Marcell Jacobs, 100 giorni per restare sull'Olimpo dell'atletica: la sua rincorsa per un posto a Parigi 2024

Di Benedetto Giardina
8 min|
Marcell Jacobs
Foto di Getty Images

Cento lune ancora per restare sul trono.

Cento, come i metri che lo hanno portato sull’Olimpo dell'atletica. Cento, come i giorni che mancano a Parigi 2024.

Ma in questi cento giorni, dove sarà Marcell Jacobs?

Ha girato il mondo e si è fermato. Ha ripreso a gareggiare e ha cambiato allenatore. Ha lasciato l’Italia e adesso tutti aspettano il suo ritorno.

La data si conosce già: dal 15 maggio farà base a Rieti e da lì inizierà una serie di appuntamenti fino agli Europei di Roma.

Poi, la strada sarà solo una: quella verso la capitale francese, quella verso il titolo Olimpico da mantenere, conquistato 990 giorni fa, in una serata dove il crazy long jumper (come ancora oggi lo trovate sui social) si dimostrò crazy, sì, ma per aver stravolto tutti nello sprint. Sia sui 100m che con i compagni della staffetta 4x100m, con cui sarà impegnato il 4 e 5 maggio ai World Athletics Relay alle Bahamas.

Ad oggi, però, Jacobs non ha ancora la certezza di essere a Parigi per difendere le sue corone.

E per restare sul trono, il due volte campione Olimpico di Tokyo 2020 ha cento giorni a disposizione: quelli che lo separano da un volo per la Francia, per cercare di stupire tutti, un'altra volta.

Da underdog, sì, ma con due ori al collo che non intende lasciare facilmente.

Marcell Jacobs e le stagioni da campione Olimpico, tra infortuni e difficoltà

Se il 2022 di Marcell Jacobs è stato difficile, il 2023 è stato un anno tormentato per l’azzurro.

Alla prima stagione da campione Olimpico in carica, il nativo di El Paso (Texas) ha dominato la stagione indoor, con l'oro mondiale sui 60m e il record europeo in finale con 6.41.

All’aperto, invece, sono iniziati i problemi: prima l'infezione gastrointestinale che lo ha costretto al forfait a Nairobi, poi i fastidi muscolari che lo hanno tenuto fuori in Diamond League negli USA e al Golden Gala di Roma, oltre che dalle semifinali dei Mondiali di Eugene.

La luce in fondo al tunnel, però, si è vista agli Europei di Monaco di Baviera, dove è tornato sotto i dieci secondi, vincendo l’oro continentale sui 100m in 9.95.

Un nuovo inizio? No. Perché il 2023 è stato l’anno più complicato per Jacobs, da quando si è imposto a Tokyo. Un anno in cui lo abbiamo visto sui 100m in cinque occasioni e mai sotto i dieci secondi.

Già nella stagione indoor arrivano i primi indizi: prima vince la Orlen Cup, poi perde sia il titolo italiano che quello europeo, alle spalle in entrambi i casi di un sorprendente Samuele Ceccarelli.

Poi tocca agli infortuni prendere nuovamente la scena, con la lombosciatalgia che lo tiene fuori sia alla tappa di Diamond League a Rabat che al Golden Gala di Firenze. L’esordio stagionale all’aperto arriva il 9 giugno al Meeting di Parigi e il cronometro segna 10.21.

Migliorerà, ai Mondiali di atletica 2023 a Budapest. Già in batteria (10.15), per poi fermarsi in semifinale a 10.05: miglior tempo dell'anno per l'azzurro, ma resta fuori dalla finale per quattro decimi.

Un segnale di ripresa confermato dalla performance con la staffetta 4x100m. Nelle batterie, l'Italia ha fatto segnare il miglior tempo (37.65) e Jacobs ha percorso la propria frazione in 8.81, meglio persino di quanto fatto nella finale Olimpica, sempre da secondo frazionista. Il secondo posto in finale ha ulteriormente limato il miglior tempo stagionale della staffetta a 37.62.

A settembre, sui 100m, Jacobs ha confermato il season best a Xiamen, in Diamond League. Otto giorni dopo, a Zagabria, ha messo in archivio il 2023 con un tempo di 10.08 e -0.9 di vento.

È l'ultima gara a cui ha perso parte. Da lì, la scelta di cambiare allenatore.

Non più Paolo Camossi, ma Rana Reider. Non più in Italia, ma negli Stati Uniti, con trasferimento immediato in Florida per preparare al meglio il grande obiettivo della stagione: Parigi 2024.

Gli appuntamenti di Marcell Jacobs nel 2024 · Atletica

La lista degli appuntamenti a cui è atteso Jacobs nei prossimi cento giorni è ancora in divenire, ma è già stato annunciato in alcuni eventi e dovrebbe prendere parte anche a delle tappe di Diamond League 2024 per prepararsi al meglio, in vista del doppio impegno tra Europei e Giochi Olimpici.

Inizierà con la staffetta 4x100m, che cerca un posto a Parigi 2024 tramite i World Athletics Relays alle Bahamas per confermare non solo lo storico oro di Tokyo 2020, ma anche l’argento dei Mondiali di Budapest dello scorso anno.

Il 26 aprile le squadre azzurre si alleneranno a Miami per poi trasferirsi il 2 maggio a Nassau, mentre il 4 e 5 maggio si terranno le gare per le quote Olimpiche. Sarà l’ultimo evento in cui cercare di ottenere una quota, perché le rimanenti verranno assegnate in base al ranking.

Archiviate le qualificazioni per le staffette, il programma di Jacobs sarà focalizzato interamente sui 100 metri, in Italia.

Dal 15 maggio, infatti, lui e il suo team di lavoro (che segue anche il campione Olimpico dei 200m, il canadese Andre De Grasse) faranno base allo Stadio Guidobaldi di Rieti. Il 18 maggio, Jacobs è atteso allo Sprint Festival di Roma, a nemmeno tre settimane dagli Europei in programma nella Capitale.

In mezzo, ci sarà la Diamond League.

Qui non c’è ancora alcun annuncio ufficiale, ma il 19 e 25 maggio si terranno i primi eventi sui 100m del circuito di atletica, rispettivamente a Rabat/Marrakech e a Eugene. Nei piani attuali non rientra però un viaggio negli USA e l'appuntamento in Marocco sarebbe esattamente 24 ore dopo l'evento a Roma.

Quel che è certo è che il nome di Jacobs risulta tra i partecipanti all'Ostrava Golden Spike, meeting del World Athletics Continental Tour Gold che si terrà il 28 maggio nell'omonima città ceca.

Restano poi due tappe di Diamond League a Oslo il 30 maggio e a Stoccolma il 2 giugno, prima degli Europei di atletica 2024 a Roma, con le batterie dei 100 metri in programma il 7 giugno e la finale l’8 giugno.

Da lì in poi, rimarranno sempre meno giorni: il 30 giugno si chiude la finestra per gli entry standards dei Giochi Olimpici e se non si rientra tra i 19 migliori tempi del periodo di qualificazione, bisognerà puntare sul ranking (con 37 posti a disposizione).

Quando gareggia Marcell Jacobs e gli appuntamenti dei 100 metri nel 2024 · Atletica

Di seguito, gli appuntamenti in cui è attesa la partecipazione di Marcell Jacobs nella stagione 2024 di atletica.

  • 4-5 maggio: Mondiali staffette
  • 18 maggio: Roma Sprint Festival
  • 28 maggio: Ostrava Golden Spike
  • 7-8 giugno: Europei di atletica 2024 a Roma

Non è confermata, invece, la presenza del due volte oro Olimpico italiano in Diamond League 2024. Questi gli appuntamenti in cui è previsto nel programma la gara dei 100m maschile, ad esclusione delle prime due tappe di Xiamen e Suzhou (Repubblica Popolare di Cina) in cui Jacobs non è in entry list.

  • 19 maggio: Meeting international Mohammed-VI, Rabat (Marocco)
  • 25 maggio: Prefontaine Classic, Eugene (USA)
  • 30 maggio: Bislett Games, Oslo (Norvegia)
  • 2 giugno: Bauhaus-Galan, Stoccolma (Svezia)

Il programma può essere soggetto a variazioni

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Per i 100m maschili, il minimo di qualificazione è fissato a 10 secondi. Un tempo che Jacobs nel 2023 non ha mai raggiunto: il season best è stato il 10.05 delle semifinali ai Mondiali di Budapest.

Sul sito ufficiale di World Athletics è disponibile un tracker aggiornato sui tempi nella finestra di qualificazione Olimpica, che va dal 1° luglio 2023 al 30 giugno 2024.

I primi 19 atleti in base ai tempi fatti registrare in questo periodo, con un limite massimo di tre atleti per ogni NOC, rientrano nella lista degli entry standards.

Altri 37 atleti, invece, completeranno l’elenco in base al piazzamento nel ranking, sempre nel periodo in questione.

A cento giorni da Parigi 2024, il nome di Marcell Jacobs non è ancora presente né tra i migliori 19 tempi sui 100m, né tantomeno nel ranking da cui si completerà la lista per i Giochi.

Ma la sua rincorsa Olimpica ripartirà a breve da Roma con un solo obiettivo: esserci, tra cento giorni, a Parigi. Da protagonista.

Poiché i Comitati Olimpici Nazionali (NOC) hanno l'autorità esclusiva per la rappresentanza dei rispettivi Paesi ai Giochi Olimpici, la partecipazione degli atleti ai Giochi di Parigi dipende dalla selezione del proprio NOC dei rappresentanti nella delegazione a Parigi 2024. Clicca qui per consultare il sistema di qualificazione ufficiale per ogni sport.