Olympic Qualifier Series di Budapest · Giorno 1: Moroni promette scintille, nessuna donna a Parigi per l'Italia nel park dove spopola Sky Brown
Il rientro pirotecnico di Sky Brown dall'infortunio ha preso la scena del primo giorno delle Olympic Qualifier Series di Budapest di giovedì 20 giugno. La telntuosa skater britannica ha conquistato la vetta della classifica delle qualificazioni del park femminile nella capitale ungherese.
Dopo 389 giorni dalla sua ultima uscita agonistica, la quindicenne reduce dallo stop causato dall'infortunio al legamento crociato mediale è tornata in tempo per dominare il Ludovika Campus di Budapest, come se non fosse mai stata costretta a fermarsi.
Il suo punteggio di 86,88 è stato di oltre tre punti superiore alla concorrente più vicina, la statunitense Bryce Wettstein.
Un chiaro monito per le sue rivali: nonostante il periodo di assenza - in cui ha cercato di qualificarsi, senza successo, nel surf oltre che nello skateboard - Brown si conferma una delle migliori skater in circolazione.
Altri toni, piuttosto grigi, per lo skate italiano: Lucrezia Zarattini rimane fuori dal cut, con la migliore run che vale appena 30,44, un punteggio che la posiziona al 41º posto, senza possibilità di accedere alla semifinale.
La giornata no di Nyjah Huston e di Agus Aquila nello street
Non c'è stato lo stesso feeling per lo skater statunitense Nyjah Huston nei turni preliminari dello street maschile: Houston - terzo nella classifica di qualificazione dopo gli OQS di Shanghai - ha commesso errori inusuali in entrambe le sue run e ha concluso al 29° posto, fuori dai primi 16.
Il suo 65,26 si è rivelato il migliore dei due punteggi della giornata, ma ben al di sotto degli 82,42 necessari per raggiungere il cut del 16° posto.
Non è stato l'unico grande nome a mancare all'appello: anche il portoghese Gustavo Ribeiro, quarto classificato, non ha superato la fase di qualificazione con un 76,91, e il relativo 23° posto. E a questa lista di lusso si è aggiunto anche l'azzurro Agustin Aquila: 62,72 la migliore run, che però lo lascia fuori dai migliori 16, classificandosi al 30º posto.
Buone notizie, invece, per il giapponese Horigome Yuto, la cui uscita di scena a Shanghai lo obbliga alla caccia del risultato in quel di Budapest. Skateando nella terza delle quattro manche a causa della sua posizione più bassa in classifica, il campione Olimpico in carica è sembrato in difficoltà dopo una prima manche piena di errori.
Tuttavia, con la pressione che gravava su di lui in quanto ultimo a esibirsi nella sua manche, Horigome ha fatto centro con un 86,40, che alla fine gli è valso il settimo posto. L'altra preoccupazione di Horigome sarà quella di dover superare almeno tre dei suoi compagni di squadra giapponesi nella classifica generale, dato che ogni Comitato Olimpico Nazionale ha a disposizione solo due posti per le quote.
Con Sasaki Toa in testa ai punteggi di giovedì con un maestoso 91,41 e cinque dei sei giapponesi in gara che hanno superato le semifinali, per Horigome la strada da fare è ancora molta.
Arrampicata sportiva: Camilla Moroni risponde presente
Il belga Hannes van Duysen è stato il leader a sorpresa dell'arrampicata sportiva maschile Boulder & Lead dopo le qualifiche Boulder di giovedì. Il 14° climber Boulder ha un sottile vantaggio sul ceco Adam Ondra.
Il 19enne Van Duysen ha raggiunto il Top totalizzando 70,0 punti.
Ondra, che ha avuto bisogno di due tentativi per raggiungere il Top, ha eguagliato Van Duysen sugli altri tre problems, seguendolo nella classifica con 69,9 punti, mentre il campione Olimpico in carica Alberto Ginés López - l'unico uomo a raggiungere con successo il Top sul quarto problema in tutta la giornata - è terzo con 64,5 punti. Gli azzurri dovranno mettere in campo il massimo all'appuntamento del dentro o fuori di domani: Filip Schenk, il migliore del lotto, oggi ha concluso 18°, Giorgio Tomatis 39°, Stefano Ghisolfi 42°e Marcello Bombardi 46°.
Le donne hanno offerto uno spettacolo più brillante: sette di loro hanno ottenuto quattro Top. A guidare la classifica è stata la medaglia d'argento di Tokyo 2020 Nonaka Miho, che è sembrata a suo agio per tutto il giorno sulla parete.
Le è bastato un tentativo in più al primo e al quarto problema, che le ha fatto perdere 0,2 punti rispetto al massimo possibile di 100 e le ha dato un vantaggio iniziale sull'amica e connazionale Ito Futaba, con la quale è in lizza per un solo posto in quota.
L'azzurra Camilla Moroni è alle spalle per 0,2 punti, con 99,6, mentre Brooke Raboutou e la sua compagna di squadra statunitense Anastasia Sanders condividono il terzo posto con 99,5 punti. Per le altre italiane in gara, decisiva la gara di domani: Laura Rogora ha concluso oggi al 27° posto, mentre Giorgia Tesio è 34°.
Poiché i Comitati Olimpici Nazionali (NOC) hanno l'autorità esclusiva per la rappresentanza dei rispettivi Paesi ai Giochi Olimpici, la partecipazione degli atleti ai Giochi di Parigi dipende dalla selezione del proprio NOC dei rappresentanti nella delegazione a Parigi 2024. Puoi consultare il sistema di qualificazione per ogni sport QUI.
Puoi seguire le Olympic Qualifier Series (OQS) di Budapest dal 20 al 23 maggio in diretta su Olympic Channel tramite il sito Olympics.com e l’app ufficiale.
