essere in grado di difendere la sua corona a Parigi. Anche perché il Campione del mondo Shirai Sora, attualmente il terzo miglior skateboarder giapponese, ha solo 600 punti di vantaggio sul compagno di squadra Sasaki Toa.

Gli occhi saranno puntati anche sulla posizione degli atleti francesi Aurelien Giraud, Vincent Milou e Joseph Garbaccio.

In quanto sede dei Giochi, la Francia riceve automaticamente una quota, ma chi la rivendicherà e chi dovrà assicurarsi un posto attraverso lo stesso percorso di tutti sarà deciso a Budapest.

Attualmente Giraud, che ha saltato Shanghai, si trova al nono posto, dopo aver perso cinque posizioni a causa della sua assenza. Anche Milou, che ha saltato la prima edizione degli OQS a causa di un infortunio, è sceso al 23° posto.

Mentre loro erano fuori, Garbaccio ha dato il meglio di sé a Shanghai e si è piazzato al 12° posto, salendo di otto posizioni (20°) e superando Milou.

Tutti e tre i francesi saranno a Parigi? Lo dirà Budapest.

In campo italiano, Agustin Aquila a Shanghai ha terminato trentaduesimo ed è ora 40° nel ranking.

Il World Skate ranking in vista di Budapest: lo street maschile

  1. Onodera Ginwoo (JPN)
  2. Jagger Eaton (USA)
  3. Nyjah Huston (USA)
  4. Gustavo Ribeiro (POR)
  5. Netsuke Kairi (JPN)
  6. Shirai Sora (JPN)
  7. Sasaki Toa (JPN)
  8. Chris Joslin (USA)
  9. Aurelien Giraud (FRA)
  10. Giovanni Vianna (BRA)
  11. Horigome Yuto (JPN)
  12. Richard Tury (SLO)
  13. Braden Hoban (USA)
  14. Matias Dello Olio (ARG)
  15. Aoki Yukito (JPN)
  16. Kelvin Hoefler (BRA)
  17. Ryan Decenzo (CAN)
  18. Cordano Russell (CAN)
  19. Matt Berger (CAN)
  20. Joseph Garbaccio (FRA)
  21. Alex Midler (USA)
  22. Filipe Gustavo (BRA)
  23. Vincent Milou (FRA)
  24. Mauro Iglesias (ARG)
  25. Jhancarlos Gonzalez Ortiz (COL)
  26. Gabryel Aguilar (BRA)
  27. Jake Ilardi (USA)
  28. Angelo Caro (PER)
  29. Micky Papa (CAN)
  30. Deivid Tuesta (PER)
  31. Shane O’Neill (AUS)
  32. Filipe Mota (BRA)
  33. Kristoffer Kroon (SWE)
  34. Joe Hinson (GBR)
  35. Rome Collyer (AUS)
  36. Greg Rodriguez (MEX)
  37. Lucas Rabelo (BRA)
  38. Justin Sommer (GER)
  39. Kilian Zehnder (SUI)
  40. Agustin Aquila (ITA)
  41. Tommy Fynn (AUS)
  42. Gabriel Ribeiro (POR)
  43. Brandon Valjalo (RSA)
  44. Zhang Jie (CHN)

(L-R) Onodera Ginwoo, Jagger Eaton e Chris Joslin festeggiano dopo le finali di street skateboard maschile all'OQS di Shanghai.

(Handout image supplied by OIS/IOC. Olympic Information Services OIS.)

Street femminile

Come per la divisione street maschile, anche in quella femminile l'attenzione sarà rivolta al Giappone e alle sue skateboarder.

Vantando un'invidiabile numero di talenti, sarà una battaglia fino all'ultimo per la quota Olimpica tra le donne nipponiche.

A Shanghai, Akama Liz, Nakayama Funa e la giovane promessa Yoshizawa Coco hanno fatto passi da gigante nel sostenere le loro cause dopo essere arrivate in finale e, nel caso di Akama e Yoshizawa, essere salite sul podio.

A favorire il loro cammino sono state le uscite anticipate a sorpresa della campionessa Olimpica Nishiya Momiji e della Campionessa del mondo Oda Yumeka, che di conseguenza sono scivolate in basso nella classifica.

Attualmente Nishiya, dietro Akama e Yoshizawa, si trova al terzo posto tra le giapponesi, ma ha solo 14.588 punti di vantaggio su Nakayama. E nel mondo dei punteggi OQS, questa differenzia può svanire in un batter d'occhio.

Altrove, grandi scalate hanno fatto scalpore nel ranking. La skateboarder statunitense Poe Pinson è avanzata di ben 15 posizioni e si è piazzata al nono posto in vista di Budapest.

La diciannovenne nordamericana ha mostrato una forma impressionante quando è stata in grado di fare una grande gara nella prima fase, ma a Shanghai si è davvero illuminata.

Altri risultati degni di nota sono arrivati dalle padrone di casa dell'OQS: tutte e cinque le atlete cinesi sono salite di almeno cinque posizioni. Cui Chenxi è salita all'ottavo posto e si è piazzata al primo posto tra loro, mentre Zhu Yuanling è avanzata di ben 11 posizioni, entrando nella top 20.

Riusciranno a stupire una seconda volta a Budapest? O sarà la volta di qualcun'altra?

Il World Skate ranking in vista di Budapest: lo street femminile

  1. Rayssa Leal (BRA)
  2. Akama Liz (JPN)
  3. Yoshizawa Coco (JPN)
  4. Chloe Covell (AUS)
  5. Nishiya Momiji (JPN)
  6. Nakayama Funa (JPN)
  7. Oda Yumeka (JPN)
  8. Cui Chenxi (CHN)
  9. Poe Pinson (USA)
  10. Ito Miyu (JPN)
  11. Paige Heyn (USA)
  12. Zeng Wenhui (CHN)
  13. Pamela Rosa (BRA)
  14. Natalia Munoz (ESP)
  15. Roos Zwetsloot (NED)
  16. Gabi Mazetto (BRA)
  17. Mariah Duran (USA)
  18. Keet Oldenbeuving (NED)
  19. Liv Lovelace (AUS)
  20. Zhu Yuanling (CHN)
  21. Afrika Criado Oliva (ESP)
  22. Lucie Schoonheere (FRA)
  23. Haylie Powell (AUS)
  24. Daniela Terol (ESP)
  25. Zhang Yan (CHN)
  26. Felicity Turner (AUS)
  27. Charlotte Hym (FRA)
  28. Jazmin Alvarez (COL)
  29. Lore Bruggeman (BEL)
  30. Lan Junyi (CHN)
  31. Candy Jacobs (NED)
  32. Ha Siye (KOR)
  33. Weronika Choromanska (POL)
  34. Vareeraya Sukasem (THA)
  35. Kemily Suiara (BRA)
  36. Isabelly Avila (BRA)
  37. Meagan Guy (USA)
  38. Jessica Ready (NZL)
  39. Aldana Bertran (ARG)
  40. Marina Gabriela (BRA)
  41. Jeromine Louvet (FRA)
  42. Samantha Secours (CAN)
  43. Ailin Arzua (ARG)
  44. Boipelo Awuah (RSA)

(L-R) Le skateboarder Akama Liz, Rayssa Leal e Yoshizawa Coco festeggiano dopo la finale street femminile all'OQS di Shanghai.

(Handout image supplied by OIS/IOC. Olympic Information Services OIS.)

OQS Budapest 2024: il park skateboard

Le gare del park dell'OQS hanno visto due nuovi vincitori della Road to Paris 2024.

Lo statunitense Tate Carew, che da tempo sta bussando alla porta, si è aggiudicato la vittoria nella gara maschile, mentre la storica atleta di vert Arisa Trew ha dimostrato di aver fatto centro proprio in tempo per i Giochi, conquistando la vittoria nella gara femminile.

Ma forse la sorpresa più grande emersa dagli eventi del park è stata la rinascita dei campioni Olimpici Yosozumi Sakura e Keegan Palmer.

La giapponese e l'australiano sono stati perlopiù disturbati da infortuni nel periodo precedente agli OQS, ma sono stati in grado di mostrare finalmente ciò su cui hanno lavorato, con il duo che è salito sul podio a Shanghai.

Park maschile

Se si analizza ogni divisione, una delle principali storie che emergono dal park maschile è: chi dagli Stati Uniti e dal Brasile si farà avanti per rivendicare le quote NOC?

Con entrambi i Paesi considerati potenti nella disciplina, la lotta per assicurarsi uno dei tre posti disponibili era prevedibile.

Tom Schaar, attualmente al nono posto del ranking e quarto tra gli skateboarder statunitensi, avrà il suo bel da fare a Budapest se vorrà insinuarsi tra i primi tre, attualmente Carew, Eaton e il Campione del mondo Gavin Bottger.

Allo stesso modo, il brasiliano Pedro Quintas è un altro che dovrà trovare rapidamente la forma se vuole battere Augusto Akio, Pedro Barros o Luigi Cini, rispettivamente quinto, sesto e ottavo in classifica.

In ambito italiano, Alex Sorgente è stato il migliore degli azzurri. Ha raggiunto la semifinale, sfiorando la finale, piazzandosi decimo. Grazie a questa prestazione si è posizionato al 13° posto nella classifica generale. Alessandro Mazzara a Shanghai ha concluso ventiduesimo, scendendo al 21° posto nel ranking.

Il World Skate ranking in vista di Budapest: il park maschile

  1. Tate Carew (USA)
  2. Jagger Eaton (USA)
  3. Gavin Bottger (USA)
  4. Keegan Palmer (AUS)
  5. Augusto Akio (BRA)
  6. Pedro Barros (BRA)
  7. Kieran Woolley (AUS)
  8. Luigi Cini (BRA)
  9. Tom Schaar (USA)
  10. Danny Leon (ESP)
  11. Keefer Wilson (AUS)
  12. Steven Pineiro (PUR)
  13. Alex Sorgente (ITA)
  14. Nagahara Yuro (JPN)
  15. Pedro Quintas (BRA)
  16. Hampus Winberg (SWE)
  17. Viktor Solmunde (DEN)
  18. Liam Pace (USA)
  19. Pedro Carvalho (BRA)
  20. Alain Kortabitarte (ESP)
  21. Alessandro Mazzara (ITA)
  22. Tyler Edtmayer (GER)
  23. Ash Wilcomes (AUS)
  24. Murilo Peres (BRA)
  25. Taylor Nye (USA)
  26. Vincent Matheron (FRA)
  27. Elias Nilsen (NOR)
  28. Peio Gonzalez (ESP)
  29. Yam Behar (ISR)
  30. Thomas Augusto (POR)
  31. Rune Glifberg (DEN)
  32. Edouard Damestoy (FRA)
  33. Tommy Calvert (GBR)
  34. Kiko Francisco (PHI)
  35. Noe Montagard (FRA)
  36. Egoitz Bijueska (ESP)
  37. Tom Martin (FRA)
  38. Andrew Macdonald (GBR)
  39. Ethan Copeland (AUS)
  40. Chen Ye (CHN)
  41. Omar Cocilova (ARG)
  42. George O'neill (GBR)
  43. Phoenix Sinnerton (AUS)
  44. Dallas Oberholzer (RSA)

(L-R) Gli skateboarder statunitensi Tate Carew e Jagger Eaton festeggiano dopo la finale maschile di park all'OQS di Shanghai

(Handout image supplied by OIS/IOC. Olympic Information Services OIS.)

Park femminile

Nella divisione park femminile, la battaglia per i primi tre posti delle quote NOC si sta intensificando sia per gli Stati Uniti che per il Giappone.

La giovane promessa Hasegawa Mizuho, nonostante l'ottava posizione in classifica dopo Shanghai, avrà ancora più lavoro da fare se vuole scalzare Kusaki Hinano, Yosozumi o la skateboarder numero uno Hiraki Kokona.

Per quanto riguarda lo skateboard statunitense, è tutto in gioco tra Minna Stess, Ruby Lilley, Grace Marhoefer e Jordyn Barratt che si trovano tra il 12° e il 17° posto. Bryce Wettstein, dopo aver raggiunto la finale a Shanghai, è attualmente quinta, ma anche lei si guarderà le spalle.

Un nome che sarà sicuramente sulla bocca di tutti nel park femminile sarà quello della medaglia di bronzo di Tokyo 2020 Sky Brown, costretta a saltare Shanghai a causa di uno strappo ai legamenti del ginocchio.

Il suo ritorno alle competizioni dovrebbe arrivare giusto in tempo per Budapest, dove cercherà di consolidare la sua posizione in vista di Parigi. La forma della britannica, che non partecipa alle qualificazioni Olimpiche di skateboard da oltre un anno, sarà oggetto di studio da parte del park.

L'azzurra Lucrezia Zarattini a Shanghai ha chiuso in quarantesima posizione, risultato che la posiziona al 41° posto in classifica generale.

Il World Skate ranking in vista di Budapest: il park femminile

  1. Hiraki Kokona (JPN)
  2. Arisa Trew (AUS)
  3. Yosozumi Sakura (JPN)
  4. Kusaki Hinano (JPN)
  5. Bryce Wettstein (USA)
  6. Ruby Trew (AUS)
  7. Raicca Ventura (BRA)
  8. Isadora Pacheco (BRA)
  9. Hasegawa Mizuho (JPN)
  10. Dora Varella (BRA)
  11. Sky Brown (GBR)
  12. Minna Stess (USA)
  13. Naia Laso (ESP)
  14. Ruby Lilley (USA)
  15. Grace Marhoefer (USA)
  16. Lilly Stoephasius (GER)
  17. Jordyn Barratt (USA)
  18. Yndiara Asp (BRA)
  19. Lola Tambling (GBR)
  20. Nana Taboulet (FRA)
  21. Fay Ebert (CAN)
  22. Sugawara Mei (JPN)
  23. Emilie Alexandre (FRA)
  24. Lillian Erickson (USA)
  25. Nakamura Kisa (JPN)
  26. Heili Sirvio (FIN)
  27. Zheng Haohao (CHN)
  28. Lilly Strachan (GBR)
  29. Cho Hyunju (KOR)
  30. Julia Benedetti (ESP)
  31. Poppy Starr (AUS)
  32. Aaliyah Wilson (AUS)
  33. Charlotte Heath (AUS)
  34. Gadea Moja (ESP)
  35. Ceci Rendueles (ESP)
  36. Fernanda Tonissi (BRA)
  37. Coco Crafter (AUS)
  38. Madeleine Larcheron (FRA)
  39. Hedda Hjertberg (SWE)
  40. Li Yujuan (CHN)
  41. Lucrezia Zarattini (ITA)
  42. Alisa Fessl (AUT)
  43. Brigitte Morales (PER)
  44. Aya Asaqas (MAR)

(L-R) Hiraki Kokona, Arisa Trew e Yosozumi Sakura festeggiano sul podio dopo la finale del park femminile all'OQS di Shanghai.

(Handout image supplied by OIS/IOC. Olympic Information Services OIS.)

OQS Budapest: il programma completo dello skateboard

Tutti gli orari in ora italiana. Il programma può essere soggetto a modifiche.

Giovedì 20 giugno

  • 11:40 - Skateboard - Park femminile: qualificazioni
  • 16:35 - Skateboard - Street maschile: qualificazioni

Venerdì 21 giugno

  • 11:40 - Skateboard - Park maschile: qualificazioni
  • 16:35 - Skateboard - Street femminile: qualificazioni

Sabato 22 giugno

  • 09:30 - Skateboard - Park femminile: semifinali
  • 11:15 - Skateboard - Street maschile: semifinali
  • 15:30 - Skateboard - Park maschile: semifinali
  • 17:05 - Skateboard - Street femminile: semifinali

Domenica 23 giugno

  • 10:30 - Skateboard - Park femminile: finali
  • 12:00 - Skateboard - Street maschile: finali
  • 15:00 - Skateboard - Park maschile: finali
  • 17:00 - Skateboard - Street femminile: finali

Come vedere lo skateboard all'OQS in diretta

È possibile seguire tutta l'azione dall'OQS di Budapest, compreso lo skateboard, in diretta su Olympic Channel tramite Olympics.com e l'app ufficiale dei Giochi Olimpici per dispositivi mobili.

Tieniti aggiornato su tutte le novità dello skateboard Olimpico da Budapest e non solo su Olympics.com.

Altro da