Parigi 2024: ecco il poster dei Giochi Estivi, opera dell'illustratore Ugo Gattoni
Lunedì 4 marzo sono stati presentati al Museo d'Orsay i manifesti dei Giochi Olimpici e Paralimpici Parigi 2024. Nella creazione delle opere, l'illustratore francese Ugo Gattoni ha combinato il suo stile unico con la visione e i valori di Parigi 2024.
Nel solco dello spirito di uguaglianza che è uno dei segni distintivi dei prossimi Giochi, Parigi 2024 ha scelto di non fare distinzione tra Olimpiadi e Paralimpiadi nella progettazione dei poster. Al pari della Torcia e delle Mascotte, i manifesti iconici di Parigi legano e uniscono i Giochi tra loro.
Lunedì 4 marzo, una versione in formato gigante dei poster è stata esposta al Musée d'Orsay di Parigi - dove rimarrà fino al 10 marzo - per essere ammirata dai visitatori accorsi da tutte le parti del mondo.
Parigi 2024 ha commissionato l'incarico dei manifesti a Ugo Gattoni, un illustratore parigino dalla tavolozza molto colorata. Gattinoni ha lavorato nel suo studio dal 19 settembre 2023 al 19 gennaio 2024, impiegando un totale di 2.000 ore per creare i due manifesti che diventeranno uno dei simboli dei Giochi Olimpici e Paralimpici Parigi 2024.
"Il suo mondo estremamente colorato cattura tutta la ricchezza e la diversità del nostro progetto", ha spiegato Tony Estanguet, presidente di Parigi 2024. "Presenta i principali simboli di Paris2024, oltre a numerosi riferimenti ai Giochi Olimpici e Paralimpici, nonché a Parigi e alla Francia".
I manifesti saranno disponibili per l'acquisto presso il Musée d'Orsay e nello shop del sito di Parigi 2024. Dal 5 marzo saranno disponibili anche presso i negozi Paris 2024 e FNAC, partner dei Giochi di Parigi 2024. Successivamente, saranno venduti presso Carrefour, altro partner di Parigi 2024.
Poster di Parigi 2024: narrazione e concetto creativo
Un mondo brulicante e dettagli a profusione
I manifesti sono stati concepiti come una composizione ricca e brulicante di microelementi e piccole scene, all'interno delle quali lo spettatore può passeggiare e immergersi a piacimento. Il pubblico è invitato a girovagare in questo microcosmo vibrante, scoprendo nuovi frammenti a ogni sguardo, in un gioco di prospettive tipico dell'illustratore. Da lontano, una scena globale trasmette un messaggio iniziale, poi, avvicinandosi, appaiono nuovi dettagli che aprono la porta a differenti possibili narrazioni.
Fantasia e immaginazione:
I manifesti ci immergono in una versione utopica e fantastica di Parigi, una sorta stadio-città circolare, senza fine. Raffigurano una città aperta al mondo, in cui luoghi, monumenti e simboli familiari sono riorganizzati e reinterpretati. In questa versione immaginaria di Parigi, lo sport è ovunque nella città e anche l'influenza del movimento Art Déco è palpabile, creando ponti tra passato e presente, tra la Parigi dei Giochi del 1900, quella dei Giochi del 1924 e quella, cento anni dopo, dei Giochi del 2024.
Allegria e leggerezza:
Il tono generale dell'illustrazione, allegro, festoso, colorato e ludico, è stato pensato per essere coerente con lo spirito e lo stile dei Giochi di Parigi 2024, concepiti essi stessi come una grande festa popolare, giocosa e altamente gioiosa.
- Simboli Olimpici e Paralimpici: gli Anelli Olimpici, i tre Agitos, Stoke Mandeville, il motto Olimpico, ecc
- Elementi caratteristici dell'edizione di Parigi 2024: le mascotte, l'arrivo della Fiamma Olimpica a Marsiglia a bordo del Belem, il Mass Event Running, i battelli della Cerimonia sulla Senna, l'uguaglianza Olimpica, le sedi di gara iconiche, ecc
- Grandi simboli di Parigi e della Francia: la Torre Eiffel, la Marianne, la Patrouille de France [Pattuglia Acrobatica Francese], la Metropolitana di Parigi, la Senna, l'Arco di Trionfo, ecc
- Molti sport rappresentati, in particolare i quattro nuovi sport aggiunti da Parigi 2024 al suo programma: il breaking, l'arrampicata sportiva, lo skateboard e il surf